Nel mar di Celebes, a poca distanza dalla meravigliosa Sipadan, si trova la piccola isola di Mabul. Questa piccola perla della costa di Sabah, in Malesia, è un luogo dove trascorrere qualche giorno completamente scollegati dal resto della civiltà, immersi in una diversa dimensione. Si tratta di un isolotto corallino posto in un mare, quello di Celebes, tra i più belli al mondo: famoso per la sua biodiversità, queste acque sono infatti popolate da una incredibile varietà di fauna marina, pesci e coralli che la rendono un vero paradiso del diving. Si trova inoltre a poca distanza dal parco marino di Sukaran, per cui è possibile intraprendere escursioni, diving tour e gite in barca verso le località più interessanti della zona. Non va tuttavia dimenticato che anche la stessa Palau Mabul presenta siti di immersioni di notevole interesse: gli appassionati potranno ammirare il polpo dagli anelli blu, murene, pesci ago fantasma, canocchie, anguille serpente, ghiozzi, seppie flamboyant e tantissime altre specie marine dal fascino mozzafiato. A Mabul potrete quindi divertirvi ad ammirare i coloratissimi fondali del reef tramite immersioni e snorkeling, ed è in effetti questa l’attività per cui l’isola è più nota, ma non è certo da trascurare anche la più rilassata vita da spiaggia. Sull’isola di Mabul si trovano infatti dei resort piuttosto semplici ma caratteristici, e, soprattutto, eco-friendly: le strutture sorgono infatti direttamente dal mare, essendo erette su folcloristiche palafitte. Già dal soggiorno, quindi, potrete mettervi in linea con lo spirito degli abitanti del posto, una popolazione accogliente e intimamente connessa alla natura. Le due etnie che abitano l’isola, infatti, sono i Bajau Laut e i Suluk, comunità che vivono in maniera semi – nomade e trascorrono gran parte del loro tempo in mare, in battute di pesca della durata anche di svariati giorni. La popolazione locale vive proprio a fianco dei resort e l’esperienza culturale che esce da questa commistione è davvero ricca e interessante. Il turismo sull’isola è cresciuto dal momento che Sipadan è stata chiusa al soggiorno, per proteggerne il delicato ecosistema: escursioni giornaliere possono essere condotte da Mabul con uno speciale permesso da ottenere in loco, e il transfer impiega circa 25-30 minuti. Le spiagge dell’isola presentano abbondanza di palme, sabbia chiara e belle acque: il reef va comunque raggiunto in barca, e la balneazione a distanza dalla riva non è consigliata per via appunto del notevole traffico di imbarcazioni ad opera di locali e turisti. Il modo più semplice per raggiungere Mabul è in aereo fino a Tawau, dopodiché via terra si raggiunge Semprona, dove le imbarcazioni dei singoli resort prelevano i propri ospiti e in circa 45 minuti li conducono sull’isola.