-
4 Assicurazioni Viaggio
-
Quando andare, clima e temperature
Cosa vedere in Alaska: le principali attrazioni
Cosa mangiare
Feste e ricorrenze
Cose da portare in valigia
Siete pronti a una vera sfida con la natura, in cui sperimentare panorami di estrema bellezza e suggestione? L’Alaska vi attende, e preparatevi ad esser sorpresi: se da una parte, infatti, può essere il paese glaciale e inospitale che molti immaginano, per altri invece si rivelerà un’esperienza senza precedenti. È infatti lo stato più grande, per estensione, di tutti gli USA: il patrimonio naturale e paesaggistico racchiuso in questi enormi confini è praticamente infinito. Una meta da poter scoprire sia in estate che in inverno, per lasciarsi affascinare dai suoi maestosi ghiacciai, visitarne gli splendidi parchi nazionali come quello di Denali, oppure percorrere i torrenti in kajak o esplorare le montagne su slitte trainate da cani. In Alaska potrete vivere esperienze uniche, vedere l’aurora boreale, immergervi nella fauna locale fatta di lupi, balene e gli straordinari orsi polari, contemplare la natura sterminata, degustare specialità locali, fare scorpacciate di salmone freschissimo, senza dimenticare una visita alle città, ognuna con le proprie peculiarità. Un Paese straordinario e sterminato, da scoprire poco alla volta: iniziate a farlo scaricando la nostra guida gratuita, con tutto ciò che c’è da sapere sull’Alaska.
Lingua:
Inglese
Documenti di viaggio:
Passaporto, visa
Moneta:
Dollaro americano (USD)
Cambio:
1.00 EUR/ 1,16 USD
Fuso orario:
-10
Presa di corrente:
110 V / 60 Hz
Vaccinazioni particolari:
Nessuna
Spesa media per dormire:
130 Eur/g
Spesa media per mangiare:
4 Eur/g
Spesa media per volo:
900 Eur
Spesa media per Assicurazione
50 Eur
Prefisso internazionale:
+907
Quando costa di meno:
novembre
Quando costa di più:
luglio, agosto
Quando il clima è secco:
marzo
Quando piove di più:
ottobre
L’Alaska è lo Stato più grande degli USA: si estende per oltre un milione e mezzo di chilometri quadrati, e proprio per questo non si può descrivere il suo clima in maniera univoca. Si possono approssimativamente considerare tre macro aree: le coste nord-occidentali, le zone interne e la costa meridionale. Nel primo caso, preparatevi ad affrontare il freddo che ci si può immaginare in Alaska: inverni con minime sui – 30°C ed estati che superano di poco lo zero. La costa meridionale ha un clima per così dire più mite: in inverno infatti si scende “solo” di una decina di gradi sotto lo zero, mentre in piena estate si possono raggiungere anche i venti gradi. Sono le zone interne quelle che riservano più sorprese: se le minime invernali sono sui –30°, con picchi anche di – 45°, le massime estive possono arrivare in alcuni casi a sfiorare i 35°C, sfatando così il mito della “gelida Alaska”. Le precipitazioni sono tendenzialmente contenute un po’ dovunque: particolare attenzione va prestata invece al periodo del disgelo, che si incontra tra aprile e maggio nel centro – sud e più tardi, a giugno, nel nord. Lo scioglimento delle nevi comporta infatti formazione di fanghiglia sulle strade che può ostacolarne la percorribilità.
Se pensiamo all’Alaska, non si può non pensare ad una natura selvaggia in cui l’uomo lotta per procacciarsi il cibo, e in effetti questa terra è ideale per la caccia e la pesca. Protagonista della tavola è quindi certamente la selvaggina ma anche il pesce, di fiume e di mare. Assolutamente imperdibili sono i Salmon Bake: a un prezzo fisso molto abbordabile, si può mangiare no limits salmone appena pescato, cotto sulla griglia con salsa barbecue. Altre specialità molto particolari di questo affascinante stato sono lo Birch Syrup (sciroppo di betulla), lo Spam (carne di maiale in scatola, cucinata con paté di salmone e mango) e le Squaw Candy, filetti di salmone essiccati.
L’abbigliamento per un viaggio in Alaska dipenderà certo dalla zona e dal periodo scelti per il soggiorno. In inverno, e per il settentrione anche in estate, è assolutamente necessario attrezzarsi per le temperature estreme di questo Paese: abbigliamento termico da portare sotto gli indumenti, calzamaglie, parka, pile, cappello, calze e guanti appositamente studiati per queste condizioni climatiche. Per le regioni meridionali è fattibile anche un abbigliamento un po’ meno pesante, in compenso andrà portato ombrello e impermeabile per la maggiore piovosità della zona. In estate invece le temperature restano poco superiori allo zero al nord, mentre nelle zone centro – meridionali le massime possono essere anche di 22°C, quindi sarà opportuno avere con sé abbigliamento da mezza stagione per il giorno e più pesante per la sera.
