In portoghese il suo nome significa “fiume di gennaio”, ma Rio De Janeiro è nota in tutto il mondo come la Cidade Maravilhosa, la città meravigliosa. E non a caso. Rio è uno dei luoghi più affascinanti dell’intero Brasile, con i suoi contrasti e i luoghi incantevoli, il divertimento e le numerose ed entusiasmanti attrattive. A partire dalla sua baia, ritenuta tra le più belle del globo, con sullo sfondo la montagna del Corcovado su cui troneggia la famosa statua del Cristo Redentore, simbolo della città, e il Pan di Zucchero, monte dalla forma del dolce tradizionale. E che dire delle immense spiagge: da Copacabana, a Ipanema e Leblon richiamano visitatori da ogni dove per prendere il sole, fare il bagno, ballare al ritmo di samba e giocare a calcio. Rio De Janeiro è infatti terra calcistica per eccellenza: con il Maracanà, il famosissimo stadio, e i tanti impianti sportivi, dall’arena olimpica al velodromo, al centro acquatico. Dal punto di vista architettonico, la città alterna grattacieli ultramoderni che costeggiano il lungomare ad una natura incontaminata, come la foresta di Tijuca che sorge nell’area urbana. L’esuberante anima carioca poi si mostra in tutta evidenza nei locali e nei centri culturali disseminati per Rio: tra teatri, gallerie, parchi, musei, ristoranti e negozi di ogni tipo. Il divertimento è il sale della città meravigliosa: il Capodanno di Copacabana è uno dei più suggestivi con i suoi fuochi d’artificio sulla baia e il Carnevale di Rio è una festa senza uguali in tutto il mondo, con i suoi costumi, le sfilate e la samba. Rio e la cultura carioca con il loro fascino, insomma, possono soddisfare le esigenze di qualunque genere di turista. C’è un’unica controindicazione: al momento della partenza può provocare gravi casi di “saudade”, un’incurabile malinconia.
Per scoprire di più su Rio De Janeiro continua a leggere la guida di viaggio e ricorda che puoi scaricarla sul telefonino per averla sempre con te.
Lingua:
Portoghese
Documenti di viaggio:
Passaporto
Moneta:
Real Brasiliano (BRL)
Cambio:
1.00 EUR/ 3,67 BRL
Fuso orario:
-5
Presa di corrente:
127V – 60 Hz
Vaccinazioni particolari:
nessuna obbligatoria; consigliate: epatite di tipo A e B, richiamo antitetanico-antidifterico, febbre gialla
Spesa media per dormire:
80 Eur/g
Spesa media per mangiare:
40 Eur/g
Spesa media per volo:
700 Eur
Spesa media per assicurazione:
40 Eur
Prefisso internazionale:
+55
Quando costa di meno:
settembre - ottobre
Quando costa di più:
da dicembre a marzo
Quando il clima è secco:
da maggio a settembre
Quando piove di più:
da ottobre a gennaio
Rio de Janeiro ha un clima di tipo tropicale scandito da due stagioni principali all’anno: una delle piogge che va da dicembre a marzo e che coincide con l’estate (essendo la città nell’emisfero australe) e una più fresca e secca che va da maggio ad ottobre (la stagione invernale). Chi ha in mente una vacanza caratterizzata da momenti di relax sulle spiagge, sole e mare o ha intenzione di partecipare ai festeggiamenti del famoso Carnevale di Rio, potrà optare per la stagione estiva (che coincide anche con il periodo di alta stagione a Rio), ma dovrà fare i conti con caldo afoso (le temperature possono anche toccare picchi cocenti di 40° C) e intensi e frequenti temporali. Per chi, invece, desidera visitare la città e fare escursioni, il periodo ideale è quello invernale, da maggio ad ottobre: le temperature infatti sono più gradevoli (dai 20° ai 30° C), le precipitazioni abbastanza rare, il sole e le spiagge sono comunque frequentabili e anche se più fresco il mare consente di fare piacevoli nuotate.
La cucina carioca è una perfetta sintesi di tre culture gastronomiche: quella degli indios, quella portoghese e quella africana. Il risultato è una combinazione unica che si distingue nettamente da quella degli altri paesi sudamericani e che vede una carrellata di pietanze tipiche che si possono trovare dappertutto nei ristoranti di Rio de Janeiro e per le strade. In città, infatti, non è mai tardi per mangiare: a qualsiasi ora del giorno o della notte si potranno trovare locali aperti per gustare il piatto nazionale brasiliano, la Feijoada (a base di riso, carne e fagioli), “churrascarie” tipiche che servono il churrasco (carne alla brace) o camioncini che vendono “Aracaje”, “Banana de terra frita” e “Bolinho de bacalhau”, le crocchette di baccalà. Diffusissimi i ristoranti dove si mangia “al chilo” scegliendo ciò che si vuole e pesando il proprio piatto, i “botecos” cioè i bar frequentati dai carioca e le padarias (una sorta di pasticcerie-panetterie). Lungo il litorale, poi, a farla da padrone sono i piatti a base di pesce, merluzzo (Bacalhau) per eccellenza, ma anche gamberetti e aragoste. Anche le bevande a Rio meritano una menzione d’onore: succhi di frutta tropicali e caipirinha, fatta con lime, zucchero e cachaça (una sorta di grappa estratta dalla canna da zucchero) sono assolutamente da assaggiare.
In qualsiasi stagione si decida di partire per Rio de Janeiro, la valigia sarà sempre piuttosto leggera. Per il periodo estivo, da dicembre a febbraio, possono bastare infatti abiti da spiaggia, t-shirt e vestiti in cotone, oltre ad un impermeabile leggero o un k-way per affrontare i temporali e, ovviamente, costumi e cappello per il sole, più eventualmente una pashmina o un foulard per l’aria condizionata. D’inverno, da giugno ad agosto, sono sufficienti vestiti leggeri per il giorno, e una felpa, un golfino o una giacca per la sera. Immancabile in questo periodo l’impermeabile o l’ombrello. Da non dimenticare, inoltre, di partire attrezzati di un adattatore per le prese della corrente.