Cosa fare nella Repubblica Dominicana: la top 10
10 luoghi assolutamente da vedere
Tour del Paese
Vita notturna
I musei più importanti
La Repubblica Dominicana è un vero e proprio angolo di paradiso: un cocktail magico di meraviglie naturali, architettoniche e culturali. Il paesaggio è quanto di più variegato e spettacolare possa esistere: non è un caso, infatti, che circa un quarto del Paese sia una riserva ecologica protetta. Si va dal lago salato di Enriquillo, 44 metri sotto il livello del mare, alle vetta di Pic Duarte, il punto più alto dei Caraibi; dalle incantevoli grotte di Los Tres Ojos alle 27 cascate di Demajagua; dalle lagune di Oviedo ai deserti di Monte Cristi. Lungo le centinaia di chilometri di costa sono incastonate spiagge da sogno, dalla più selvaggia Barahona alla lussuosa Punta Cana, e poi Cabarete, Puerto Plata, Las Galeras, Sosua, Bayahibe, la penisola di Samanà e le isole di Saona e di Catalina. Qualsiasi meta si scelga, sono garantite spiagge paradisiache, mare da cartolina e fondali mozzafiato. La capitale Santo Domingo è una città ricca di storia e di bellezza, con la sua Zona Colonial, la Fortaleza Omaza, la Cattedrale e l’imponente Columbus Lighthouse. Imperdibili sono anche Altos de Chavon, suggestiva riproduzione di un villaggio europeo con tanto di anfiteatro romano, e Santiago de Los Caballeros, patria del rum e dei sigari. Queste sono solo alcune delle meraviglie della Repubblica Domenicana: scaricate la nostra guida di viaggio sul vostro smartphone e consultatela in qualsiasi momento, potrete organizzare il vostro viaggio senza dimenticare nessuna di queste imperdibili mete!
1. Esplorare l’antico centro storico coloniale di Santo Domingo
2. Visitare Samanà e il parco di Los Haitises: in alcuni momenti dell’anno da qui è possibile avvistare delle balene!
3. Lasciarsi viziare dal lusso di Punta Cana tra spiagge magnifiche, locali esclusivi e i campi da golf più belli del mondo
4. Perdersi nella magica atmosfera di Altos de Chavon e del suo anfiteatro in stile romano
5. Fare snorkeling e nuotare tra pesci e coralli nel parco nazionale sottomarino di La Caleta
6. La musica e il ballo in questa terra sono un po’ ovunque, dai locali alle spiagge. Scatenatevi anche voi al ritmo di merengue e bachata.
7. Fare il bagno nelle incredibili piscine naturali dell’isola di Saona
8. Gustare il miglior rum e i famosi sigari nella città di Santiago de Los Caballeros
9. Nella Repubblica Dominicana si tengono addirittura due carnevali, a febbraio e ad agosto. Se vi trovate sull’isola proprio in questi periodi, non potete assolutamente perdervi lo spettacolo!
10. Cercate il souvenir giusto nel Mercado Modelo di Santo Domingo, immersi nei suoi profumi, suoni e colori.
1. Santo Domingo
2. Cascate Demajagua
3. Los Tres Ojos
4. Puerto Plata
5. Punta Cana
6. Samanà
7. Altos de Chavon
8. Lago Enriquillo
9. Isola di Saona
10. Santiago de Los Caballeros
Isola di Saona: ci si imbarca alle 9 da Punta Cana e in meno di un’ora si raggiunge l’unico villaggio, Mano Juan. Visita al centro di accoglienza per le tartarughe marine e snorkeling fino all’ora di pranzo. Quindi ci si sposta nel Parco Nazionale dell’Est con le sue incantevoli foreste di mangrovie. Per finire, relax totale nelle piscine naturali di Canto de la Playa.
Tour di Santo Domingo: il viaggio nella capitale comincia dalla zona coloniale con visita alla fortezza Ozama e alla cattedrale. Ci si sposta poi nella parte moderna della città, al Columbus Lighthouse. Infine escursione guidata nelle grotte di Los Tres Ojos Park.
Tutto in dieci giorni: il tour parte da Santo Domingo in cui si devono trascorrere almeno due giorni, tra la Zona Colonial e Los Tres Ojos. Successivamente ci si sposta sulla costa di Barahona, nel sud-ovest del paese, con visita al lago di Enriquillo. Breve tappa a Santiago, quindi si raggiunge Cabarete, nella zona di Puerto Plata, famosa per gli sport acquatici. Dopo di ché si va verso est alla scoperta della meravigliosa penisola di Samanà. Il tour termina con due giorni di totale relax nell’esclusiva Punta Cana.
La Repubblica Dominicana è sicuramente il posto giusto per chi è in cerca di divertimento. Numerosissimi sono infatti i locali, tra discoteche e pub, dove trascorrere delle divertenti serate in pieno stile dominicano. A Santo Domingo poi, c’è solo l’imbarazzo della scelta: la vita notturna anima la Zona Colonial così come il lungomare, le zone eleganti della città moderna e i grandi hotel casinò che si snodano sul Malecon. Impossibile non citare le grandiose feste in stile caraibico che si svolgono in qualsiasi spiaggia, da Punta Cana a Puerto Plata, sotto il cielo stellato. Sono numerose poi le manifestazioni che portano musica e divertimento in tutto il Paese, come il Carnevale e il Festival del Merengue. In queste occasioni la movida dominicana si fa ancora più travolgente!
Tra un tramonto romantico e nuotata nel mar dei Caraibi, non perdete l’occasione di conoscere meglio la storia, l’arte e la cultura di questo paese. Andate a visitare i suoi musei.
Presenta una mostra riguardo gli uomini e le donne che hanno combattuto contro i dittatori Molina e Balaguer. Armi, testimonianze, oggetti vari raccontano gli eroi che hanno restituito la libertà al Paese. Si trova a Santo Domingo.
Situato nella capitale, è il primo museo delle belle arti dominicane. La collezione è composta da circa 2000 opere che offrono una panoramica completa sull’evoluzione stilistica dell’arte dominicana.
Un bellissimo museo all’interno della suggestiva Altos de Chavon. L’esposizione raccoglie più di 3000 pezzi appartenenti all’antica cultura indigena dei Tainos, il popolo presente sull’isola prima dell’arrivo dei conquistadores.