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Quando andare, clima e temperature
Cosa vedere al Cairo: le principali attrazioni
Cosa Mangiare
Feste e ricorrenze
Cosa portare in valigia
Preparatevi a farvi travolgere dall’atmosfera caotica, trascinante e suggestiva di una esotica metropoli: il Cairo è infatti il secondo centro più popoloso dell’intero continente africano, ma ricordate sempre, che alla vivacità della grande città unisce il fascino di una cultura antichissima. Chi non conosce infatti il suo incredibile Museo Egizio, la collezione più completa al mondo dedicata a questo straordinario popolo? A poca distanza, poi, troverete anche le Piramidi di Giza e di Saqqara, altra meta imperdibile per un vero amante della storia o anche per un semplice curioso. Eppure il Cairo è anche molto altro: è l’incredibile bellezza delle sue maestose moschee, l’arte della ceramica tramandata nell’omonimo museo, l’architettura degli splendidi palazzi, la peculiarità de “la città dei morti”, il profilo imponente della sua Cittadella, che troneggia sulla città. Un viaggio tra molte anime diverse vi attende nella affascinante capitale egiziana: tutte le informazioni utili per la visita sono contenute all’interno della nostra guida, disponibile per il download gratuito.
Lingua:
arabo
Documenti di viaggio:
Visto, Carta d’identità o passaporto, in corso di validità
Moneta:
sterlina egiziana
Cambio:
1 € = 22.00 EGP
Fuso orario:
+ 1
Presa di corrente:
220V, necessario adattatore
Vaccinazioni particolari:
Nessuna, consigliati epatite A e B
Spesa media per dormire:
50€/g
Spesa media per mangiare:
60€/g
Spesa media per volo:
190€
Spesa media per Assicurazione
40€
Prefisso internazionale:
0952
Quando costa di meno:
agosto
Quando costa di più:
da gennaio ad aprile
Quando il clima è secco:
sempre
Quando piove di più:
praticamente non piove quasi mai
Con il suo clima subtropicale desertico, il Cairo si presenta come una meta calda in qualunque stagione dell’anno. Anche nella stagione più fredda, infatti, le temperature variano tra i 10 e i 20°C, e più che di inverno si può parlare di una mite primavera: il periodo da ottobre a marzo è infatti il più consigliato per soggiornare in città. La punta favorevole si tocca in novembre: in questo mese infatti le temperature sono ancora decisamente piacevoli, non è troppo caldo per visitare le vicine Piramidi e non si soffre l’azione del khamsin, un vento caldo che porta sabbia e polvere in città. L’estate, al contrario, può essere il periodo meno indicato, per quanto non del tutto sconsigliato: le temperature sono più sostenibili che nel nord, le massime si aggirano infatti sui 35°C ma va messo in conto l’effetto della grande metropoli, nonché una certa umidità che vede il suo massimo in agosto.
Fondendo la tradizione culinaria mediterranea e quella del Medio Oriente, la cucina del Cairo è piena di colori e profumi, speziata ma povera di grassi, il che la rende anche piuttosto salutare. Le specialità locali sono la kofta (polpette di carne di montone), gli spiedini di montone, il Foul (passato di fagioli e fave) e il Fatta (agnello bollito, riso e pancotto). Sono molto usate anche le salse, come quella di ceci, detta “Hummus”. Provate anche qualche bevanda locale, come il famoso Karkadè o lo Shay, il tè alla menta.
Se state andando in vacanza al Cairo, dimenticate l’abbigliamento troppo pesante: soltanto nelle notti invernali infatti è possibile raggiungere i 10°C. Al di là di una giacca per queste occasioni, potrete adottare un abbigliamento leggero, comodo e traspirante, che diventa assolutamente tassativo in estate, quando le temperature possono raggiungere e superare i 35°C. Indispensabili anche crema solare e cappello, visto il notevole soleggiamento. In qualunque stagione, però, è sempre bene avere dell’abbigliamento coprente per accedere alle moschee e per proteggere la pelle dal sole.
