Quando trovare il clima migliore
Quando costa di meno
Quando NON andare
Temperature medie
Le Stagioni
In Tunisia il clima presenta forti differenze a seconda dell’area. Nella parte costiera è tipicamente mediterraneo, con precipitazioni scarse durante l’estate e un inverno abbastanza mite; è invece semidesertico o desertico nella parte interna del paese. Le piogge si concentrano nella stagione fredda (corrispondente alla bassa stagione), soprattutto nei mesi di dicembre e gennaio, quando le temperature si aggirano intorno ai 15°C. Le precipitazioni si fanno quasi totalmente assenti nei mesi di luglio e agosto (corrispondente all’alta stagione per il turismo), dove le temperature raggiungono i 32°C. Addentrandosi nella regione le temperature medie si alzano, fino ad arrivare alla zona desertica del Sahara, che registra picchi di 52°C in Estate (con temperature notturne di qualche grado sotto lo zero). Lungo la costa l’umidità diminuisce, così come la frequenza delle precipitazioni, man mano che si procede da settentrione verso il confine con la Libia. La presenza del mare mantiene comunque le temperature abbastanza stabili sulle fasce tipiche del clima mediterraneo, mentre il vento caldo del deserto mantiene bassa l’umidità in quasi tutta la regione; l’unica eccezione è Tunisi, il punto più umido della Tunisia. Questa guida tratta in modo esaustivo tutte le informazioni riguardanti il clima e le condizioni atmosferiche che potrebbero esservi utili durante il viaggio. Il contenuto è riassunto per potervi permettere di portare comodamente questo documento sullo smartphone per poterlo portare comodamente sempre con voi. Buon viaggio.
L’alta stagione turistica è tra i mesi di giugno e agosto. In questo periodo le giornate sono costantemente soleggiate, il clima è secco ed è un’ottima occasione per andare al mare. Attenzione alle temperature, però, possono raggiungere picchi di 35°C. Questo è il miglior momento per girare la parte costiera e le isole. Nel periodo settembre-novembre e aprile-giugno il clima è ottimo per visitare le città, le temperature si abbassano e i prezzi scendono; anche le temperature di Tunisi, in genere tenute alte dall’umidità, si abbassano. Il mare è ancora caldo, è quindi un ottimo periodo per permettersi una vacanza meno costosa e meno affollata. Il periodo invernale è ottimo per visitare il deserto, il calo delle temperature porta ad una media massima compresa tra i 16°C e i 19°C, bisogna però fare attenzione alla temperatura notturna, che arriva in prossimità dello zero, scendendo al di sotto di qualche grado. In questo periodo può nevicare sulle zone montuose.
La stagione meno costosa è quella invernale, compresa tra i mesi di dicembre e marzo, escludendo il periodo delle festività. In questa stagione le piogge sono più frequenti e la temperatura è più bassa. Tuttavia è poco raccomandabile visitare la Tunisia in questo periodo, a meno che non siate interessati ad un tour nel deserto. La stagione turistica meno costosa si articola nei mesi tra settembre e novembre o tra i mesi di aprile e giugno, in questi periodi il tempo è migliorato, le piogge si sono fatte più rade, ma i prezzi sono ancora bassi rispetto all’alta stagione. Questo periodo è ottimo per sbizzarrirsi: il mare ha una temperatura accettabile, ma non è affollato, nelle città non è ancora tornata l’afa estiva tanto temuta e nuvole passeggere potrebbero proteggere i turisti da fastidiosi colpi di sole.
È consigliabile evitare il mese di agosto, picco assoluto dell’alta stagione, in questo periodo troverete prezzi alle stelle, poche vetture disponibili, musei e luoghi di raccolta culturale affollati di turisti, il tutto condito da una temperatura e, se siete a Tunisi, un’umidità molto intensa. Meglio sicuramente luglio. Allo stesso modo è consigliabile evitare il mese di dicembre, in particolare il periodo festivo, in questo mese si concentrano le piogge, mentre nelle zone montuose potrebbe arrivare la neve. La parte desertica conserva una temperatura media di 17°C in inverno durante il giorno, ma di notte le temperature possono scendere fino a 5°C sotto lo zero. Nella stagione calda è fortemente sconsigliato visitare il deserto, in quanto le alte temperature rendono rischioso prendere il sole, anche se vi trovate a bordo piscina in un albergo.
In Tunisia possiamo facilmente individuare tre tipologie stagionali, che corrispondono in maniera abbastanza precisa alle stagioni turistiche. La stagione secca corrisponde alla stagione turistica alta e la stagione delle piogge corrisponde ad un turismo molto scarso. In Tunisia è meglio parlare di una stagione intermedia, in quanto non è possibile definirla “umida” o calda.
Alla stagione secca appartengono i mesi di giugno, luglio e agosto. Sono stagioni che vedono arrivare in Tunisia turisti da tutt’Europa. I prezzi sono alle stelle e difficilmente si trovano vetture libere o disponibili per il trasporto. È, però, il periodo migliore per godere delle spiagge tunisine, visto che il mare è caldo e il tempo è sempre soleggiato.
Si concentra nei periodi settembre-novembre e aprile-giugno. Le temperature non sono ancora fredde, ma il tempo è in peggioramento, mentre i prezzi si abbassano. L’affluenza turistica è notevolmente più bassa, questo porta le città e, soprattutto, le coste a svuotarsi. È un ottimo periodo per visitare le città; il mare comincia a diventare troppo freddo per il bagno.
Coincidente con la stagione fredda, tra i mesi di dicembre e marzo le temperature si mantengono basse e le piogge sono abbastanza frequenti. I prezzi sono al minimo, escluso il periodo di festività, ma è un buon momento, viste le temperature basse, per un bellissimo tour nel deserto.