Il margine di solvibilità, viene spesso utilizzato per indicare il livello di “sicurezza di un’impresa”.
Nel settore delle assicurazioni, il margine fa riferimento alla solidità della compagnia, o meglio alla sua capacità di difendere effettivamente l’assicurato in caso di sinistro.
Il margine di solvibilità aiuta gli assicurati a identificare la compagnia giusta, basandosi sul livello di affidabilità rilasciato.
Facendo riferimento al margine, gli assicurati possono decidere se affidarsi o meno ad una compagnia.
In termini diversi, il margine di solvibilità permette di identificare il livello di stabilità dell’azienda, la sua possibilità di rispondere economicamente ai bisogni della persona assicurata.
Più è grande il margine, più l’azienda viene considerata “sicura” e degna di considerazione.
La presenza del margine assicura al potenziale cliente che la società a cui si sta affidando sia in grado di pagare un risarcimento anche molto alto, in riferimento al sinistro che potrebbe verificarsi.
Una sorta di assicurazione di validità, che vale la pena controllare prima di scegliere la propria compagnia.
Sotto molti punti di vista, il margine di solvibilità di una compagnia può essere considerato come il suo patrimonio netto.
Ovviamente, parliamo di un patrimonio materiale a cui sono stati tolti tutti gli elementi immateriali.
Ciò significa che il patrimonio viene calcolato in riferimento ai capitali depositati, che rappresentano il vero potere economico dell’impresa.
Anche in questo caso, quindi, più è alto il margine, più è alto il potere economico dell’azienda e il suo patrimonio.
Il margine di solvibilità di un'impresa potrebbe cambiare in riferimento al proprio ambito di competenza.
Appare evidente, infatti, come una compagnia che si occupa di “assicurazioni sulla vita” dovrebbe avere un margine decisamente più alto di una che si occupa di “assicurazioni sugli infortuni”.
Tuttavia, sarebbe sempre meglio affidarsi a compagnie dall’alto margine, che sanno sicuramente come prendersi cura di ogni cliente e delle sue specifiche necessità.
Il margine di solvibilità rientra tra i “dati pubblici”.
Ciò significa, che i potenziali clienti possono leggerlo prima ancora di affidarsi ad una determinata compagnia, e che hanno tutto il diritto di ricercarlo.
Per trovarlo, nella maggior parte dei casi basta collegarsi alla pagina web della compagnia e ricercare nelle diverse pagine.
Le imprese sono tenute a rilasciarlo, così che i singoli clienti possano avere a disposizione un mezzo di giudizio valido e coerente. In alternativa, è possibile richiederlo direttamente all’agente assicuratore, valutando attentamente le proprie alternative.
Va comunque detto che il margine di solvibilità non è l’unico elemento di giudizio delle imprese.
Bisognerebbe valutare anche il loro passato assicurativo, le opinioni dei clienti precedenti e i metodi adoperati nelle diverse situazioni.
Più informazioni si riescono ad ottenere, più è probabile riuscire ad affidarsi a compagnie assicurative di alto livello, che consentono protezione e sicurezza.