4 Assicurazioni Viaggio
Home >Consigli di viaggio > Crystal Cave, Islanda: la guida di viaggio
26 agosto 2020
Ritrovarsi completamente circondati da splendide e scintillanti pareti di ghiaccio blu in un lungo tunnel che sembra condurre a Jötunheimar, terra di giganti e ghiacci perenni, probabilmente potrebbe far pensare a chi si trova al suo interno di essere finito sul set di un film “epic fantasy”.
Eppure non è finzione: non c’è nulla di irreale in questo luogo. Qui la natura è l’unica artefice di maestosa bellezza e regna incontrastata nelle splendide e selvagge terre d’Islanda.
Scopriamo insieme le Crystal Cave!
1 . Dove si trova e come raggiungere Crystal Cave
2 . Quando visitare la Crystal Cave
3 . Come si è formata la Crystal Cave
4 . Crystal Cave tour
5 . Le guide di viaggio per una vacanza in Islanda
Situate all’interno del Parco Nazionale Skaftafell, tra Kirkjubæjarklaustur (Klaustur) e Höfn, nella parte meridionale dell’isola, le Crystal Cave fanno parte delle attrazioni principali della nazione, uno spettacolo assolutamente imperdibile per chiunque abbia intenzione di recarsi in Islanda con l’intenzione di visitarla e scoprirne le meraviglie.
All’interno del parco si estende la valle Morsárdalur, il monte Kristínartindar e il ghiacciaio Skaftafellsjökull (una diramazione del grande ghiacciaio Vatnajökull), una foresta di betulle (Bæjarstaðarskógur) e due antiche fattorie medievali, uniche sopravvissute a due eruzioni vulcaniche che causarono valanghe di ghiaccio: assieme compongono il quadro delle attrazioni da visitare in questa zona.
Per gli appassionati della fauna, il parco ospita una grande varietà di volatili e diverse specie di volpi artiche.
Raggiungere le grotte prevede un approccio sempre differente, le formazioni sono completamente naturali ed ogni anno, a causa di vari fattori, la morfologia del terreno può variare molto, pertanto è consigliabile sempre affidarsi ad una guida esperta.
Il parco offre la possibilità di reperire qualsiasi tipo di informazione utile in loco grazie al lavoro del centro informazioni, inoltre, per gli amanti del genere, c’è anche la possibilità di soggiornare nel campeggio. Molti turisti scelgono di dormire qui per poi partire la mattina presta per una delle escursioni che partono proprio da qui.
Il clima è fondamentale per programmare una visita alle grotte, infatti il solo periodo possibile per questo tipo di escursione è l’inverno.
Bisogna tener presente che le formazioni sono instabili e seguono il movimento del ghiacciaio. A tal proposito, si possono infatti sentire molti scricchiolii all’interno, per questo motivo le escursioni sono interrotte durante le altre stagioni, il rischio di farsi male sarebbe troppo alto.
Generalmente, se la stagione lo consente mantenendo un clima rigido, le visite vengono interrotte durante il mese di Marzo, mentre durante gli altri mesi dell’anno è possibile visitare il resto del Parco Nazionale, anche organizzando escursioni su un ghiacciaio, fermo restando il divieto di calarsi all’interno delle grotte.
Leggi anche:
Queste stupefacenti formazioni si sono formate durante l’arco di centinaia di anni. La neve, cadendo al di sopra del ghiaccio, forma e conserva delle bolle d’aria che si uniformano allo stesso diventando di un colore molto più chiaro, anche grazie all’azione delle intemperie, della polvere e della continua esposizione ai raggi del sole.
All’interno invece l’atmosfera è completamente diversa e surreale. Il ghiaccio, sceso per secoli dai monti circostanti, ha espulso l’aria occupandone il posto, ed ha assunto la caratteristica colorazione blu che si può però ammirare solamente in particolari condizioni, come ad esempio dopo che le lunghe piogge invernali hanno ripulito il ghiaccio esterno.
Ci sono diverse possibilità per visitare questi luoghi. I tour operator sono diversi e si distinguono per tipologia di escursione, dalle più blande adatte un po’ per ogni tipo di turista di genere ed età, a quelle più estreme, consigliate solamente a chi possiede già l’esperienza necessaria ad affrontarle. Ogni tour seguirà percorsi differenti in base alla “difficoltà della prova”, e per questo le grotte che si andranno a visitare non saranno le medesime per ognuno.
Qualsiasi sia la vostra scelta, l’organizzatore del tour certamente metterà a disposizione l’attrezzatura necessaria per vivere l’esperienza in totale sicurezza.
Al momento non esistono divieti per visitare in autonomia le Crystal Cave, ma il consiglio, dato l’elevato fattore di rischio che questo tipo di esperienze comporta, è sempre quello di affidarsi ad una guida ufficiale del luogo. Oltre a godere di un’esperienza più coinvolgente, contribuirete anche alla ricompensa degli esperti che ogni anno si prestano ad esplorare le nuove grotte per poi garantire un’escursione sicura ai turisti.
L’Islanda è senza dubbio una delle mete più suggestive del mondo, capace di conquistare i propri visitatori sia d’estate che d’inverno, il panorama possa cambiare di molto da una stagione all’altra.
Per saperne di più su questa splendida meta, vi segnaliamo le nostre guide di viaggio dedicate:
Giovanna Lucchi
Autore