Cosa fare ad Aruba: la top 10
10 luoghi assolutamente da vedere
Tour dell'isola
Vita notturna
I musei più importanti
L’isola di Aruba è detta anche l’isola dell’oro, dallo spagnolo che la scoprì. Un’isola in cui essere felici, dicono tutti quelli che hanno soggiornato ad Aruba. Una terra da clima caldo tutto l’anno, ma che vede afa ed umidità stemperate e smorzate dai venti alisei che spirano da nord-est. Molto colorata e caratteristica è la capitale, la graziosa Oranjestad, che offre panorami da cartolina, con le sue casette e costruzioni di mille colori diversi, in stile coloniale. Le spiagge sono bianche e sabbiose, e l’acqua del mare è tiepida e piacevole per lunghi bagni, tutto l’anno. Le spiagge più belle? Eagle Beach, ma anche il lido di Arashi, e molte altre. L’isola offre anche tanto artigianato, e la preparazione di cosmetici e creme a base d’aloe. Caratteristico del posto è anche il vetro ceramica, lucente e colorato, da regalare come souvenir in braccialetti, piatti e bicchierini da caffè. Anche i musei sono ricchi di storia, ma soprattutto sottolineano il bellissimo e profondo rapporto tra uomo e natura, che si respira in tutta quanta l’isola. Se vuoi visitare Aruba da cima a fondo, non ti puoi perdere la nostra guida, anche su cellulare. Portala sempre con te!
1. Visitare la capitale di Aruba: la graziosa e colorata Oranjestad.
2. Esplorare il bellissimo Arikok National Park, situato nell’area più desertica dell’isola.
3. Rilassarsi sul bagnasciuga della meravigliosa spiaggia bianca di Savaneta.
4. Passeggiare sul lungomare acquistando souvenir e frutta fresca nei negozietti tipici.
5. Visitare il grazioso ranch del Donkey Sanctuary di Aruba.
6. Visitare la graziosa Alto Vista Chapel, e soprattutto godere del meraviglioso panorama.
7. Tentare la fortuna nel miglior casinò dell’isola: il The Ritz-Carlton.
8. Lasciarsi sorprendere da un tramonto caraibico sulla meravigliosa spiaggia di Arashi.
9. Conoscere meglio le farfalle dell’isola di Aruba, alla Butterfly Farm.
10. Guardare sulla spiaggia, da lontano, la deposizione delle uova di tartaruga marina.
1. California Lighthouse ( faro)
2. Eagle Beach
3. Alto Vista Chapel
4. SS Antilla
5. Hooiberg ( montagna e parco acquatico)
6. National Archaeological Museum Aruba
7. Druif Beach ( spiaggia)
8. De Palm Island
9. Isole ABC ( le isole vicine)
10. Aruba Natural Bridge
Tour della capitale Oranjestad: La graziosa capitale dell’isola di Aruba rappresenta al meglio la gioia di vivere e la spensieratezza dei suoi abitanti. Ogni casa, ogni edificio, presenta colori vivaci e particolari decorazioni sulla facciata, di stile coloniale, ognuno diverso dall’altro. Una bellissima macchia di colore, Oranjestad offre un grazioso tour ricco di attività. Si potrà partire dal Museo Archeologico, ricco di reperti antichi, per poi concedersi una passeggiata per le vie principali ed arrivare alla Piazza Royal, o decidere di fare una sosta alla chiesa protestante della città. Imperdibile, il giro della città sul tipico streetcar blu e oro, prezioso e caratteristico. Tutto il tour potrà anche durare una giornata, specie se si decide di assaggiare qualche piatto tipico della capitale, per pranzo.
Tour de Palm in sottomarino: Partendo dal molo di De Palm Beach, ecco un tour veramente unico nel suo genere, che sarà molto gradito anche per i più piccoli. Il De Palm Tour prevede un giro subacqueo in un vero sottomarino, più piccolo e soprattutto più sicuro di uno da guerra! Si gira intorno alla graziosa isola di Antilla, e si torna indietro, sempre sott’acqua. Un’esperienza da non perdere, per vedere milioni di pesci colorati e tropicali, e anche per non perdersi lo spettacolo delle tartarughe marine immerse nel proprio habitat. Il tour dura circa un’ora e mezza.
Tour di Renaissance Island: E’ un isolotto artificiale, al largo dell’isola di Aruba. Un vero paradiso del benessere e del relax. Chiunque abbia soggiornato presso uno dei suoi eleganti e lussuosi alberghi consiglia tale esperienza. Questa piccola lingua di terra artificiale offre SPA, centri benessere, locali notturni e ristoranti alla moda. Da non perdere Flamingo Beach, la famosa spiaggia dei fenicotteri rosa. Fare il bagno in queste acque cristalline e fotografare queste bellissimi uccelli è di sicuro un’esperienza unica.
La vita notturna sull’isola di Aruba è divisa in due parti: per i più modaioli ed amanti della movida, si consiglia la costa occidentale, nelle zone di Palm Beach o Eagle Beach. Queste famose e bellissime spiagge, che si estendono per chilometri, sanno anche ospitare una miriade di graziosi locali notturni, alberghi resort, discoteche e ristorantini in cui assaggiare i piatti tipici della cucina creola mixata alle tradizioni dei Paesi Bassi. Ottima anche la birra, che si potrà assaggiare nella versione tipica caraibica, o anche olandese, in uno dei tanti pub sul lungomare occidentale di Aruba. Molto frequenti anche locali che offrono spettacoli di cabaret e varietà. E si segnala anche la presenza di diversi casinò, di gusto elegante e raffinato, per tentare la fortuna ma non solo. Infatti questi possono rappresentare anche un punto d’incontro per tanti turisti. La costa orientale è invece più frastagliata e meno sabbiosa, e la vita notturna è meno intensa. Questo lato dell’isola è consigliato a famiglie e coppie in cerca di relax, tranquillità e perché no, anche romanticismo. I ristorantini tipici di pesce sono a buon prezzo ed anche molto caratteristici. In più, si potrà assistere a spettacoli con danze e balli tipici.
I musei dell’isola di Aruba sottolineano il grande valore del rapporto uomo-natura, molto sentito su quest’isola caraibica. Grazioso il museo incentrato sull’aloe, anche industria e shop. Non in lista, ma davvero consigliato, il museo dedicato al vetro ceramica. Il Glass Ceramic Museum of Aruba è un piccolo museo privato in cui assistere all’opera dei soffiatori del vetro, e in cui acquistare bellissime creazioni tipiche. Da non perdere anche le esposizioni archeologiche.
Collocato nella graziosa e colorata capitale Oranjestad, il Museo Archologico ospita testimonianze addirittura del 4500 A.C. Sembra che l’isola di Aruba sia stata visitata in quel periodo per la prima volta. In esposizione anche ossa e teschi umani preistorici, ceramiche ed utensili datati dal 4000 A.C fino al 2500. Interessanti i reperti riguardanti le famiglie nomadi preistoriche.
Questo museo è tutto interamente dedicato alla cultura dell’isola di Aruba: ci sono foto e didascalie, ma anche oggetti antichi ed originali, che raccontano la vita sull’isola e la descrivono ai suoi visitatori. Il museo non è molto grande, ma ricco di sorprese ed anche piuttosto economico. In effetti, il biglietto d’ingresso costa all’incirca 5 euro.
Non solo un museo, ma anche una fabbrica e negozio. L’Aloe Museum Factory ad Aruba è il luogo in cui si potrà conoscere i processi di preparazione di moltissimi cosmetici, creme, detergenti ottenuti dall’aloe, pianta tipica dell’isola di Aruba, che a causa del clima desertico di alcune aree dell’isola, cresce rigoglioso. Chi ancora non conosce i benefici dell’Aloe Vera, resterà davvero sorpreso da questa pianta e degli usi che se ne possono fare in campo cosmetico.