-
4 Assicurazioni Viaggio
-
Home > Consigli di viaggio > Quando andare in Kenya: clima, temperature e stagioni
Quando trovare il clima migliore
Quando costa di meno
Quando NON andare
Temperature medie
Le Stagioni
Il clima del Kenya può essere suddiviso in due stagioni principali in base ai venti dominanti: da aprile troviamo i venti freschi e umidi provenienti dall’Oceano Indiano mentre a ottobre cominciano a prevalere le correnti arabe più calde e secche. Il passaggio ai due diversi tipi di clima è caratterizzato da un periodo di pioggia, con precipitazioni più intense nell’intervallo da marzo a maggio rispetto alla “ stagione delle piogge brevi” che si colloca tra ottobre e dicembre. Le temperature medie sono variabili in base alla regione, con valori differenti nell'altopiano, sulla costa e nelle più aride zone centrali. In Kenya ovviamente non mancano le alte temperature, e la primavera, in particolare tra febbraio e marzo, è il momento in cui fa sicuramente più caldo. Nonostante la presenza quasi costante di un sole caldo e forte, ci sono anche periodi più freschi, come per esempio i mesi di luglio e agosto.
Il periodo migliore per i safari è quella che va da gennaio a febbraio, che corrisponde anche all’alta stagione: sono infatti i mesi decisamente più asciutti e i rischi di imbattersi nel maltempo sono minimi. Il caldo, però, può anche essere eccessivo; in compenso il mare è molto mite o e limpido, quindi l’ideale per il turismo balneare e le immersioni.
Se si vuole risparmiare un po’ si può scegliere il periodo tra ottobre e dicembre. La “stagione delle piogge brevi” prevede piovaschi piuttosto rapidi che non impediscono le escursioni e temperature sempre gradevoli. In questi mesi la situazione è molto più tranquilla, con maggiore disponibilità negli alberghi e prezzi decisamente più abbordabili
Il periodo meno indicato per i safari è la “stagione delle lunghe piogge”, tra marzo e maggio. Sconsigliati sono anche i mesi da aprile a giugno, specialmente sul litorale: alle frequenti piogge si somma infatti anche il rischio di allagamenti.
In Kenya troviamo tre diversi tipi di clima: caldo e umido lungo la costa, mite nella regione degli altopiani, torrido e arido nel nord-est verso l’entroterra. In generale le variazioni stagionali di temperatura sono minime; le precipitazioni invece sono perlopiù limitate a due periodi piovosi.
Questo periodo corrisponde all’alta stagione, specialmente per i safari. Le piogge sono decisamente improbabili mentre il clima può essere afoso, con temperature intorno ai 30°.
Sono i mesi più caldi dell’anno. In questo periodo prevalgono le correnti umide provenienti dall’Oceano Indiano. Come si può facilmente evincere dal nome, sono questi i mesi in cui piove di più.
Si tratta del periodo meno caldo in Kenya, ma può essere considerato il momento migliore per il turismo balneare: sono mesi abbastanza soleggiati e poco piovosi con temperature miti. Pur con qualche rischio di maltempo in più, può essere un buon momento anche per i safari e le escursioni.
Con l’arrivo delle correnti calde provenienti dall’Arabia le temperature vanno gradualmente a salire. In questi mesi le temperature sono piuttosto gradevoli; non sono rari dei temporali brevi ma intensi.
