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Home > Consigli di viaggio > Quando andare a Budapest: clima, temperature e stagioni
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Vista la sua posizione geografica, la città di Budapest non può che avere un clima spiccatamente continentale: preparatevi quindi a fronteggiare inverni un po’ rigidi ed estati non eccessivamente calde. In generale, infatti, nei mesi invernali è frequente che si scenda sotto zero, con probabilità di nevicate che imbiancano la città, creando scenari suggestivi, ma non tanto prolungate da creare disagi. In primavera le temperature iniziano ad alzarsi, anche se non sono infrequenti ritorni di freddo. Da maggio in poi si entra nella cosiddetta “lunga estate di Budapest”, che dura fino a settembre inoltrato, con temperature massime che possono sfiorare i 30°C e minime che invece si mantengono fresche. Resta quindi un breve autunno di transizione, che dalle atmosfere quasi estive di settembre porta presto al freddo inverno. Precipitazioni ben distribuite durante l’anno, con due massimi: uno a novembre e uno a maggio - giugno, dovuto quest’ultimo principalmente a temporali estivi. Scoprite tutti i dettagli sul clima di Budapest scaricando la nostra guida gratuita: troverete anche utili consigli sui periodi migliori per il viaggio e quelli in cui incontrare le offerte più convenienti.
Budapest è una città dai molti volti, da vivere in tutte le stagioni visto il clima sempre favorevole. Dal punto di vista turistico, certamente i mesi più gettonati sono quelli estivi, in particolare agosto, quando la probabilità di pioggia è minore rispetto ai mesi più umidi di inizio stagione. Oltretutto, la città non soffre dell’afa e del caldo tipici delle metropoli italiane, e sarà quindi un clima perfetto per visitare questa bella città d’arte.
Come conseguenza, l’estate viene quindi considerata alta stagione, con i dovuti svantaggi per quanto riguarda tariffe e affollamento della città. Ottime offerte si possono trovare per i mesi invernali, eccezion fatta naturalmente per il periodo natalizio, dove invece si hanno ondate turistiche da alta stagione. Dal punto di vista climatico, alle temperature un po’ basse si associa però un bel soleggiamento e cieli blu, uno sfondo meraviglioso per la vostra vacanza fuori stagione. Un buon compromesso sono anche i periodi di inizio primavera e fine settembre, quando al minore affollamento si associa anche un clima più caldo.
Budapest, e l’Ungheria in generale, hanno un clima piuttosto mite: non si raggiungono temperature estreme, né in inverno né in estate, e anche le precipitazioni si mantengono entro valori assolutamente nella norma e ben lontani dal compromettere un’eventuale soggiorno. Ecco perché non esiste un periodo sconsigliato ma anzi, ogni stagione vi farà scoprire un volto diverso della città.
La città di Budapest è caratterizzata da un clima continentale, che si traduce in quattro stagioni ben distinte durante l’anno, con temperature piuttosto basse in inverno e invece non eccessive in estate.
L’estate, con le sue temperature calde ma non soffocanti, è tra i periodi migliori dal punto di vista climatico. Mentre a giugno gli acquazzoni sono ancora probabili, verso agosto si raggiunge un clima più asciutto, ideale per la permanenza. In virtù di questo, tuttavia, si può riscontrare un certo affollamento, oltre ovviamente a prezzi più alti.
Uno dei periodi migliori per visitare la città, che si può vivere all’aperto nei numerosi bar, ristoranti e spettacoli che prendono luogo in strada. Le temperature si alzano, mantenendosi però piuttosto fresche in serata: a questo si associa, da maggio in poi, qualche fenomeno temporalesco di cui tener conto per non farsi cogliere impreparati. Non sono rare neanche le giornate ventose, dovute all’incontro tra masse d’aria diverse: in generale è una stagione altalenante tra primi caldi e ritorni di freddo.
L’autunno per certi versi mantiene caratteristiche estive, almeno fino a ottobre inoltrato. Le temperature sono gradevoli, le precipitazioni quasi assenti e l’affollamento si riduce rispetto ai mesi estivi: potrebbe essere il miglior compromesso per la vostra vacanza. Attenzione tuttavia a novembre, che invece raggiunge i massimi di pioggia annuali.
La città sotto la neve è di certo uno spettacolo da non perdere, anche se dal punto di vista climatico, le nevicate non sono troppo frequenti e prolungate. Un po’ rigide le temperature, che possono scendere sotto lo zero, in compenso però sono rare le precipitazioni: gennaio, ad esempio, assieme a settembre è il mese meno piovoso dell’anno. Potrete quindi contare su un clima asciutto e soleggiato, a parte qualche giorno di nebbia: talvolta infatti l’aria fredda può ristagnare e causare un tempo piuttosto grigio. Sotto Natale la città si riempie di turisti, e può essere considerata alta stagione.
