Chi era San Patrizio
La Figura di San Patrizio è sicuramente una tra le più emblematiche della religione cristiana, avvolto da diverse leggende che meritano di essere almeno in parte raccontate.
Le origini
San Patrizio nacque come Maewyin Succat, e non era irlandese, bensi scozzese, anche se a quel tempo, intorno all’anno 380, si trovava nell’antico territorio di Britannia.
La prima leggenda che lo riguarda narra che a 16 anni fu catturato dai pirati per poi essere venduto e vivere 6 anni in schiavitù. A seguito di questa traumatica esperienza scoprì la sua vocazione e la sua fede, che lo porto fino al cospetto di Papa Celestino I dopo esser stato consacrato vescovo da San Germano d'Auxerre.
Fu proprio su ordine del Papa che si recò in irlanda per diffondere le sacre scritture ed avvicinare i celtici al credo cristiano.
Il Trifoglio
San Patrizio, essendo il patrono dell’Irlanda, è una figura molto iconica, rappresentata in vari modi e portando quasi sempre con se un “Trifoglio”. Tutti quanti conosciamo il verde trifoglio e sappiamo quanto sia legato all’Irlanda, ma quello che pochi sanno, è che anche questa tradizione è legata alla figura del Santo.
La leggenda racconta che per spiegare la “Trinità” ai Celtici, (Padre, Figlio e Spirito Santo), San Patrizio abbia usato proprio il trifoglio, un’immagine comune e familiare presso il popolo celtico.
Il Pozzo di San Patrizio
Anche il Pozzo di San Patrizio è una delle leggende più comuni legate al Santo, che però non bisogna confondere con il pozzo che venne fatto costruire a Orvieto tra il 1520 e il 1540.
Quello che viene chiamato “Pozzo” in realtà era una caverna, situata a Lough Derg (Donegal), da dove, secondo la leggenda, si poteva accedere alla porta del purgatorio. San Patrizio conduceva i fedeli e gli scettici all’interno della caverna per mostrargli la prova dell’esistenza di Dio.
San Patrizio e i Serpenti
Potrete viaggiare in lungo e in largo per la verdeggiante Irlanda senza mai incontrare serpenti e, secondo la leggenda, tutto ciò è dovuto a san Patrizio.
La leggenda racconta che San Patrizio restò per 40 giorni a digiuno sul monte Croagh Patrick, e che da lì scagliò una campana che risuonando lungo la valle fece scappare tutti i serpenti. Per quanto sia vero che in Irlanda non ci siano serpenti, secondo molti studiosi, è anche vero che in realtà non ci siano mai stati, anche perché non se ne trova traccia.
Scientificamente tutto questo è dovuto per le condizioni climatiche e la posizione geografica, ma ognuno di voi è libero di decidere se credere alla scienza o alla leggenda.
Quando si festeggia
La festa di San Patrizio si Festeggia da sempre il giorno il 17 marzo, e le celebrazioni possono essere spostate solo nel caso in cui coincidano con i giorni più importanti della quaresima. Storicamente, tale coincidenza è capitata e capiterà raramente.
Cosa si Festeggia a San Patrizio
Ogni 17 Marzo si festeggia San Patrizio, il Santo Patrono d’Irlanda. La ricorrenza è ormai festeggiata quasi in gran parte del mondo occidentale, anche se è festa nazionale solo nella Repubblica d’Irlanda. Il 17 Marzo è il giorno in cui si ritiene storicamente che sia nato il Santo.
San Patrizio nel mondo
San Patrizio è una ricorrenza molto sentita nelle grandi città, soprattutto dove è più forte la presenza di immigrati irlandesi, come per esempio New York, Boston e Chicago.
San Patrizio infatti è anche il patrono della città di Boston, mentre a Chicago, dove sono emigrati molti irlandesi, il fiume “Chicago” viene colorato di verde per celebrare la ricorrenza.
Leggi anche St. Patrick’s Day Parade di New York: la guida di viaggio
Quando prenotare
Anche se San Patrizio è celebrato in moltissime città, la festa più bella non può che trovarsi a Dublino. Se pensate di recarvi lì il 17 marzo il primo consiglio che possiamo darvi è di prenotare subito il volo, che però raramente presenta degli sconti.
Per quanto riguarda gli alloggi, i migliori vengono prenotati anche 6 mesi prima, soprattutto quelli con migliore rapporto qualità-prezzo, ma anche in questo caso, se non volete spendere una fortuna per dormire una notte, prenotate il prima possibile.
Ultimo consiglio che vi diamo riguarda la durata del soggiorno. Visto infatti il prezzo del biglietto aereo, vi conviene soggiornare più giorni, e i soldi che risparmierete sul volo li potrete usare per il soggiorno.
Dove dormire
Se volete essere al centro dei festeggiamenti e della movida, la zona migliore dove dormire è quella di Temple Bar, dove però troverete anche prezzi più alti. Più vi allontanerete del centro, maggiore sarà la possibilità di non sentire musica e schiamazzi durante la sera, mentre se volete risparmiare e dormire in un quartiere più silenzioso, dovete recarvi al nord del Liffey
Leggi anche “Dove dormire a Dublino: le zone migliori”
La sicurezza prima di tutto
San Patrizio è una festa molto importante in cui, insieme al Santo Patrono, si può tranquillamente dire che viene celebrata la cultura irlandese. Purtroppo è usanza durante questa ricorrenza assumere alcolici, specialmente birra, pertanto vi invitiamo a fare molta attenzione ai tanti ubriachi che affollano le strade delle città.
Vi ricordiamo inoltre che si può celebrare San Patrizio e divertirsi anche senza ubriacarsi.
Assicurazione viaggio per l’Irlanda
Se hai in programma un viaggio in questa meravigliosa città di pub e miti celtici, non dimenticare di fare prima l'assicurazione viaggio per la copertura di eventuali spese mediche, smarrimento bagaglio e l'annullamento.
Per maggiori info sull’importanza dell’assicurazione viaggio, vi invitiamo a leggere il nostro articolo "5 motivi per cui conviene fare un'assicurazione viaggio".