Il Jet Lag è un disturbo noto come “Sfasamento” che si verifica quando, a seguito di un lungo viaggio aereo, si attraversano diversi fusi orari. Anche se la maggior parte delle persone non soffre di questo disturbo, per molti è un vero e proprio spauracchio.
Basta provare a cercare “Jet Lag” su Google per accorgersi subito che esistono tonnellate di pagine che parlano di questo problema, dei sintomi, delle cause e che propongono rimedi più o meno attendibili.
Al di là di quello che leggerete in questo o in altri articoli, ricordatevi però che solo un medico può dare consigli sensati che riguardano la vostra salute.
Detto ciò, abbiamo raccolto dalla rete tutte le informazioni che riguardano il Jet Lag, così da proporre un quadro generale su questo famoso disturbo.
Il Ritmo circadiano
Per comprendere cos’è il Jat Lag, e le sue cause, dobbiamo prima parlare dei “Ritmi circadiani”.
Il termine “Circadiano” deriva dal latino “Diem” (giorno) e “Circa” (intorno), pertanto si può tradurre come “Intorno al giorno”.
Quello che potrebbe sembrare qualche “Strana pratica New Age”, in realtà è un sistema molto complesso che permette agli organismi viventi di “Ambientarsi” nell’ecosistema circostante.
In parole più semplici, è stato studiato e verificato sia che l’ambiente circostante incide sul ciclo del sonno, sia che “Dormire” è fondamentale per il proprio benessere psico fisico.
Le Cause
Se avete compreso “Il ritmo circadiano”, allora non dovrebbe essere difficile comprendere le cause del jet lag.
In poche parole, attraversare più fusi orari, viaggiando verso ovest o verso est, comporta un’inevitabile alterazione dei proprio ritmi biologici, dovuta prevalentemente ad uno sfasamento del proprio “Ciclo del sonno”.
A molte persone, per ripristinare un regolare ciclo del sonno basta una bella dormita o restare svegli qualche ora in più, per altri invece non è così. Quando non basta una buona dormita, iniziano ad apparire i sintomi del jet lag.
I Sintomi
Come abbiamo già detto, il Jet Lag è causato da un’alterazione degli abituali “Cicli vitali”, in particolare dell’alternanza “Sonno-Veglia. I sintomi riconducibili al Jet Lag sono, in generale, un senso di “Sfasamento” che può causare una certa difficoltà, o meglio un “Rallentamento”, nello svolgimento di operazioni comuni, come camminare, guidare o anche parlare.
In un certo senso, è un po’ come avere molto sonno, senza però riuscire a riposarsi realmente.
L’alterazione del del proprio ritmo biologico, può anche causare mal di testa o mal di stomaco. Anche la digestione, infatti, risente del Jet Lag.
Di seguito elenchiamo alcuni tra i sintomi più comuni:
- Mal di testa
- Mal di stomaco
- Stanchezza
- Inappetenza
- Difficoltà nel concentrarsi
- Difficoltà nel parlare
- Rallentamento nei movimenti
- Bisogno di dormire improvviso
- Sonno interrotto
- Contrazioni involontarie degli arti
Fattori fisici e ambientali che possono influire sullo sfasamento
La comparsa dei sintomi del jet lag può dipendere anche dal proprio stato di salute e da fattori ambientali.
In altre parole, se siete stressati al momento del viaggio, o se avete anche una piccola influenza, la comparsa dei sintomi del jet lag è più probabile.
Leggi anche “Cosa mangiare e cosa bere prima di un volo e cosa no”.
Anche la qualità del volo è un fattore da tenere in considerazione. Un ridotto spazio vitale, umidità e temperature poco gradevoli in cabina, rumori continui e altri elementi di stress, possono influire sullo “Sfasamento”.
Infine, il numero di fusi attraversati, e la direzione del volo, se verso ovest o verso est, sono altri fattori che vanno a influire sui rimedi per prevenire il jet leg.
I rimedi per prevenire e curare il jet lag
Il consiglio migliore che potete seguire per evitare il jet lag è di dormire regolarmente nei giorni antecedenti il volo. Non dimenticate poi di mangiare gli alimenti giusti e di evitare il tipico “Junk Food” da aeroporto.
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Se nonostante tutte le precauzioni venite colpiti dal jet lag, dovete sentire un medico che vi aiuterà, anche prescrivendo farmaci se necessario, a regolarizzare il sonno e a curare eventuali altri sintomi.
Forse non lo sapete, ma anche l’alimentazione è molto importante per prevenire il jet lag. La dieta da seguire, però, può variare a seconda della direzione del proprio volo.
Se si vola verso Ovest
Se si vola verso il continente americano, ovvero verso ovest, il consiglio generale è quello di provare a restare svegli durante il volo. Per quanto riguarda l’alimentazione, invece, è bene mangiare cibi proteici.
Questo perché, per il nostro organismo, volare verso ovest è paragonabile a “Tornare indietro nel tempo”, un po’ come ripetere la colazione.
Se si vola verso Est
Se si decide di andare in vacanza in Asia, salendo quindi su un volo che va verso est, il consiglio è quello di provare a rimanere svegli durante il viaggio. Per quanto riguarda l’alimentazione, invece, basta mantenersi leggeri.