Cosa fare a Luxor: la top 10
10 luoghi da vedere assolutamente
Tour della cittá
Vita notturna
I musei più importanti
Luxor è una città dalle infinite possibilità: quale che sia il vostro programma, prendete più tempo possibile per viverla appieno. È infatti un luogo indimenticabile, che potrete vedere da molte angolature diverse. Attraversata dal Nilo, viene idealmente divisa in una sponda est, dove si trova la vera e propria città, e la sponda ovest, attraverso la quale si raggiungono le necropoli dell’antica Tebe, ovvero la Valle dei Re e quella delle Regine. Lasciatevi trasportare indietro nel tempo: potrete scegliere se percorrere le vie della città in bicicletta o a dorso di cammello, fiancheggiando le gloriose vestigia del tempio di Luxor e del complesso di Karnak nella sponda est. Oppure, perché non ammirarle da una prospettiva diversa? Imperdibile infatti è la crociera in felucca lungo il Nilo o addirittura il giro in mongolfiera, che sorvola la città. Tour appositi vi porteranno invece ad ammirare le meraviglie della sponda ovest: il sepolcro di Tutankhamon, la tomba di Nefertiti, il tempio della regina Hatshepsut, un patrimonio che aspetta solo di essere immortalato nelle vostre fotografie. Ma non dimenticatevi di vivere la città anche nel suo volto odierno, sperimentando la cucina, il folclore e le abitudini locali con un giro nei bazar. Rivivete l’Egitto di ieri e quello di oggi nella città di Luxor: tutte le sue attrattive sono illustrate nella nostra guida completa, da scaricare gratuitamente e portare comodamente con voi.
1. Fare un giro in felucca (imbarcazione locale) sul Nilo appena prima del tramonto: un’emozione unica!
2. Visitare i meravigliosi complessi del tempio di Luxor e Karnak
3. Passeggiare lungo la sponda ovest di Luxor a dorso di cammello o cavallo.
4. Fare un’escursione alla Valle dei Re e delle Regine.
5. Degustare le specialità alimentari locali, dai numerosi venditori ambulanti oppure in un bel ristorante vista Nilo
6. Ammirare Luxor dall’alto: ci sono degli appositi giri in mongolfiera che sorvolano la città all’alba
7. Sostare di fronte alle statue del faraone Amenofi III, lungo la sponda ovest del Nilo.
8. Approfondire l’antico rituale della mummificazione nell’apposito museo.
9. Fare un giro nel coloratissimo Suk di Luxor, tra bancarelle di ogni tipo e abili venditori: attenti però a contrattare bene il prezzo dei souvenir!
10. Noleggiare una bici e pedalare attorno ai resti dell’antica Tebe.
1. Complesso templare di Karnak
2. Tempio di Luxor
3. Valle dei Re
4. Colossi di Memnone
5. Deir el-Bahari
6. Tempio funerario di Hatshepsut
7. Museo della Mummificazione
8. Valle delle Regine
9. Museo di Luxor
10. Suk di Luxor
Sponda orientale: tour della città posta sulla sponda orientale del Nilo. Comprende il tempio di Luxor, il complesso di Karnak, il Museo di Luxor, il Museo delle Mummie, il Suk di Luxor e per finire una bella crociera lungo il Nilo, in una barca occidentale o nella tipica felucca.
Sponda occidentale: il tour della sponda occidentale vede alcuni dei maggiori siti d’interesse dell’intero Egitto. Si trovano qui infatti la Valle dei Re, ovvero la necropoli dell’antica città di Tebe, ove si trova anche la tomba di Tutankhamon. Da lì ci si sposta al tempio della regina Hatshepsut, e rientrando a Luxor si incontrano i Colossi di Memnone, i resti del complesso del faraone Amenofi III.
Essendo una località interessata prettamente da turismo storico e culturale, Luxor offre una vita notturna rilassante e panoramica: esistono senz’altro pub e discoteche dove passare la serata, ma si segnala che non è generalmente visto di buon occhio che gli stranieri consumino alcol in pubblico. Molti bar sono frequentati prettamente dalla popolazione maschile locale, e viaggiatori solitari, specialmente se donne, potrebbero non trovarsi a proprio agio. Ottime alternative sono i ristoranti, magari interni agli hotel, e le suggestive crociere sul Nilo, spesso comprensive anche di cena e serata danzante.
Luxor viene definita anche come uno dei più grandi musei a cielo aperto del mondo: ecco i siti archeologici e i musei più importanti in città.
Il meraviglioso tempio dedicato ad Amon fu costruito nel XIV a.C, e restaurato prima da Carlo Magno e poi dagli arabi: vi attende oggi in tutto il suo splendore, specialmente al tramonto.
Non solo un tempio, ma un vero e proprio insieme di obelischi, tombe, edifici in onore di Amon: visitabile fin dal mattino presto, è un altro must see di Luxor.
La mummificazione era il processo attraverso cui gli antichi egizi credevano di ottenere la vita eterna: scoprite di più su quest’affascinante processo all’interno di questa apposita struttura.