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Furto con destrezza: definizione e significato

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Rientra nella definizione di furto, la sottrazione volontaria di un oggetto di proprietà altrui.

Quando un soggetto si impossessa di qualcosa che non gli appartiene - su cui non detiene alcun diritto - commette un “delitto di furto”.

Il furto con destrezza viene registrato quando il ladro presenta specifiche abilità, quando è ritenuto particolarmente abile.

La destrezza è un'aggravante del reato di furto, perché posiziona la vittima in una condizione di eccessivo svantaggio.

Secondo il legislatore, il comportamento di un ladro che agisce con astuzia e rapidità, è più grave di quello di un ladro privo di esperienza e di destrezza.

Il furto appartiene al gruppo dei delitti penali, puniti attraverso la reclusione o il versamento di una multa (risarcimento monetario). 

Il Codice Penale chiarisce le modalità di punizione dell’accusato in base alla gravità dell’azione commessa.

Quando si passa dalla definizione di furto a quella di furto con destrezza, la pena destinata al ladro aumenta significativamente.

L'obiettivo principale di questo aumento di severità, è quello di proteggere la vittima ed assicurare un risarcimento coerente con il danno subito.

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Art. 625 del Codice Penale

Di seguito, viene riportata la definizione di delitto di furto associata al Codice Penale in riferimento all’articolo 625.

L’articolo chiarisce le modalità di identificazione del furto e la pena prevista per il comportamento dimostrato.

“Chiunque s'impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da euro 154 a euro 516.” (…) “Il delitto è punibile a querela della persona offesa, salvo che ricorra una o più delle circostanze di cui agli articoli.”

(Fonte: www.brocardi.it/codice-penale/libro-secondo/titolo-xiii/capo-i/art624.html)

Legalmente, la “destrezza” rappresenta un'aggravante del reato, che viene conseguentemente punito in modo più severo.

Nello specifico:

  • la reclusione passa da “sei mesi a tre anni” a da “2 a 6 anni”
  • la multa aumenta da un minimo di 927 a un massimo di 1500 euro
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Che cos’è un’aggravante?

Nel caso specifico del furto con destrezza, le abilità del ladro vengono considerate come un’aggravante del delitto commesso.

Un'aggravante è una “circostanza di reato”, una situazione particolare che rende la colpa dell’accusato più grave di quanto sarebbe normalmente.

Solitamente, la presenza di un aggravante causa l’aumento della pena stabilita per quel tipo di reato, proprio perché la colpa aumenta di conseguenza. 

In linea generale, si considera “aggravante”, tutto ciò che peggiora la condizione iniziale e la porta a diventare ancora più negativa.

Letteralmente, tutto ciò che aggrava, tutto ciò che rende peggiore.

Nel caso del furto, l’aggravante rende peggiore la pena da scontare, modificando la direttiva iniziale.

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