Se avete intenzione di visitare l’India e scoprire tutte le sfaccettature che presenta questa terra affascinante, allora Chennai non può mancare nel vostro itinerario. Conosciuta fino a pochi anni fa con il nome di Madras, questa megalopoli di oltre 7 milioni di abitanti si trova nella costa sud-orientale dell’India nello stato del Tamil Nadu, di cui è la capitale, e si affaccia direttamente sul celebre Golfo del Bengala. Se da una parte Chennai risulta essere la custode delle tradizioni artistiche, religiose e culinarie dell’intera regione, dall’altra si è recentemente imposta come una delle mete più glamour e cosmopolite del Paese, con alberghi di lusso, boutiques raffinate ed eleganti ristoranti. Un mix perfetto di tradizione e modernità, in grado di accontentare tutte le esigenze del turista. La regione del Tamil Nadu ha infatti un antichissimo patrimonio culturale, dalla letteratura alla forma più classica della danza Bharatanatyam, fino ai monumentali templi indù. Tra tutti merita una particolare menzione il Tempio di Kapaleeshwarar, situato in mezzo a un lago ed uno dei luoghi più visitati della regione. Da non perdere anche Fort St George e il Government Museum, testimonianze del più recente colonialismo inglese, e la Basilica di San Tommaso. Accanto a questa Chennai, ce ne è un‘altra più frenetica e occidentale che si snoda lungo Ranganathan Street, con le sue oreficerie, gli ambulanti, i grandi magazzini e negli enormi centri commerciali di Spencer Plaza e Marina Beach, con una varietà infinita di negozi. Non perdetevi, inoltre, le spiagge piu`belle di Chennai, visitate dai turisti e dai locali.
Sapevate che Chennai ha una propria industria cinematografica? Si tratta dei “Kollywood Studios”, che con oltre 150 film all’anno rappresentano una meta imperdibile per turisti e curiosi.
Se volete saperne di più, potete scaricare la nostra guida con tutte le attrazioni della città, da poter consultare comodamente sul vostro smartphone in qualsiasi momento.
Lingua:
Tamil, Inglese
Documenti di viaggio:
passaporto e visto per l'India
Moneta:
Rupia indiana
Cambio:
1.00 EUR/ 73,73 rupie indiane
Fuso orario:
+4.30
Presa di corrente:
230V – 50 Hz
Vaccinazioni particolari:
consigliate meningite, encefalite giapponese e profilassi contro la malaria
Spesa media per dormire:
33 Eur/g
Spesa media per mangiare:
30 Eur/g
Spesa media per volo:
600 Eur
Spesa media per Assicurazione
40 Eur
Prefisso internazionale:
+91
Quando costa di meno:
Marzo, Luglio e Agosto
Quando costa di più:
Gennaio, Febbraio
Quando il clima è secco:
Gennaio, Marzo
Quando piove di più:
Metà settembre - metà dicembre
Chennai, situata sulla costa orientale dell’India, gode di un clima caldo-umido per gran parte dell’anno. Il momento migliore per visitare questa città è l’inverno, tra dicembre e gennaio, periodo in cui le temperature sono piacevoli, comprese solitamente tra i 20° e i 30°. Da marzo in poi il termometro comincia a segnare valori via via più elevati fino a raggiungere temperature proibitive in estate, in particolare tra maggio e giugno, talvolta superando i 40° . Tra luglio e agosto il clima diventa meno caldo, ma aumentano l’umidità e le precipitazioni, spesso è nuvoloso e c’è il rischio di imbattersi in qualche tempesta tropicale o ciclone. I mesi di ottobre e novembre sono il periodo del “monsone di ritorno”, in cui le precipitazioni ovviamente si fanno particolarmente abbondanti. Piogge copiose si registrano fino a metà dicembre. Per il vostro viaggio consigliamo quindi caldamente i mesi di gennaio e febbraio: clima simile alla nostra estate, tanto sole e possibilità di andare al mare, la cui temperatura risulta piacevole tutto l’anno.
In India le religioni condizionano molto il tipo di cucina e gli ingredienti usati: non si usa carne di maiale vietata ai musulmani né quella di bovino, vietata agli indù. Ne consegue che il consumo di verdure e legumi è altissimo, mentre le carni maggiormente utilizzate sono il pollo e gli ovini.
Tipica della zona è la dosa, una fragrante crepe a base di riso e lenticchie servita arrotolata e accompagnata dalle classiche salsine sambar (piccante) e chutney (agrodolce). In alternativa si possono provare gli idli, dei dischetti di riso fermentato serviti solitamente su una foglia di banano insieme alle stesse salse della dosa, oppure i vada, ciambelle a base di farina di ceci, patate e lenticchie e speziate in maniera variabile. Caratteristico di Chennai è anche l’uttappa, una sorta di pizza indiana condita spesso con cipolle e verdure miste. Street-food a parte, la pietanza tipica del Tamil Nadu è senza dubbio il thali : piatto vegetariano costituito dal classico riso servito con salse e miscele di verdure e spezie. Il pongal invece è una sorta di polpetta di riso, presente sia in versione salata che dolce, tipico dell’omonima festa. Il dessert più caratteristico è però il kheer, un delizioso budino di riso aromatizzato con cardamomo, uva passa, zafferano, pistacchi e mandorle, da gustare magari sorseggiando del buon chai (il the indiano).
Cos’altro dire? Buon appetito….anzi: shubh khana!
In inverno sono indicati vestiti leggeri, al limite un foulard o una felpa leggera per le ore serali. Nei mesi estivi, date le temperature elevate, si consiglia abbigliamento leggerissimo e in fibra naturale. Ricordatevi, però, che per entrare nei templi occorre togliersi le scarpe e non indossare indumenti troppo scollati ( nella cultura indiana le spalle della donna vanno sempre coperte): consigliamo quindi maglie leggere a manica lunga. Immancabili nel bagaglio, in qualsiasi stagione, sono un buon ombrello e indumenti impermeabili. Importante è anche dotarsi di una buona protezione solare e di un repellente contro gli insetti, che cominciano ad aumentare già alla fine dell’estate con l’avvicinarsi della stagione delle piogge. Se avete con voi una macchina fotografica, ricordate di portare dei documenti che attestino che non è stata acquistata in India, altrimenti dovrete pagare le tasse doganali.
Può essere utile inoltre avere una torcia per i possibili sbalzi di corrente.