Lo sviluppo in lunghezza del Cile rappresenta la sua vera ricchezza, che risiede proprio nella diversità dei suoi climi, nei contrasti dei suoi paesaggi e nelle testimonianze della sua complessa storia. Lontani i tempi di Pinochet e riaperte le porte al mondo, il Cile si apre anche al turismo, offrendo una varietà di paesaggi unica al mondo. Così, si passa dal deserto di Acatama a nord, il più arido del mondo, alle vette andine. Scendendo si incontrano i grandi vulcani della Regione dei Laghi, le foreste millenarie, i laghi glaciali della Patagonia, i fiordi e gli iceberg della Terra del Fuoco e infine l'Isola di Pasqua, con il suo fascino e la sua carica di mistero. Il Cile è una terra ad oggi intatta proprio grazie alla sua conformazione geografica “protetta”, a ovest dall’Oceano Pacifico e ad est dalla cordigliera delle Ande. Se state pianificando un viaggio in questa terra ricchissima di attrazioni e di fascino, continuate a leggere la nostra guida per ottenere tutte le informazioni utili per orientarvi durante il vostro soggiorno. Vi ricordiamo che potete anche scaricarla gratuitamente sul vostro telefonino per portarla sempre con voi.
Lingua:
Spagnolo
Documenti di viaggio:
Passaporto
Moneta:
Peso cileno (CLP)
Cambio:
1.00 EUR/ 757.76 CLP
Fuso orario:
-4
Presa di corrente:
220V – 50 Hz
Vaccinazioni particolari:
Nessuna
Spesa media per dormire:
40 Eur/g
Spesa media per mangiare:
30 Eur/g
Spesa media per volo:
900 Eur
Spesa media per Assicurazione
40 Eur
Prefisso internazionale:
+56
Quando costa di meno:
da Giugno a Luglio
Quando costa di più:
da Ottobre a Gennaio e da Marzo ad Aprile
Quando il clima è secco:
da Dicembre a Febbraio
Quando piove di più:
da Giugno a Settembre
In Cile vi è un'ampia varietà di climi: desertico al nord, mediterraneo al centro, oceanico al sud, freddo sulle Ande. Il territorio si trova nell’emisfero australe, quindi le stagioni sono invertite rispetto alle nostre. L’inverno va da giugno a settembre e l’estate da dicembre a febbraio. Il Cile del nord è il luogo più arido del mondo e le temperature variano dai 25° C ai 18° C durante l'anno. Può passare qualche anno tra una pioggia e l'altra. Anche le Ande sono desertiche e la temperatura diminuisce con il crescere della quota. Sopra i 3.000 metri fa freddo di notte mentre di giorno il sole riesce a far salire la temperatura sopra lo zero. Nel Cile centrale il clima diventa quasi mediterraneo, cioè mite e piovoso in inverno, e caldo e soleggiato in estate. Il Cile meridionale ha un clima da fresco a freddo, con temperature che scendono procedendo verso sud. La quantità delle precipitazioni è elevata anche d'estate e i venti soffiano con costanza. In generale il periodo migliore per visitare il Cile è l'estate australe, da dicembre a febbraio.
Il consiglio sempre valido durante un viaggio in Cile è quello di avvicinarsi il più possibile alla tradizione gastronomica locale, che tra l'altro offre ricette davvero deliziose. La cucina tipica cilena comprende pochi e semplici piatti a base di pesce, frutti di mare, carne di pollo, manzo, maiale, agnello, frutta fresca e verdure. Assolutamente da assaggiare le tipiche empanadas, ossia fagottini di pasta ripieni di carne. Da provare anche il pane cileno, saporito e gustoso, soprattutto nelle sue varianti con patate e farina o con farina integrale e frutta. Una nota d'onore va sicuramente ai vini cileni, tra i migliori del Sud America e competitivi rispetto a quelli californiani. Per quel che riguarda i drink, assolutamente da provare il pisco sour: brandy di vino servito con succo di limone, albume d'uovo e zucchero a velo . Un altro cocktail simbolo della cultura cilena è il Mote huesillos, composto da succo ottenuto da pesche bollite con aggiunta di grano bollito.
In generale, in qualsiasi stagione decidiate di partire per il Cile, dovete considerare l’idea di vestirvi “a cipolla”. Considerate che negli aridi deserti del nord l’escursione termica è molto marcata (fino a 20°). In generale, preparate un bagaglio multi-stagione che comprenda un piumino e una giacca a vento, maglie termiche, guanti, sciarpa, cappello, scarpe da trekking, senza dimenticare t-shirt e pantaloncini corti. Saranno utili anche crema solare per l'alta montagna e un ombrello, soprattutto in inverno. Per il sud e le Ande, sono consigliati vestiti molto caldi e da montagna: pile, parka, sciarpa, guanti, cappello, stivali imbottiti. In generale, ovviamente, dovrete considerare che se partite nei mesi estivi le temperature saranno un po' più miti, da nord a sud. Non dimenticate infine i vostri documenti di viaggio e soprattutto la vostra macchina fotografica. I paesaggi cileni meritano più di uno scatto!
Isla Damas: una splendida isola ricca di flora e fauna e un paio di spiagge bianchissime dall'acqua cristallina
Isola di Chiloé: si trova a sud del Paese, nella Patagonia cilena. Moltissime case su palafitte, dipinte di tutti i colori, con una vegetazione rigogliosa favorita da piogge piuttosto frequenti.
Isola di Pasqua: anche conosciuta come Isola di Rapa Nui, è la terra delle statue dei Moai, gli enormi e misteriosi busti monolitici sparsi lungo l’intero territorio. Più che un'isola, una leggenda!