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Home >Consigli di viaggio > Cosa fare e cosa vedere a Oklahoma City, lungo la Route 66
02 giugno 2021
Oklahoma City, a cui spesso si fa riferimento con l’acronimo OKC, è la capitale dello Stato dell’Oklahoma, negli Stati Uniti meridionali. Non sorprende, dunque, che quest’area metropolitana sia la più popolosa dello stato e accolga ogni anno tantissimi turisti, trattandosi di una città descritta come molto amichevole, al punto da essersi guadagnata l’appellativo di “The Big Friendly”.
Ad Oklahoma City ci si diverte e si respira un’autentica atmosfera western, ma la città è anche un’ottima destinazione per famiglie, complici i tanti musei, giardini e parchi a tema.
Tra i tanti quartieri caratteristici, Bricktown è quello più celebre e vivace: si tratta di un’area riqualificata, nei cui dintorni è possibile scovare numerose attrazioni, eventi, attività e occasioni di svago per tutti i gusti, come ristoranti e steakhouse, teatri e locali con musica dal vivo.
Ma Oklahoma City cela anche una profonda ferita, essendo stata scenario nel 1995 di uno degli attentati più tragici della storia americana: ciononostante, OKC ha saputo crescere e rinnovarsi, abbracciando una nuova identità senza sradicare il legame con il passato.
Accanto a costruzioni e attrazioni più moderne, infatti, si trovano ancora edifici storici e numerose tracce del selvaggio west e delle tradizioni dei cowboy.
1 . Dove si trova Oklahoma City
2 . National Cowboy & Western Heritage Museum
3 . Myriad Botanical Gardens
4 . Science Museum Oklahoma
5 . Museum of Osteology
6 . Henry Overholser Mansion
7 . Crystal Bridge
8 . Oklahoma Firefighters Museum
Oklahoma City è la capitale dell'omonimo stato che fa parte degli Stati Uniti meridionali. Il nome deriva dalle parole Choctaw (popolazione di nativi americani) "Okla" e "Humma", che letteralmente significano "Persona rossa" e lascia da subito intuire il legame di questo territorio con le popolazioni indigene.
Oltre ad essere la capitale dello Stato, OKC si trova tra le contee di Oklahoma (della quale è capoluogo), Canadian, Cleveland, e Pottawatomie. Questa metropoli ingloba anche alcuni tratti della leggendaria Route 66 e molti viaggiatori giungono ad Oklahoma City proprio attraverso lo storico itinerario della Mother Road.
Il territorio presenta, infatti, numerosi e iconici punti di riferimento legati alla Route 66, tra cui motel, distributori di benzina, edifici storici, segnali stradali, diner, musei, attrazioni e luoghi culto particolari e anche un po’ kitsch.
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Oklahoma City è una tappa imperdibile per gli appassionati del genere western e dei cowboys, a cui è dedicato un intero museo, l’acclamato “National Cowboy & Western Heritage Museum”, che celebra con orgoglio le radici della città.
Fondato nel 1955, il museo rappresenta la principale istituzione americana di storia, arte e cultura per quanto riguarda il “Selvaggio West”. Sede della prestigiosa mostra d'arte Prix de West, questo museo di fama internazionale ispira i visitatori con una straordinaria vastità di opere d’arte di maestri americani come Charles Russell o Frederic Remington.
Nel museo sono presenti anche molti manufatti dedicati agli indiani d'America, al “Far West” o provenienti dalle frontiere, nonché addirittura la ricostruzione di una città di inizio secolo.
Particolarmente iconica è la scultura "End of the Trail" di James Earle Fraser, alta 18 piedi, che simboleggia la difficile situazione dell'indiano americano lungo il Trail of Tears. Non mancano, infine, gallerie di storie interattive dedicate, tra l’altro, al mondo dei cowboys, ai rodei e alla cultura dei nativi americani.
Nel cuore di Oklahoma City si trova il Myriad Botanical Gardens, un giardino botanico di 17 acri (circa 69.000 metri quadrati) e un parco urbano interattivo particolarmente amato da cittadini e turisti. I giardini si sviluppano su più livelli di aree paesaggistiche che circondano un lago sommerso, e vanta anche un parco per cani, Meinders Meadow, un giardino per bambini e sentieri alberati.
La sua caratteristica principale è il Crystal Bridge Tropical Conservatory, un museo di piante viventi con imponenti palme, piante e fiori tropicali. Ogni anno i Myriad Botanical Gardens offrono molteplici opportunità di istruzione per giovani e adulti e organizzano progetti dedicati a temi specifici di biologia ed ecologia, ma anche orticoltura e conservazione.
Uno degli eventi tipici locali è l'annuale Oklahoma Gardening School, un seminario di un'intera giornata con acclamati esperti. I Myriad Botanical Gardens ospitano anche numerose opere d'arte che i visitatori possono ammirare da vicino durante le loro visite.
Lo “Science Museum Oklahoma” è un museo della scienza che si trova a Oklahoma City e al suo interno ospita anche il Kirkpatrick Planetarium, oltre a una serie di mostre e gallerie specializzate, tra cui una mostra spaziale a misura di bambino e gallerie d'arte.
Fondato nel lontano 1958 dall'ammiraglio John Elson Kirkpatrick, il museo si è evoluto nel corso degli anni, restando aggiornato con le nuove scoperte scientifiche.
Al suo interno, tra le altre cose, si trova un museo per bambini chiamato “CurioCity”: si tratta di un villaggio di 20.000 piedi quadrati, da solo più grande di molti altri musei per bambini, con ben otto stravaganti “quartieri”.
Non mancano, inoltre, tutta una serie di gallerie specializzate, ad esempio dedicate allo spazio e all'aviazione (Oklahoma Aviation e Space Hall of Fame) fino all'arte, nonché un cinema OmniDom (Dome Theatre), spettacoli come "Science Live" e "Gadget Trees" e molto altro tutto da scoprire.
Un museo totalmente dedicato allo studio delle ossa e degli scheletri? Non è una follia, ma una delle attrazioni più curiose offerte dalla città di Oklahoma City. Nel Museo di Osteologia, aperto nel 2010, sono esposti oltre 350 teschi scheletri appartenenti a specie animali provenienti da ogni parte del mondo, tra cui quello di una megattera lunga 40 piedi e il cranio di un raro esemplare di rinoceronte di Giava.
Insieme ad altre migliaia di esemplari non in mostra, il museo custodisce la più grande collezione privata di campioni osteologici al mondo. Le collezioni ospitate all’interno del Museum of Osteology sono il frutto di oltre 40 anni di collezionismo ad opera del suo fondatore Jay Villemarette.
Il museo offre un’esperienza educativa unica e si sofferma sulla forma e sulla funzione del sistema scheletrico, con numerosi display educativi e tassonomici che presentano tutte e cinque le classi di vertebrati.
Costruita nel 1903 da Henry Overholser, definito il "padre di Oklahoma City" e da sua moglie Anna, la “Henry Overholser Mansion” viene considerata la prima villa costruita nella città di Oklahoma City.
Si trova nel quartiere Heritage Hills e, assieme a tutti i suoi beni, è stata venduta dagli eredi all'Oklahoma Historical Society ed è oggi gestita da “Preservation Oklahoma Inc.”. Si tratta di una costruzione in stile Châteauesque, che rappresenta una vera e propria eredità di questa importante famiglia e, dopo un restauro nel 2015, è aperta al pubblico e sono organizzate visite guidate per apprendere le storie legate alla famiglia Overholser, dei vicini e della servitù.
Il Crystal Bridge Conservatory è ritenuto il fulcro dei Myriad Botanical Gardens, giardino botanico nel cuore di Oklahoma City. Si tratta di un vero e proprio paradiso al cui interno sono ospitate piante tropicali e desertiche, oltre 750 varietà di piante provenienti da sei continenti, tra cui lussureggianti fiori tropicali, molteplici cascate e un ponte sospeso che offre ai visitatori una vista mozzafiato dall’alto, a volo d’uccello, sulla foresta tropicale. Al’interno del Crystal Bridge, le specie vegetali sono divise in due zone, una umida tropicale nell’estremità sud e una tropicale secca all’estremità nord.
Il design unico del Crystal Bridge si è inoltre guadagnato l’attenzione e le lodi della comunità architettonica: si tratta di un’ampia struttura in acciaio, coperta da oltre 3000 sezioni di pannelli acrilici traslucidi a doppio strato.
Per merito di un sistema di illuminazione a led, ogni notte il giardino d'inverno si illumina di una serie di colori in continua evoluzione che rendono le visite particolarmente suggestive.
Che il corpo dei vigili del fuoco abbia sempre appassionato grandi e piccini è cosa nota. Per commemorare questi veri e propri eroi, a Oklahoma è stato istituito addirittura un museo. Si tratta dell’Oklahoma Firefighters Museum, fondato nel 1967, che al suo interno racchiude innumerevoli reperti e manufatti dal XVIII secolo fino al XX secolo, tra cui antichi apparecchi e attrezzature antincendio.
Il museo, inoltre, custodisce anche una collezione di toppe dei vigili del fuoco provenienti da ogni parte del mondo, e altri oggetti che rappresentano la nascita dei più antichi vigili del fuoco negli Stati Uniti.
Ovviamente, Non passano inosservati i camion dei pompieri restaurati, alcuni particolarmente antichi, risalenti addirittura all'inizio del 1900. Nello stesso edificio si trovano, inoltre, anche gli uffici dell'Oklahoma State Firefighters Association (OSFA), dell'Oklahoma Fire Chiefs Association (OCFA) e dell'Oklahoma Retired Firefighters Association (ORFA).
Oltre ad essere aperto per delle visite guidate, il Museo è anche disponibile come location per eventi.
Giorgia Alto
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