Quando trovare il clima migliore
Quando costa di meno
Quando NON andare
Temperature medie
Le Stagioni
A Melbourne il clima è subtropicale oceanico ma estremamente variabile tanto che la città è nota per avere “four seasons in one day”, quattro stagioni in un giorno solo. Data la sua collocazione geografica, nel sud dell’Australia, infatti, la capitale del Victoria risente del flusso dei venti occidentali che portano perturbazioni distribuite nel corso dell’intero anno e sbalzi di temperatura dovuti all’incontro tra le masse d’aria calda provenienti dal deserto australiano e quelle d’aria fredda (di origine antartica). In ogni caso, a Melbourne, il clima rimane caratterizzato dalla mitezza delle temperature sia d’inverno che d’estate. Nel periodo invernale, raramente si registrano vere e proprie gelate e in genere la media giornaliera si aggira sugli 8-9° C, mentre di notte le temperature non scendono quasi mai sotto lo zero. Le estati sono piacevolmente calde (con minime di 14° C e massime di 25° C) e di rado si raggiungono picchi di calore, sebbene occasionalmente, quando soffiano i venti secchi del Nord, la temperatura può superare i 40° C. Il vento è quasi una costante in città, per gran parte dell’anno e anche nelle soleggiate giornate estive, soffiano le brezze marine. Le stagioni intermedie presentano temperature piuttosto piacevoli con minime che difficilmente scendono al di sotto dei dieci gradi e massime intorno ai 20° C. Per maggiori info sul periodo migliore per visitare Melbourne continua a leggere la guida e scaricala sul tuo smartphone.
Anche se Melbourne è una delle tappe preferite dai visitatori nel corso dell’intero anno, il periodo migliore per visitare la città è durante le stagioni intermedie, ossia nei mesi di aprile-maggio e di settembre-ottobre. Si potrà così evitare il caldo estivo e godere di temperature dolci e miti per muoversi in tutta libertà tra le bellezze cittadine. Sia la primavera che l’autunno sono comunque stagioni più piovose e ventose, quindi, per chi preferisce il caldo sole e non vuole imbattersi in intere giornate di pioggia, meglio visitare Melbourne nei mesi estivi. Se si parte per la capitale del Victoria durante l’estate australe, il consiglio è prepararsi bene per affrontare il rischio dell’arrivo delle ondate di calore. Un buon “compromesso” dal punto di vista meteorologico è rappresentato dal mese di novembre: essendo alla fine della stagione primaverile è un periodo piacevolmente tiepido, abbastanza soleggiato e meno soggetto alla variabilità tipica del clima cittadino.
Il periodo meno costoso per andare a Melbourne è quello da giugno ad agosto, coincidente con l’inverno australe, durante il quale sebbene le temperature non siano proprio rigide e si mantengano in media sugli 8-9° C, le piogge sono abbastanza frequenti e il vento acuisce la sensazione di freddo. Trattandosi di un arco di tempo ricadente nella bassa stagione, il periodo invernale è, dunque, quello più conveniente dal punto di vista economico.
Anche se Melbourne è una meta turistica visitabile sempre, il periodo meno consigliato per le vacanze rimane quello invernale, e soprattutto i mesi di luglio e agosto, caratterizzati dalle temperature più basse e da maggiori giorni di pioggia. Un altro periodo da evitare per chi è alla ricerca di offerte economicamente vantaggiose e da chi rifugge le forti affluenze turistiche è quello che va da dicembre a febbraio, durante l’estate australe. Si tratta di mesi che regalano infatti maggiori occasioni di caldo e di sole, ma sono anche i più cari e affollati di visitatori.
Quando si pianifica un viaggio a Melbourne è bene tenere a mente anzitutto che le stagioni, trovandosi la città nell’emisfero australe, sono invertite rispetto a quelle europee. La capitale del Victoria non ha una vera e propria stagione secca o umida, ma è caratterizzata da inverni miti, estati calde e piogge sparse nel corso dell’intero anno. Ciò che contraddistingue la città, in tutte le stagioni è in ogni caso l’instabilità del tempo.
La stagione più fredda a Melbourne è quella invernale, da fine maggio ad agosto, in cui si registrano comunque temperature oscillanti tra i 6 e i 14° C. È raro infatti che in città faccia molto freddo, anche durante l’inverno australe e le medie del mese più freddo (luglio) si aggirano intorno ai 9° C. Si tratta però di un periodo piuttosto ventoso che acuisce così la sensazione di freddo e che presenta piogge abbastanza frequenti. Non è raro, in ogni caso, che tra una perturbazione e l’altra il sole faccia capolino rendendo il clima più piacevole anche d’inverno.
La primavera a Melbourne è caratterizzata da un inizio piuttosto fresco che progressivamente diventa più mite regalando così temperature dolci e piacevoli superiori ai 20° C. La stagione, tuttavia, a causa dell’incontro tra le masse d’aria calde e fredde, di origine desertica e antartica, si presenta piuttosto piovosa e ventosa.
L'estate australe, da dicembre a metà marzo, è senz’altro la stagione più calda a Melbourne, con temperature massime normalmente sui 24-26° C e giornate molto soleggiate. L’instabilità del clima causa, in ogni caso, forti escursioni termiche, facendo precipitare di notte le temperature anche intorno agli 8-10°. Anche se caratterizzata da vento frequente, l’estate è la stagione meno piovosa, sebbene non manchino brevi ed improvvisi temporali. I venti che soffiano da nord, provenienti dal rovente deserto australiano, possono portare repentine ondate di caldo torrido, portando il termometro anche oltre i 40° C.
La stagione autunnale, che va dalla metà di marzo alla fine di maggio, è abbastanza mite diventando progressivamente più fresca con il passare delle settimane e l’approssimarsi dell’inverno australe. Anche in questa stagione non mancano le piogge e il vento. Le escursioni termiche notturne non sono rare e le temperature possono scendere anche sotto i 5° C.