“La cultura non isola" è il titolo del progetto con cui Procida si è aggiudicata il titolo di capitale della cultura 2022, perché non è la grandezza di un luogo a fare la differenza ma la sua capacità di saper costruire il proprio futuro puntando sulla cultura in tutte le sue forme.
In tutto erano dieci le città finaliste ma è stata la piccola isola di Procida ad aggiudicarsi il titolo di capitale della cultura 2022, segnando anche un piccolo primato: è la prima volta, infatti, che vince un piccolo centro.
La giuria, presieduta dal Prof. Stefano Baia Curioni, ha deciso di premiare Procida a discapito di altre importanti città come Volterra, Taranto e l’Aquila.
Procida è una piccola isola che pone alla base del proprio sviluppo la cultura, una realtà da imitare e un progetto con alla base un messaggio poetico che si estende come un augurio affinché il 2022 possa essere l'anno in cui si torni alla normalità: queste frasi sono un breve sunto del discorso che Dario Franceschini ha tenuto alla premiazione.
L'isola come simbolo di una ripartenza e di una rinascita, con un piano di sviluppo culturale a cui verrà assegnato un milione di euro per essere realizzato: i punti chiave del progetto sono anche la riqualificazione dei beni culturali e un collegamento con i Campi Flegrei e tutta l'area metropolitana di Napoli.
Cosa vedere e cosa fare a Procida: attrazioni principali
Una piccola isola dove recarsi per fare un viaggio indietro nel tempo e visitare alcuni luoghi costruiti nel Medioevo e nel Cinquecento, che oggi ci attraggono per la loro storia e il fascino che sprigionano.
MARINA GRANDE
Essendo un'isola, il primo posto che vedrete è il porto principale dove attraccano tutti i traghetti e gli aliscafi che arrivano sull'isola. I procidani chiamano Marina Grande Sent 'Co (ovvero Sancio Cattolico): un paesaggio pittoresco con le case basse e colorate che sembrano voler accogliere i visitatori con allegria.
VIA ROMA
Sulla sinistra trovate via Roma, il cuore commerciale dell'isola: una via ricca di boutique e negozi dove, però, ancora rimangono tracce del suo antico passato, qui infatti è presente la Chiesa della Pietà (da notare il campanile di epoca barocca) e un crocifisso ligneo del 1845.
TERRA MURATA E PALAZZO D’AVALOS
Salendo di 90 metri sopra il livello del mare, si giunge nella città vecchia, la Terra Murata con il Palazzo D’Avalos, costruita nel medioevo. Lo storico borgo medioevale di Procida è così caratteristico, con le vie strette e le case con poche aperture verso l'esterno, perché doveva prima di tutto difendere i suoi abitanti dagli attacchi via mare.
Qui si possono ammirare i panorami più belli dell'isola: la città si affaccia infatti sul mare abbracciando il Golfo di Napoli e le altre isole. Palazzo D'Avalos fu poi usato come penitenziario fino al 1988. Terra Murata prende il suo nome dalle mura che furono costruite dagli abitanti dell'isola nel '500, sempre per proteggersi dagli attacchi esterni.
MARINA CORRICELLA
Marina Corricella è invece il borgo dei pescatori dell'isola: qui Massimo Troisi ha girato le scene del film "Il postino" ed è possibile intravedere tra le case anche degli archi di origine araba.
Casa di Graziella
Continuando la presentazione delle attrazioni di Procida, citiamo la Casa di Graziella: una casa museo ispirata al romanzo Graziella di De Lamartine, e che ricostruisce tutti gli ambienti di una tipica casa del 1800, per rivivere un po' l'atmosfera che doveva regnare in una famiglia che viveva sull'isola prima del diciannovesimo secolo.
VIVARA (L’ISOLOTTO)
Infine, se si è amanti della natura e delle passeggiate, si può raggiungere a piedi l'isolotto chiamato Vivara, dista 3 km dal centro di Procida e ospita una riserva naturale di grande valore naturalistico con una macchia mediterranea estesa e rigogliosa.
Le 5 spiagge più belle di Procida
Oltre alla cultura, ovviamente, l'isola non può non offrire ai suoi visitatori delle giornate in cui immergersi e nuotare nelle sue acque limpide e godersi il sole sulle sue spiagge meravigliose.
SPIAGGIA DELLA CORRICELLA
La Spiaggia della Corricella è una spiaggia sabbiosa, si raggiunge a piedi e permette di arrivare e fare una passeggiata anche a Terra Murata, oltre che di poter ammirare dall'alto Marina piccola.
SCOGLIERE DEL CARBONCHIO
Le Scogliere del Carbonchio sono per chi preferisce l'avventura: un luogo perfetto per gli amanti della pesca e per osservare la varietà della fauna marina, forse un po’ difficili da raggiungere.
LA SILURENZA
La Silurenza è una spiaggia vicino a Marina Grande che offre stabilimenti balneari e il classico relax per famiglie e bambini.
LA SPIAGGIA DI CHIAIA E LA SPIAGGIA DI CHIAIOLELLA (O CIRACCIA)
Infine, non possiamo non nominare la Spiaggia di Chiaia e la Spiaggia di Chiaiolella (o Ciraccia). Anche qui si possono trovare stabilimenti balneari, ma mentre la Chaia è piuttosto riparata, la Chiaiolella è una spiaggia il più delle volte ventosa: se si ama il windsurf, questo è il posto più adatto dell'isola.
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Parma Capitale della cultura 2021
La città di Parma è stata capitale della cultura nel 2020 ed è stata riconfermata nel 2021, a causa degli eventi che ne hanno impedito una piena e concreta espressione nell'anno appena trascorso. Un'altra opportunità che al momento la città intende sfruttare anche grazie alla tecnologia di cui si è dotata e che permetterà ai visitatori, anche virtuali, di scoprire i luoghi più belli della città e partecipare a numerosi eventi.