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Quando andare, clima e temperature
Cosa vedere in Marocco: le principali attrazioni
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Il Marocco è pieno di bellezze, sia naturali che antropologiche. Tra le principali meraviglie offerta dalla natura di questa terra, non possiamo non citare il Sahara, le catene montuose che chiudono un lato del paese (Alto Atlante, Chefchaouen e Oregano) e non dimentichiamo il magnifico e caldo mare del Marocco. Sulla costa è possibile trovare numerose spiagge veramente gradevoli sulle quali sono state costruite hotel resort e villaggi, e tra le più belle vi segnaliamo soprattutto Plage Quemada e Lalla Fatma. Tra le bellezze antropologiche è doveroso citare le numerose moschee, gli inestimabili siti archeologici, i suggestivi palazzi e i musei ricchi di tesori. Il clima varia a seconda dell’area geografica; sulla costa, per esempio, è molto affine al nostro, sui monti è più fresco, mentre nel Sahara si secca con il procedere verso l’interno. La cucina ha subito forti influenze francesi, ma non ha perso le sue origini, che potrete scoprire e assaggiare nei numerosi locali o bancarelle di finger food.
Volete visitare il Marocco? Allora scaricate la nostra guida per avere sempre con voi tutte le informazioni più importanti su questo paese.
Lingua:
Arabo/Spagnolo/Francese
Documenti di viaggio:
Visto/Passaporto
Moneta:
Dirham marocchino
Cambio:
1EUR=11.09 MAD
Fuso orario:
lo stesso dell'Italia
Presa di corrente:
220V/110V
Vaccinazioni particolari:
antitetanica
Spesa media per dormire:
71 Eur/g
Spesa media per mangiare:
35 Eur/g
Spesa media per volo:
972 Eur
Spesa media per Assicurazione
40 Eur
Prefisso Internazionale:
+212
Quando costa di meno:
da novembre a febbraio escluso dicembre
Quando costa di più:
da giugno ad agosto, più dicembre
Quando il clima è secco:
da giugno ad agosto
Quando piove di più:
da novembre a febbraio
Ogni stagione è buona per visitare il Marocco, anche se il periodo top va da marzo a giugno, oppure da settembre a novembre, quando il clima non è troppo caldo. Se invece dovete visitare città interne come Marrakech, Fès e Meknès, è meglio partire durante la tarda primavera o il tardo autunno, per evitare temperature troppo elevate.
I principali alimenti alla base della cucina marocchina sono pecora, verdure e datteri.con influenze arabe e francesi. I piatti tipici sono più conosciuti sono il tajine, il couscous, la pastilla, la harira e i merguez, ma ricordiamo anche che l’ungo la costa sono diffusi piatti a base di crostacei, pesci e frutti di mare. Tipico del marocco è anche il finger food, come testimoniato dalle tante bancarelle e locali che troverete per le strade ma bisogna fare molta attenzione, non sempre le condizioni igieniche sono rispettate come dovrebbero. Dopo aver parlato di primi, secondi e contorni, non possiamo non citare i dolci tipici della tradizione marocchina, come le corna di gazzella o la pastilla au lait. Vi ricordiamo infine che la cucina del marocco risente sia della tradizione africana che di quella francese, creando un mix veramente unico nel suo genere.
Ovviamente in Marocco fa caldo, le temperature sono sempre abbastanza alte, per questo vestitevi leggeri ma portate sempre una felpa per la sera. Quando girate per la città cercate di non portare borse o zaini di valore, purtroppo la sabbia, con la complicità del vento, tende a rovinare accessori e abbigliamento. Sono in molti che proteggono le proprie borse con delle buste. In Marocco bisogna ripararsi bene dal sole e dalle temperature alte, quindi portate con voi un cappello di paglia, una bottiglietta d’acqua, della crema solare ed evitate di andare in giro nelle ore più calde.
