Quando trovare il clima migliore
Quando costa di meno
Quando NON andare
Temperature medie
Le Stagioni
Il clima della principale città del Nevada è influenzato dalla sua posizione geografica: desertico con inverni miti e notti fredde e particolarmente rovente d’estate. Las Vegas, infatti, è situata nel deserto di Mojave, il deserto americano più ad ovest e si trova nella medesima area della Valle della Morte, rispetto alla quale tuttavia è meno calda per via dell’altitudine: il centro città si trova a oltre 600 metri d’altezza. Las Vegas è una delle zone più soleggiate d’America e le precipitazioni sono piuttosto scarse, con appena 100 millimetri l’anno, e frequenti maggiormente d’inverno in occasione degli sporadici monsoni messicani. D’estate, la colonnina di mercurio sale anche oltre i 40° C, mentre in primavera e in autunno le temperature sono più gradevoli presentando però forti escursioni termiche notturne. Per scoprire di più sul clima di Las Vegas leggi la guida di viaggio e scaricala sul telefonino per averla sempre dietro con te.
La stagione migliore per un viaggio a Las Vegas è quella autunnale. Si evita, infatti, il caldo estivo e le temperature sono comunque piacevoli, soprattutto da metà ottobre a metà novembre. Un altro periodo senz’altro ottimale per visitare Las Vegas è la primavera: in particolare da metà marzo a metà aprile, il pur non intenso freddo invernale è scomparso e la colonnina di mercurio si attesta intorno ai 25° C, senza mai scendere al di sotto dei 10° C. Per chi, invece, è intenzionato a fare escursioni nelle zone desertiche più aride, come la valle della Morte, o desidera sciare sulle Spring Mountains, meglio optare per la parte finale dell’autunno o il pieno inverno, da novembre fino a fine febbraio.
Il periodo in cui costa di meno recarsi a Las Vegas è quello estivo. Il caldo implacabile, infatti, accompagnato da folate di vento secco, porta il termometro facilmente anche sopra i 40° C rendendo difficoltoso andare a spasso per le vie cittadine. Per cui, i mesi centrali estivi, luglio e agosto, i più caldi in assoluto, sono anche quelli in cui gli “impavidi” potranno trovare ottime offerte di viaggio.
In realtà, a Las Vegas non vi è un vero e proprio periodo in cui non andare, fatta eccezione per il caldo torrido estivo che potrebbe frenare anche i più volenterosi. Un arco di tempo meno consigliabile potrebbe essere semmai quello invernale, da gennaio a marzo, in quanto pur presentando temperature per nulla rigide, non si esclude qualche gelata e piove più spesso. Per chi invece è alla ricerca di un viaggio all’insegna della convenienza, il periodo meno indicato è quello che va da settembre a novembre, perchè la maggiore affluenza turistica fa lievitare i prezzi.
A Las Vegas il clima è di tipo desertico caratterizzato da quattro stagioni ben scandite: gli inverni sono miti ma con forti escursioni termiche notturne; le estati roventi; la primavera e l’autunno con temperature dolci e molto soleggiate.
Da dicembre a febbraio, nella stagione invernale, Las Vegas ha un clima mite e soleggiato durante il giorno ma con notti fredde che registrano temperature intorno allo zero. Le piogge, rare tutto l’anno, lo sono anche durante la stagione invernale. Ogni tanto possono capitare vere e proprie ondate di freddo (ma con temperature sempre intorno ai 7-10°C) mentre le nevicate sono un fenomeno rarissimo e quando si verificano riguardano soprattutto le alture intorno alla città, al di sopra dei mille metri.
La primavera a Las Vegas, da marzo a maggio, è piuttosto soleggiata e presenta temperature miti che diventano via via più calde. A marzo ancora si registrano freddi notturni, mentre già ad aprile le escursioni termiche sono piuttosto rare e possono verificarsi anche le prime ondate di calore, con punte che superano i 40° C.
Caldissima e soleggiata: così può essere definita l’estate di Las Vegas. Da giugno a settembre infatti il sole in città è implacabile e si accompagna spesso a folate di vento secco. A partire da luglio, può verificarsi un aumento dell’umidità grazie ai venti umidi provenienti dal golfo della California che possono provocare rovesci di breve durata. Le ondate di caldo quando si verificano sono notevoli: in passato non sono mancati picchi persino di 47° C.
L’autunno nella “città dei lustrini” è soleggiato e inizialmente piuttosto caldo, con temperature intorno ai 27° C, diventando gradualmente più mite. A novembre, pur essendoci temperature dolci (con massime intorno ai 19°C), la notte comincia a fare un po’ di freddo. Il cielo in ogni caso è quasi sempre sereno e il sole splende per tutta la stagione.