Dubrovnik, chiamata anche la Ragusa di Dalmazia, è una meta che come poche altre sa unire storia, paesaggio, cultura, spiagge e gastronomia. Storica rivale di Venezia nel commercio marittimo sull’Adriatico, conserva ancora importanti vestigia che vi faranno tornare indietro nel tempo, a periodi in cui il mare non era sinonimo di relax ma di sfida tra uomo e uomo, oltre che tra uomo e natura. Riviveteli appieno passeggiando nella Città Vecchia, tra i bastioni cittadini, i monasteri e il Vecchio Porto, ma non dimenticate che, per nostra fortuna, oggi il mare è prettamente un luogo di svago e divertimento. Sperimentatelo appieno, riposandovi nelle spiagge della città (molte sono proprio ai piedi dei bastioni, in uno spettacolo imperdibile) o ammirando il panorama comodamente seduti in un locale tipico. Scoprite tutte le altre bellezze che vi aspettano a Dubrovnik, scaricando la nostra guida gratuita su tutto quello che c’è da sapere sulla città, da informazioni pratiche come valuta e costi medi fino a suggerimenti su attrazioni e cibi del posto.
Lingua:
Croato
Documenti di viaggio:
Carta d’identità o passaporto, in corso di validità
Moneta:
Kuna (HRK)
Cambio:
1 / 7,411
Fuso orario:
stessa ora italiana
Presa di corrente:
220V – 50 Hz
Vaccinazioni particolari:
Nessuna
Spesa media per dormire:
40 Eur/g
Spesa media per mangiare:
30 Eur/g
Spesa media per volo:
90 Eur
Spesa media per Assicurazione
18 Eur
Prefisso internazionale:
+ 385
Quando costa di meno:
da novembre a marzo
Quando costa di più:
luglio ed agosto
Quando il clima è secco:
giugno, luglio, agosto
Quando piove di più:
novembre, dicembre
Affacciata sul Mar Adriatico (un tempo era addirittura un’isola), Dubrovnik ha un clima caratterizzato da inverni miti e umidi, con temperature che si mantengono tra i 6 – 8 gradi di minima ai 12 – 13 di massima. Le estati sono invece fresche: si resta in genere sotto i 30°C, temperatura ideale per poter svolgere sia le attività da spiaggia che le visite culturali e paesaggistiche della zona. Per questo, e per via dell’ottimo soleggiamento (le piogge sono molto rare, specialmente a luglio), l’estate è considerata alta stagione in città. Anche settembre è un ottimo mese, con precipitazioni poco più ingenti e temperature ancora molto buone: più piovoso è l’autunno, con un picco massimo a novembre. Per chi cerca il risparmio viaggiando fuori stagione, le condizioni migliorano tra gennaio e aprile, mesi in cui sia le temperature che le precipitazioni si mantengono piuttosto buone.
Dubrovnik si è ormai affermata come meta turistica di tutto rispetto: proprio per questo, parlando di cibo, la prima raccomandazione è fare attenzione alle cosiddette “trappole per turisti”, dove per cifre non così convenienti si servono pietanze poco tipiche. Scegliere un ristorante tipico vi consentirà invece di assaggiare specialità locali, generalmente a base di pesce sempre fresco e con i condimenti del mediterraneo: uno è il Brujet, una zuppa di pesce tipica della zona, oppure il Crni riot, risotto di seppia, o il Bakala na bijelo, merluzzo con patate. Non mancate di assaggiare poi scampi, calamari, polpo in insalata (salata od hobotnice) e il cosiddetto Buzara, crostacei cucinati in padella con olio aglio e prezzemolo, sfumati con vino bianco.
Dubrovnik è località di mare, ma non solo: oltre a tutto il necessario per la balneazione, quindi, badate bene di portare abbigliamento comodo per visitare la città e per eventuali escursioni sulle sue isole. In base al periodo dell’anno in cui viaggiate, potrete inoltre aver bisogno di impermeabile o k-way per fronteggiare le precipitazioni, soprattutto in autunno. Se invece viaggiate in inverno, ricordatevi che è una stagione comunque molto mite, con minime superiori ai 6 – 7 gradi anche di notte: non sarà pertanto necessario abbigliamento troppo pesante.
Copacabana: tipica spiaggia per famiglie, è una spiaggia in ciottoli con possibilità di giochi acquatici ed ha anche uno speciale accesso per disabili che garantisce l’accesso al mare.
Banje: in pieno centro storico, o quasi, è vicina alle mura cittadine e permette di unire una giornata in spiaggia alla visita dei bastioni della città.
Buze: situata sugli scogli, dà una visione mozzafiato sul mare ed è inoltre molto gettonata per la vita serale, grazie alla presenza di terrazzamenti sugli scogli e servizi di ristorazione.
Giuppana: la più grande e selvaggia, contiene diversi centri abitati e offre sia il relax nella natura che il turismo culturale nelle sue vestigia storiche.
Kolocep: isola più piccola ma più vicina alla città, viene chiamata “isola verde” per la lussureggiante macchia mediterranea che la ricopre.
Lacroma:riserva naturale e disabitata, è al centro di numerose storie e leggende del luogo. Da visitare per le spiagge, il giardino botanico e i resti medievali.