Cosa fare nel Myanmar: la top 10
10 luoghi assolutamente da vedere
Tour del Paese
Vita notturna
I musei più importanti
Il Myanmar, o Birmania che dir si voglia, è un Paese dall’animo antico, che solo recentemente si è aperto al turismo. Preparatevi quindi a vivere un viaggio fatto più di esperienze che di immagini da cartolina, dove il selfie lascia spazio alla contemplazione del panorama e la comodità si piega all’avventura, che sia negli affollati pick-up su strade sterrate o tra i vicoli di Bagan percorsi in bici. Lasciate l’Occidente a casa e immergetevi tra la popolazione locale: potete già sentire i ritmi rallentare secondo quelli della natura, l’aria frizzante dell’alba che vi solletica la pelle mentre ammirate il sole sorgere dietro a uno stupa immerso nella vegetazione. Folle di fedeli si assiepano attorno alla Golden Rock, potete sentirne vibrare l’energia mentre voi stessi attaccate un’offerta votiva a questo simbolo della Birmania. E subito dopo, siete invece su un autobus che si inerpica sulla Mandalay Hill, oppure su una canoa del Lago Inle, a vedere pescatori in equilibrio come ballerine sulle loro sottili imbarcazioni, o ancora ai piedi di una splendida pagoda, tra statue di Buddha e monaci sorridenti. Un caleidoscopio di suggestioni vi attende, per un viaggio che non è più semplice vacanza, ma esperienza di vita: accettate la sfida e partite per il Myanmar, senza dimenticare di scaricare la nostra guida con tutte le informazioni per visitare il Paese.
1. Contemplare l’alba o il tramonto nel suggestivo contesto di uno stupa, un monumento sacro indiano.
2.Vagabondare in bicicletta a Bagan: la bici è infatti uno dei migliori mezzi di trasporto, che vi permetterà di conoscere stradine secondarie e templi isolati, solo per voi.
3. Partecipare alla cerimonia di lavaggio della statua di Buddha, a Mandalay, dove i fedeli portano offerte di fiori e cibo mentre i monaci procedono al rito.
4. Scoprire il fascino più inedito della Yankin Hill, in una camminata dove vi aspettano pagode, stupa, amichevoli felini e monaci sempre sorridenti.
5. Ammirare i pescatori sul lago Inle, che governano la barca con una gamba sola mentre procedono tra palafitte e orti galleggianti.
6. Degustare piatti locali, come la “tea leaves salad”: una sorprendente insalata fatta per l’appunto di foglie di tè verde fermentate, gamberetti e arachidi.
7. Fare trekking fino alla Manola Pagoda, che si staglia solitaria a poca distanza dal centro di Kalaw.
8. Aspettare il sorgere del sole tra le strade semideserte di Yangon al mattino presto.
9. Onorare la Golden Rock, simbolo del Myanmar, in bilico su un precipizio.
10. Respirare l’atmosfera rurale a Hsipaw, tra stupa immersi nel verde e il tramonto mozzafiato a Sunset Hill.
1. Lago Inle
2. Pagoda Shwedagon
3. Tempio di Ananda
4. Chaukhtatgyi Pagoda
5. Sule Pagoda
6. Monastero di Shwenandaw
7. Botataung Pagoda
8. Mandalay Hill
9. Tempio di Dhammayangyi
10. Shwezigon Pagoda
Due settimane in Myanmar: il tempo ideale per visitare questo Paese, a cui se possibile andrebbe aggiunto del tempo extra per il mare. Si parte da Yangon, la capitale, con tutte le sue meraviglie, ci si sposta poi in autobus a Bagan, tra visita della città e escursioni al vicino Monte Popa. Si prosegue poi con Mandalay, Amapura e Sagaing, l’Inle Lake, Bago, la Golden Rock e infine tornare a Yangon.
Myanmar, trail di 7 giorni: mezzi di trasporto alternativi consentono di calarsi in un Myanmar più autentico e in paesaggi inediti. Si visita a piedi Yangon, in bici Bagan e il vicino villaggio di Taung Bu, in barca sul Lago Inle, in canoa fino alla pagoda Paung Daw Oo e il villaggio di Tha Le.
Il Myanmar è forse nota più per i paesaggi mozzafiato e per la cordialità della sua gente, che per una sfrenata vita notturna, anche perché è un Paese molto mattiniero, e non è facile trovare quindi locali aperti fino a tardi. Il consiglio è di rivolgersi alle grandi città, come Yangon, dove ristoranti e locali organizzano cene e spettacoli di musica live, ma attenzione: anche qui gli orari sono tutti spostati all’indietro, difficile trovare un locale per mangiare aperto dopo le 21. Più occidentale è la vita notturna di Mangalay, una città giovane, in cui troverete karaoke, cinema, spettacoli di marionette, cabaret e musica dal vivo, con orari decisamente più elastici.
Come per molti paesi di questa zona, anche il Myanmar offre dei musei degni di nota, che si distinguono non solo per il loro contenuto ma anche per le splendide architetture esterne, capaci di farvi sentire immersi nella cultura locale prima ancora di iniziare la visita.
Situato a Yangon, la capitale, è il museo per eccellenza che vi porterà, con un approccio classico, a scoprire la travagliata storia di questo complesso ma affascinante Paese.
Museo decisamente suggestivo, in cui sono esposte le più preziose gemme del Myanmar: fatevi accecare dallo splendore di oro, giada, rubini, zaffiri e perle, per uno spettacolo da perdere la testa.
La meraviglia di questo museo incomincia dall’esterno, dove una struttura tipicamente birmana vi accoglie in quello che sembra quasi un luogo di culto: all’interno, poi, collezioni di iscrizioni, antiche sculture in pietra e altri reperti archeologici di grandi dimensioni vi aspettano, per portarvi indietro nel tempo tra le vestigia di questa antica civiltà.