Una “Malattia” è una condizione anomala dell’organismo, capace di interessare tutti gli esseri viventi.
A causa di un’alterazione, di natura fisica o biologica, il soggetto colpito risente di una serie di “danni”, che prendono il nome di sintomi.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la malattia è definibile come l’opposto della salute (la salute è un bene primario dell’uomo, difeso dalla Costituzione Italiana).
Nello specifico, è possibile parlare di malattia quando le normali funzioni dell’organismo vengono modificate o ridotte, a causa di un’alterazione.
La malattia può essere di tipo fisico - quando i danni interessano il corpo della persona - o di tipo psicologico - quando ad essere coinvolta è la psiche.
Definizione di Malattia
Il termine malattia ha una definizione piuttosto complessa, soprattutto quando entra in gioco la medicina. Generalmente, si tende a compiere una distinzione tra la visione “medica” di malattia e quella del paziente.
- Malattia dal punto di vista medico:
In questo caso, la definizione diventa scientifica ed oggettiva.
La malattia coincide con un determinato processo patologico, che colpisce ed influenza la vita della persona.
- Malattia dal punto di vista del paziente che la vive:
In questo caso, la definizione diventa soggettiva.
Ci si riferisce all’esperienza diretta del singolo paziente e alle sue sensazioni.
Differenza tra Malattia e Sintomo
In medicina, esiste una chiara differenza tra il concetto di malattia, e quello di sintomo.
Tale diversità, deve essere sempre ricordata, in modo da non commettere errori o imprudenze di nessun tipo.
A livello teorico, i sintomi non sono altro che segni fisici - o manifestazioni - della malattia.
Parliamo di disturbi dell’organismo, che rappresentano il sopraggiungere di un problema più grave.
L’insieme specifico dei sintomi, permette l’identificazione della malattia e della conseguente cura.
I due termini, sintomi e malattia, sono strettamente connessi, ma non sinonimi.
I sintomi sono parte della malattia, sono conseguenza ed “aiutanti” nella fase di identificazione della problematica.
Cosa sono i “Giorni di Malattia”
Tutti i lavoratori dipendenti, hanno diritto ad un “periodo di malattia”.
Possono assentarsi per un determinato periodo (il necessario per guarire) quando vengono colpiti da un evento improvviso, che gli impedisce di svolgere temporaneamente la propria attività lavorativa.
I giorni di malattia sono esattamente questo, giornate di assenza giustificata destinate alla completa guarigione.
L’INPS (Istituto nazionale della previdenza sociale) riconosce i giorni di malattia e si occupa dell’erogazione della cosiddetta Indennità di malattia.
Quando il dipendente certifica la propria emergenza medica, l’INPS gli concede comunque l’erogazione dello stipendio, contando i giorni di assenza come presenza.
Esiste una chiara differenza tra i giorni di malattia ed i giorni di festa, che non sono legati a motivazioni mediche.
I soggetti che dichiarano di essere in pausa per malattia, possono essere sottoposti ad appuntamenti di verifica da parte del personale incaricato, che accerterà il loro stato di salute e la presenza presso il proprio domicilio.