Con i suoi oltre 7,5 milioni quadrati di estensione, l’Australia è talmente grande da essere quasi un intero continente, e come tale saprà offrirvi una serie infinita di panorami e di culture. Un viaggio tra queste terre vi farà sperimentare il disorientamento di passare dalle profondità marine del Queensland ai torridi tramonti dell’outback australiano, dal verde brillante della foresta pluviale alle moderne e ariose metropoli come Sydney, Adelaide, Melbourne e Perth. Preparatevi a perdere ogni punto di riferimento e lasciate semplicemente che il vostro sguardo spazi sulle meraviglie di questo sconfinato Paese, scegliendo poi quelle che più risuonano con il vostro spirito. Che a chiamarvi sia l’avventura o il relax, la natura o la metropoli, la Barriera Corallina o il deserto, non fa differenza: l’importante è rispondere. Assicuratevi di farlo al meglio, scaricando la nostra guida gratuita su tutto ciò che c’è da sapere per visitare l’Australia, e preparatevi a vivere un viaggio che vi rimarrà impresso per sempre.
Lingua:
Inglese
Documenti di viaggio:
passaporto, visto turistico
Moneta:
Dollaro australiano
Cambio:
1.00 EUR/ 1,48 AUD
Fuso orario:
+8 / +10
Presa di corrente:
240V – 50 Hz
Vaccinazioni particolari:
non necessarie
Spesa media per dormire:
100 €/g
Spesa media per mangiare:
50 €/g
Spesa media per volo:
900 Eur
Spesa media per Assicurazione
40 Eur
Prefisso internazionale:
+61
Quando costa di meno:
giugno, luglio, agosto
Quando costa di più:
aprile, dicembre, gennaio, febbraio
Quando il clima è secco:
giugno, luglio
Quando piove di più:
gennaio, febbraio
A causa della sua estensione, l’Australia ricopre più fasce climatiche: si possono pertanto distinguere una zona desertica al centro (Red Centre), una zona tropicale all’estremo nord, con una stagione secca e una piovosa, un clima invece temperato nelle città meridionali, caratterizzato da quattro stagioni ovviamente invertite rispetto al nostro emisfero. Il periodo migliore per visitare l’Australia nel suo complesso, proprio per via dell’estrema varietà dei suoi climi, sono le stagioni intermedie, l’autunno e la primavera: si incontrano infatti condizioni favorevoli quasi ovunque, evitando il caldo torrido di alcune località in estate e l’eccessivo freddo e vento dell’inverno. Se si vuole viaggiare in bassa stagione, invece, l’inverno australiano (da giugno ad agosto) può essere un periodo, eccezion fatta – ovviamente – per le località sciistiche che vedono invece in questi mesi il loro picco di richieste.
La cucina australiana dipende fortemente dalle origini inglesi, quindi accanto ai piatti tipici locali troveremo anche quelli britannici. Sulle coste vanno provati i prelibati crostacei, mentre tra i prodotti tipici dell’intera nazione c’è senz’altro la carne: ovino e bovino, a noi più familiari, ma anche carni esotiche come canguro, emù, coccodrillo e bisonte, che non potrete fare a meno di assaggiare (sono peraltro particolarmente povere di grassi). La carne è tanto apprezzata che una delle specialità locali è la meat pie, la torta di carne. Sempre molto tipica è la Vegemite, una sorta di marmellata realizzata con il lievito di birra. In Australia, poi, non potete non provare i dolci: i Lamington (cioccolato e cocco), la Pavlova (meringa, crema, panna e frutta) e la bizzarra Frog Cake, una torta che ha effettivamente la forma di una rana con la bocca aperta.
Di riflesso alle particolari condizioni climatiche, anche la valigia per l’Australia dovrà rispondere a diverse esigenze. Ricordatevi in primo luogo che le stagioni sono invertite, e se partite durante la nostra estate dovrete fare il pieno di vestiti invernali: con moderazione, certo, poiché le temperature nelle principali città specie al meridione restano comunque piuttosto piacevoli. In alcune aree come l’outback, poi, il clima è spesso torrido e sarà bene avere con voi abbigliamento leggero e protezioni adeguate contro il sole; nel deserto, invece va prestata attenzione all’escursione termica tra giorno e notte, che in alcune stagioni diventa particolarmente significativa: l’unica soluzione è vestirsi a strati. La prerogativa più bella dell’Australia, però, è che c’è sempre una regione adatta per fare il bagno: non dimenticate mai, quindi, il costume e tutto il necessario per la spiaggia.
Whitehaven Beach (Queensland): una spiaggia indimenticabile, con sabbia purissima (98 % silice pura) che sembra borotalco e acque turchesi talmente scintillanti da accecare quasi. Vale il viaggio.
Turquoise Bay:il nome è tutto un programma, e in effetti il colore dell’acqua non vi deluderà ma anzi, supererà le vostre aspettative. Divertitevi a fare snorkeling tra le oltre 500 specie di pesci.
Wineglass Bay:una spiaggia perfettamente curva (da cui il nome) incastonata nel verde, con sabbia bianca calcarea, acque scintillanti e meravigliose scogliere in granito rosa. Uno spettacolo da vedere, almeno una volta nella vita.
Whitsunday Island: isola da visitare anche solo per la sua Airlie Beach, ritenuta una delle spiagge più belle del mondo.
Magnetic Island: paradiso del birdwatching, con oltre l’80% delle specie volatili del continente, va visitata anche per i “Full Moon Party” che si tengono ogni mese sulle sue spiagge.
Phillip Island: in quest’isola, potete ammirare parchi per koala e canguri, ma anche caratteristiche sfilate di pinguini e colonie di foche, con dei bellissimi scorci di panorama sullo sfondo.