Lo Stato della Costa Rica è un paradiso naturale: aree protette, vegetazione rigogliosa e fauna selvaggia. Per non parlare delle spiagge, considerate tra le più belle al mondo! Quella di Nosara ad esempio è imperdibile per gli amanti delle tartarughe, mentre Playa Rajada è famosissima per i suoi tramonti. Il clima varia in base alle località, ma in linea di massima le piogge sono frequenti e abbondanti soprattutto tra maggio e novembre. San José, Monteverde, Cartago, Liberia e San Ramón sono città da visitare perché conservano un patrimonio storico e culturale unico. Per quanto riguarda la gastronomia locale, non ci si può esimere dall’assaggiare i gustosissimi piatti della tradizione. Gli amanti della cultura locale invece, potranno soddisfare la loro fame di conoscenza grazie a musei, edifici storici e chiese, mentre chi adora lo shopping avrà a disposizione molti mercati in cui fare acquisti. Di sera non mancano locali in cui ballare fino a tardi, così come feste civili e religiose da celebrare.
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Lingua:
Spagnolo
Documenti di viaggio:
Passaporto con validità minima di 6 mesi dopo l'arrivo
Moneta:
colón costaricano
Cambio:
1.00 EUR/ 652,66
Fuso orario:
-8
Presa di corrente:
120V – 60 Hz
Vaccinazioni particolari:
Nessuna
Spesa media per dormire:
70 Eur/g
Spesa media per mangiare:
40 Eur/g
Spesa media per volo:
650 Eur
Spesa media per Assicurazione
40 Eur
Prefisso internazionale:
+506
Quando costa di meno:
da maggio a novembre
Quando costa di più:
da gennaio ad aprile
Quando il clima è secco:
febbraio e marzo
Quando piove di più:
da Maggio a Dicembre
Il clima della Costa Rica è quasi sempre caldo nelle zone pianeggianti e lungo le coste, mentre sulle montagne le temperature sono decisamente più fresche. Nella zona costiera dell'Oceano Pacifico e nelle zone interne del paese, si alternano due stagioni ben distinte: secca (da gennaio ad aprile) e delle piogge (da maggio a novembre). Nella zona orientale, coste comprese, invece, il clima è tipicamente equatoriale e le piogge sono abbondanti e frequenti tutto l'anno. Il periodo migliore per visitare il paese quindi è quello della stagione secca, soprattutto nei mesi di febbraio e marzo, in cui le piogge sono più rare e il sole è sempre presente.
La cucina costaricana è decisamente sana e gustosa, con i suoi piatti a base di carne, riso, legumi, pesce, verdure e tanta frutta fresca. Il primo pasto della giornata è di solito piuttosto sostanzioso. A colazione infatti si consuma il “gallo pinto” (riso e fagioli neri accompagnati da panna acida o uova strapazzate) o le “chorreadas”, simili ai pancake, ma impastate con la farina di mais.
A pranzo e a cena invece si preparano fantasiosi piatti unici. Ne è un esempio il “casado”, una ricca pietanza preparata con riso, fagioli, pesce o carne, cavolo, pomodori e banane o platani fritti. Altro piatto unico da provare è il “picadillo”, a base di carne macinata e patate, accompagnato solitamente da banane fritte e riso. Per quanto riguarda i contorni, quello più gustoso che è possibile assaggiare in Costarica sono le “elotes”, deliziose pannocchie di mais abbrustolite. Un'altra specialità da non perdere sono le “empanadas”: dischi di focaccia piegati a mezza luna e farciti con carne, verdure e formaggio. Alla fine di ogni pasto o come snack, la voglia di dolce può essere soddisfatta da più di 150 tipi di frutta. Le bevande del Costarica più famose e gradevoli sono sicuramente il “cafecito” e “l'agua dulce” (realizzato con una sorta di zucchero grezzo) da sorseggiare a colazione. Il “guaro” (a base di zucchero di canna) invece è un insolito aperitivo economico.
Il contenuto del bagaglio dipende naturalmente dalla parte del paese che si desidera visitare. A San José, ad esempio, andranno benissimo abiti leggeri e costumi da bagno per il giorno e una felpa per la sera. Se si desidera invece visitare le località montuose occorrono scarpe da trekking, giacca a vento per la pioggia e abiti caldi. La costa e le pianure richiedono invece un abbigliamento leggero e comodo, perché qui il clima è quasi sempre buono. Una felpa di cotone e un Kway possono essere risolutivi in presenza di un acquazzone improvviso.
Playa Santa Teresa: luce incredibile, acqua blu, palme agitate dal vento e rumore delle onde come suono di sottofondo.
Nosara: spiaggia tropicale con sabbia bianca e soffice in cui prendere la tintarella in compagnia delle tartarughe, che arrivano qui per riposare.
Playa Rajada: sita nei pressi del confine con il Nicaragua, è famosa per i suoi tramonti spettacolari.
Puerto Vargas: sabbia bianchissima, palme che proteggono la spiaggia e acqua cristallina. La spiaggia è situata nel Cahuita National Park.