Quando trovare il clima migliore
Quando costa di meno
Quando NON andare
Temperature medie
Le Stagioni
Il clima di Buenos Aires è detto “pampeano” che, in sostanza, è una variante del clima subtropicale umido, con estati calde e piovose, inverni miti e relativamente secchi e due stagioni intermedie, primavera e autunno, con temperature variabili. Ad influenzare le condizioni climatiche nella capitale dell’Argentina ci sono due tipi di venti: il “pampero”, freddo e secco proveniente da sud-ovest e che soffia in ogni periodo dell’anno ma è più frequente d’estate rendendo più gradevoli le temperature afose, e il “sudestada”, fresco ed umido che soffia da sud-est in particolare tra aprile e dicembre portando con sè piogge talvolta intense. In realtà, il clima di Buenos Aires è molto temperato e somiglia a quello mediterraneo, con il termometro che d’inverno si attesta su minime di 7-8° C e massime di 16-17° C e d’estate tra i 20° e i 30° C, con l’unica differenza che è piovoso in ogni periodo dell’anno. Si parla di un centinaio di giorni di pioggia distribuiti in dodici mesi con oltre 1.200mm di precipitazioni. In compenso, le piogge si manifestano in forma di rovesci soprattutto pomeridiani che cedono subito il passo al sole. A Buenos Aires, inoltre, la neve è un evento rarissimo, ma le variazioni termiche elevate possono portare leggere gelate notturne da maggio a settembre. Per scoprire di più sul clima di Buenos Aires, leggete la guida di viaggio o scaricatela gratis sul tuo telefonino.
Buenos Aires, grazie al suo clima mite, può essere visitata in ogni momento dell’anno. Ad ogni modo, le stagioni migliori per recarsi nella capitale argentina sono quelle intermedie, la primavera e l’autunno. In questi mesi, infatti, le temperature sono miti con medie intorno ai 24° C e regalano piacevoli giornate di sole, anche se a volte possono essere piovose. Questi periodi, inoltre, soprattutto la tarda primavera, fanno da cornice a moltissimi eventi: feste e manifestazioni culturali dedicate a moda, balli e vino che aumentano le occasioni di divertimento e di svago. Anche d’estate, Buenos Aires può essere una stupenda esperienza di viaggio da vivere. Certo la colonnina di mercurio può raggiungere i 40° C, ma ci si può dirigere verso le località sulla costa e fare vita da spiaggia e approfittare delle piacevoli serate estive
Il periodo in cui costa meno organizzare un viaggio nella capitale argentina è quello coincidente con i mesi di giugno e luglio, in pieno inverno. Anche le due stagioni intermedie, tuttavia, primavera e autunno, non rientrano nella cosiddetta alta stagione, per cui rappresentano ottimi periodi per una visita sia dal punto di vista climatico, dato il tempo gradevole e le temperature miti, che economico.
In teoria non vi è un periodo sconsigliato per non andare a Buenos Aires. La città infatti, grazie al clima simil-mediterraneo, è visitabile in ogni momento dell’anno. Tuttavia, per chi è alla ricerca di offerte di viaggio più convenienti sarà meglio evitare la stagione estiva (che è la cosiddetta alta stagione) e viaggiare in primavera e autunno, quando i prezzi sono più bassi e l’affollamento turistico ridotto. Per i più freddolosi, inoltre, meglio non recarsi nella capitale argentina nel corso della stagione invernale: pur essendo caratterizzato da temperature miti, tuttavia, d’inverno, si devono fare i conti anche con occasionali (ma leggere) gelate e con notevoli escursioni termiche.
Buenos Aires presenta un clima scandito in quattro stagioni ben definite, le quali, trovandosi la città nell’emisfero meridionale, sono invertite rispetto all’Europa. Vediamole nel dettaglio:
L’inverno a Buenos Aires è mite con temperature minime intorno ai 10° C e massime sui 19° C. A volte, però, le variazioni termiche, a causa delle masse d’aria fredda del Sud, possono portare anche leggere gelate notturne, mentre le masse d’aria calda possono portare giornate tipicamente estive in pieno inverno (con punte intorno ai 25-30° C) . In compenso, nella capitale non nevica quasi mai e le piogge sono ben distribuite durante la stagione, senza eccessi: la media è di 6/8 giorni da maggio a settembre.
La primavera a Buenos Aires di regola comprende il periodo da fine settembre a inizio dicembre. Si tratta di una stagione caratterizzata da un tempo gradevole, con temperature medie diurne intorno ai 24° C. Di regola, presenta precipitazioni tra i 7 e i 9 giorni mensili, ma a volte la stagione primaverile può essere molto piovosa. Si tratta in ogni caso di piogge non torrenziali.
L’estate a Buenos Aires è calda e piovosa. Pur avendo un clima molto simile a quello mediterraneo, infatti, la città vede precipitazioni anche nel corso della stagione estiva, sia pure in forma di rovesci e temporali pomeridiani che non ostacolano il soleggiamento. Il termometro di regola attestato su medie di 28°C può subire picchi di afa, con punte che superano abbondantemente i 30°C. Il mare in questa stagione è sempre caldo (intorno ai 23°C) e ideale per fare i bagni.
La breve parentesi autunnale a Buenos Aires è uno dei periodi ideali per organizzare un viaggio, soprattutto all’inizio della stagione. Le temperature in quest’arco di tempo sono piuttosto miti (in particolare a marzo con massime intorno ai 26° C) e le piogge di regola contenute, consentendo di godere delle bellezze della città in piena libertà.