Cosa fare a Kuala Lumpur: la top 10
10 luoghi assolutamente da vedere
Tour della città
Vita notturna
I musei più importanti
Kuala Lumpur è una città che apprezzerete per la perfetta fusione tra tradizione e innovazione, un mix interessante, che viene riproposto anche nel cibo e nell'architettura. Noterete tuttavia che la modernità di Kuala Lumpur non ha oscurato i suoi luoghi naturalistici, come le grotte di Batu, un santuario indù di rara bellezza, in cui templi, scalinate, grotte e scimmiette convivono in perfetta armonia. Passeggiando per la città invece avrete la possibilità di ammirare edifici ultramoderni, come le vertiginose Twin Towers Petronas, ma anche antiche costruzioni, come il maestoso Palazzo Reale Istana Negara. Per conoscere qualcosa di più sulla storia della Malesia, ritagliatevi un po di tempo da dedicare al National Museum, senza dimenticarvi dei vostri figli, che al Petrosains Science Discovery Centre potranno apprendere divertendosi grazie a simpatici strumenti interattivi. Indipendentemente dal vostro credo, non perdete l'occasione di visitare i principali edifici religiosi di Kuala Lumpur (Masjid Negara, As Syakirin Mosque, Jamek Mosque, Sri Mahamariamman Temple, Thean Hou Temple), con i loro bellissimi, quanto diversi, stili architettonici. Per non perdere nulla di questa splendida meta, continuate a leggere la guida e se volete, scaricatela gratuitamente sul telefonino per portarla sempre con voi durante il viaggio
1. Cercate un ristorante malese e ordinate una bella porzione di dim sum, i deliziosi ravioli cotti al vapore e ripieni di carne, gamberi e verdure.
2. Allenatevi per salinare la scalinata delle Batu Caves
3. Godetevi lo skyline da uno dei grattacieli più alti della città, mentre sorseggiate un freschissimo cocktail.
4. Fate il pieno di zuccheri, gettandovi nella torta “chocolate indulgence” e nei pisang goereng, golose rondelle di banana fritta
5. Tornate bambini al Petrosains Science Discovery Centre e utilizzate tutti gli strumenti interattivi disponibili, per apprendere i misteri della scienza.
6. Immergetevi nella cultura indù, visitando il bellissimo tempio Sri Mahamariamman.
7.Imparate qualcosa sulle tradizioni religiose islamiche recandovi nelle principali moschee di Kuala Lumpur: Masjid Negara, As Syakirin Mosque e Jamek Mosque.
8. Fatevi un selfie davanti alla Menara Tower, la torre simbolo della città che assomiglia a un ufo.
9. Passeggiate per Jalan Alor, facendovi tentare dalle deliziose specialità dello street food.
10. Gironzolate per Piazza Merdeka di notte per conservarne un ricordo inedito e luminoso.
1. Grotte di Batu
2. Petronas Twin Tower
3. Palazzo Reale Istana Negara
4. Jamek Mosque
5. National Museum
6. As Syakirin Mosque
7. Kuala Lumpur Bird Park
8. Thean Hou Temple
9. Sri Mahamariamman Temple
Batu Caves – Terme Selayang – Cascate Kanching: un’intera giornata da trascorrere in mezzo alla natura inizia dalle scenografiche Batu Caves, uno dei più rinomati santuari indù che non hanno sede in India. Trattasi di una collina calcarea in cui troneggia l'imponete statua di Lord Murugan, il Dio indù della guerra. Delle tre grotte presenti al suo interno, quelle che meritano in assoluto maggiore attenzione sono la Grotta cattedrale (Tempio Cave) e quella di Ramayana. Nel pomeriggio potete riposarvi alle terme di Selayang, per poi ripartire in direzione delle cascate Kanching, per concludere la giornata in un ristorante di Nasi Lemak.
Kuala Lumpur di notte: Kuala Lumpur di sera diventa magica, perché tutto assume una luce diversa. Partite nel tardo pomeriggio, visitando il piccolo villaggio di Kampung Baru e i suoi dintorni, dove potete ammirare la bellezza delle tipiche case di legno su palafitta. Recatevi poi alla Moschea di Masjid Campung Baru e una volta usciti da questo mistico luogo di preghiera raggiungete la zona dei mercatini cinesi e malesi. Cenate nella via dello Street food Jalan Alor, dove provare tante gustosissime specialità malesi. Terminate quindi la serata a Changkat Bukit Bintang, una traversa di Jalan Bukit Bintang, via e quartiere del divertimento notturno di Kuala Lumpur.
La “Nightlife” di Kuala Lumpur è frizzante e variegata. Iniziate con un fresco aperitivo in uno dei tanti locali alla moda della città e proseguite con una lunga passeggiata tra i mercatini tipici. In alternativa, fate un giro a Jalan Alor, per degustare i tanti piatti della tradizione malese nella famosa via dello street food. Se invece preferite una serate all’insegna della cultura, dopo una deliziosa cena malese, assistete a uno spettacolo dell’Istana Budaya National Theatre, uno dei dieci teatri più quotati al mondo. In alternativa andate alla ricerca di locali con musica dal vivo, che fanno da richiamo ai turisti. Se invece desiderate continuare ad ammirare la città in un ambiente più elegante e tranquillo, sedetevi in uno degli affascinanti Skybar e gustatevi un freschissimo cocktail esotico.
I musei indicati come “Più importanti” dalle principali guide di viaggio sono: il National Museum, il Petrosains Science Discovery Centre (che possiamo considerare un vero e proprio museo della scienza) e il Museo delle Arti Islamiche.
Museo nazionale, suddiviso in due piani e quattro aree, racconta la storia della Malesia, dalle origini a oggi. Il percorso più interessante è quello dedicato alla preistoria, con manufatti risalenti al periodo neolitico e all'età del bronzo. La parte dedicata ai regni malesi evidenzia l'ascesa degli islamici, mentre la terza e la quarta sono dedicate alla colonizzazione inglese e alla storia contemporanea.
Un'esposizione che non ha nulla da invidiare al ben più famoso museo della scienza di Londra, perfetto per trascorrere una giornata diversa e divertente. Durante il percorso potete assistere e partecipare ad alcuni esperimenti, giocare nelle stanze interattive e osservare apparecchiature scientifiche, che rapiscono grandi e bambini.
Aperto nel 1998, è il museo di arte musulmana più importante del Sud Est Asiatico. Al suo interno più di 7000 reperti di arte sacra e una biblioteca di preziosi manoscritti storici. Comprende varie sezioni monotematiche dedicate anche a monete, tessuti, armi, oggetti di legno, metalli, ceramiche e libri. Le esposizioni di maggior interesse sono senza dubbio quella dei gioielli e una sala ottomana risalente al 1802.