Egitto: un solo nome per una vacanza dalle mille facce. Un paese incredibile, perfetto per una fuga fuori stagione grazie al suo clima caldo tutto l’anno, e che saprà accogliervi con tantissime attrattive diverse. Si parte, certo, dall’Egitto dei Faraoni: il paese racchiude vestigia uniche al mondo, come la Piramide di Cheope, la Sfinge, il complesso di Karnak, il tempio di Luxor, Abu Simbel e non finisce qui. Sono infatti solo alcune delle meraviglie che vi attendono, così come il museo egizio del Cairo, con le sue scintillanti collezioni, eppure, l’Egitto non è solo questo. È anche, infatti, una meta balneare di prim’ordine, con località come Sharm el Sheikh, Marsa Alam, Marsa Matruh, Hurgada: che vi piacciano sabbie bianche o dorate, sabbiose o rocciose, con o senza barriera corallina, l’Egitto ha la località che fa per voi. L’Egitto è conosciuto anche per la maestosità delle sue moschee, i colori e i profumi dei bazar, i sapori della ricca cucina, le escursioni nel deserto, le luci delle città e le tanto pubblicizzate crociere sul Nilo. Siete pronti per partire? Allora scaricate la nostra guida di viaggio gratuita, con tutto ciò che vi serve sapere sull’Egitto. Sarà con voi in ogni tappa di un viaggio straordinario.
Lingua:
arabo
Documenti di viaggio:
Visto, Carta d’identità o passaporto, in corso di validità
Moneta:
sterlina egiziana
Cambio:
1 € = 22.00 EGP
Fuso orario:
+1
Presa di corrente:
220V, necessario adattatore
Vaccinazioni particolari:
Nessuna, consigliati epatite A e B
Spesa media per dormire:
50€/g
Spesa media per mangiare:
60€/g
Spesa media per volo:
190€
Spesa media per Assicurazione
40€
Prefisso internazionale:
0952
Quando costa di meno:
agosto
Quando costa di più:
novembre, dicembre, gennaio, marzo
Quando il clima è secco:
sempre
Quando piove di più:
le piogge in egitto sono praticamente assenti.
L’Egitto si può considerare diviso in diverse fasce climatiche. La costa settentrionale, dove si trova Marsa Matrouh, ha un clima mediterraneo simile a quello nostrano, e difatti il periodo migliore per la balneazione è la lunga estate tra metà maggio e metà ottobre. Il centro – sud invece ha un clima desertico molto caldo, e visti i numerosi siti archeologici della zona, come Karnak o Luxor, viene preferito l’inverno, che ha massime sui 23 – 24°C, mentre la primavera ha già massime sui 30 – 35 che in estate possono raggiungere valori insostenibili, superiori ai 40°C. La costa del mar Rosso, dove si trova ad esempio Sharm al Sheikh, ha invece un clima sempre di tipo desertico, ma più mite: anche in questo caso, l’estate è in genere evitata perché troppo calda, e si opta invece per le stagioni intermedie dove le massime sono già alte, pari alla nostra estate. In particolare tra ottobre e novembre, queste località danno il loro meglio e la temperatura del mare è gradevolissima. Dal punto di vista delle precipitazioni, l’Egitto ne è praticamente esente: si registra soltanto qualche pioggia autunnale nel settentrione, mentre il deserto egiziano è la zona al mondo più soleggiata in assoluto.
La cucina egiziana è deliziosa, e va assolutamente provata. Si parte dagli antipasti: hummus al cumino, salsa baba ghannouj a base di melanzane, pita, l’intingolo detto duqqa. Dopo gli antipasti, in Egitto in genere si consuma un piatto unico: il molokhia è una zuppa di aglio, coriandolo, brodo di carne e foglie di iuta, mentre un altro piatto tipico è il shawerma, un panino fatto di carne e pasta tahina: molto saporito. Tra i dolci spiccano la halva (sesamo e frutta secca), il kunafa (fili di pasta fritta con frutta secca e burro) e il basbousa, con frutta secca, semolino e sciroppo.
Se partite in primavera o autunno, portate con voi abbigliamento da mezza stagione solo per le regioni settentrionali, altrimenti in tutto il resto del paese troverete massime da piena estate: attenti però se avete in programma Luxor e dintorni, perché le zone desertiche hanno grandi escursioni termiche, e di notte è ancora abbastanza fresco. L’estate è invece ovunque caldissima, sarà bene avere abbigliamento ultraleggero, vestiti comodi e traspiranti, ma anche il necessario per proteggersi dal sole, e in generale, qualcosa di coprente per visitare le moschee. Tutto il necessario per la balneazione va portato per le località del settentrione in estate e quelle sul mar Rosso in primavera e autunno. In inverno, infine, le temperature sono più o meno ovunque primaverili, ed è un ottimo periodo per le visite archeologiche: sarà bene in quel caso avere scarpe comode per affrontare le camminate, e abbigliamento più pesante è richiesto solo per la costa settentrionale e le notti nelle zone vicine al deserto.
Naama Bay: è la spiaggia più famosa della bella Sharm el Sheikh, località balneare di grido sul mar Rosso.
Baia di Cleopatra: mare purissimo incastonato tra le rocce per il versante settentrionale dell’Egitto, è una delle spiagge più belle di Marsa Matrouh.
Mangroovy Beach: top beach mondiale per il kitesurf, questa spiaggia è una delle perle di Hurghada.