Santiago de Compostela è una città spagnola appartenente alla provincia di La Coruña e capitale della comunità autonoma di Galizia.
La fama di Santiago è dovuta alla presenza del santuario dedicato a San Giacomo Maggiore Apostolo che, dopo l’ascesa di Gesù, iniziò un percorso di evangelizzazione della Spagna che lo portò fino alla regione galiziana.
Dopo il rientro in Palestina fu decapitato e la leggenda narra che venne trasportato nuovamente in Galizia su una barca condotta da angeli per essere sepolto.
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Dopo la costruzione dell’attuale cattedrale, avviata durante il regno di Alfonso VI, è iniziato un vero e proprio percorso di pellegrinaggio verso quest’ultima da parte di fedeli cristiani in visita a San Giacomo, incentivato dalla monarchia per contribuire al popolamento di questa regione.
Mentre in un primo momento era una meta solo per religiosi, col tempo è divenuta una meta ambita anche da parte di molti amanti del trekking, camminatori, persone alla ricerca di se stessi, o semplicemente turisti.
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Dal 2013 il cammino attira a sé più di 200.000 pellegrini all’anno e il trend è in continua crescita.
In questa breve guida di viaggio, illustreremo le informazioni principali sul Cammino e tutto l’occorrente per affrontarlo al meglio.
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Il Cammino Francese o “Ruta Interior”: 775KM
Il percorso principale per raggiungere Santiago è quello denominato Cammino Francese, è il più frequentato dai pellegrini, ha una lunghezza di quasi ottocento km e inizia nella piccola cittadina di Saint Jean Pied de Port in Francia.
Diviso in 31 tappe, più o meno della lunghezza di venticinque km l’una, questo cammino viene definito anche “Ruta Interior” (cammino interno) per distinguerlo dalla “Ruta de la Costa” (il cammino del Nord).
Una scorciatoia molto spesso adottata, sempre rimanendo sul cammino francese, è quella che va da Sarria alla Cattedrale: i pellegrini per motivi di tempo o di preparazione fisica insufficiente scelgono questa variante per completare il cammino.
Il Cammino del Nord: 800KM
Il Cammino del Nord, il più antico, è stato percorso dai pellegrini per le prime volte subito dopo la scoperta della tomba dell’apostolo.
La facilità con la quale le navi potevano attraccare ai porti della costa nord della Spagna, e il fatto che percorrendo la costa si sarebbero attraversati territori governati da re cristiani e quindi al riparo dagli arabi invasori delle regioni centrali, ha sicuramente portato i pellegrini a scegliere questo percorso rispetto a quello oggi conosciuto come “francese".
La lunghezza di questo cammino è di 800 chilometri divisi in trentadue tappe.
Parte da Irùn e arriva fino all’ingresso della Galizia, dove si ricongiunge al cammino francese, nel paese di Arzùa per l’ultima parte del tragitto fino a Santiago.
Viene considerato più difficile rispetto ad altri percorsi ma, in realtà, con la giusta preparazione chiunque può affrontarlo, ci sono solamente un po’ di dislivelli in più, ma questi non superano quasi mai i 200 metri.
Il Cammino Portoghese 630KM (varianti incluse)
Il Cammino Portoghese ha più varianti.
Il Cammino completo da Lisbona prevede circa 630 km, da Porto invece poco meno di trecento.
Vi sono però alcune difficoltà per i pellegrini a causa dell’assenza di infrastrutture dove sostare e trovare ristoro nel tratto tra Lisbona e Porto.
Da Porto a Santiago: 260KM
Da Porto a Santiago è possibile percorrere il Cammino Centrale, che vanta una lunghezza di circa 260km, ed è sicuramente quello meglio organizzato, grazie anche alla presenza di molti ostelli dove potersi fermare e riposare.
Il Cammino della costa: 270KM + Variante Spirituale: 90KM
Il Cammino della costa, sempre da Porto a Santiago, lungo all’incirca 270km, segue la costa attraversando i villaggi e si unisce successivamente al cammino centrale verso Redondela.
È anche percorribile la senda litorale che si sviluppa interamente lungo la riva dell' oceano e spesso si sovrappone a quello della costa, anche qui c'è una buona organizzazione ricettiva che aumenta sicuramente nell' avvicinarsi a Santiago.
Si può anche scegliere di aggiungere 90km della variante spirituale per seguire il percorso della barca che ha portato le spoglie del Santo e ottenere così la “Pedronia”.
Ruta de la Plata: circa 1000KM
Il cammino che va da Siviglia a Santiago prende il nome di “Ruta de la Plata, ed è noto per una importante particolarità: è possibile scegliere tra 2 differenti percorsi.
La prima scelta, prevede il passaggio da Granja de Moreruela ad Astorga per poi collegarsi al Cammino Francese, mentre la seconda scelta prevede che, una volta raggiunta Astorga, si tiri dritto fino a Santiago, seguendo quello che viene chiamato anche “Camino del sudeste” o “Camino Sanabres”.
La Ruta de la Plata è un percorso di circa 1000 chilometri lungo una strada sterrata, consigliato maggiormente in autunno o primavera date le temperature estreme che si raggiungono in inverno ed estate.
Da Burgos a Leon: 180KM
Da Burgos a Leon, suddiviso in otto tappe per una lunghezza complessiva di 180km attraverso le mesetas, questo tratto di cammino francese è considerato uno dei più autentici, capace di conservare lo spirito più vero del percorso giacobeo originale.
Sviluppato tra spazi verdi infiniti e deliziati dalla gastronomia locale, tra queste due città che riescono ad offrire un ricordo indimenticabile di questa tappa del percorso.
Le Tappe Più Importanti del Cammino di Santiago
Il Cammino di Santiago è un viaggio spirituale, culturale e paesaggistico che attraversa la Spagna settentrionale, con molte tappe che offrono esperienze uniche.
Di seguito, ecco le principali tappe che non puoi perderti.
Saint-Jean-Pied-de-Port (Francia)
- Dove si trova: Situata ai piedi dei Pirenei francesi, è il punto di partenza tradizionale per molti pellegrini.
- Perché visitarla: Questo pittoresco villaggio medievale offre una panoramica sulla cultura basca e una prima sfida fisica con il passaggio dei Pirenei.
Roncesvalles
- Dove si trova: A breve distanza dal confine francese, nei Pirenei spagnoli.
- Perché visitarla: Conosciuta per la sua storica abbazia e l'ospitalità ai pellegrini fin dal Medioevo.
Pamplona
- Dove si trova: Capitale della Navarra, famosa per la corsa dei tori di San Fermín.
- Perché visitarla: Oltre alla corrida, offre splendide chiese gotiche e una vivace vita cittadina.
Puente la Reina
- Dove si trova: Piccola città nella provincia di Navarra.
- Perché visitarla: È famosa per il suo ponte romanico sul fiume Arga, costruito per facilitare il passaggio dei pellegrini.
Estella
- Dove si trova: Situata nella provincia di Navarra.
- Perché visitarla: Conosciuta come "Estella la Bella", offre ricche architetture romaniche e numerosi monumenti storici.
Logroño
- Dove si trova: Capitale della regione della Rioja.
- Perché visitarla: Centro della produzione vinicola della Rioja, con numerosi bar di tapas lungo Calle Laurel.
Nájera
- Dove si trova: Situata nella regione della Rioja.
- Perché visitarla: La cittadina è conosciuta per il Monasterio de Santa María la Real, che custodisce le tombe dei re di Navarra.
Santo Domingo de la Calzada
- Dove si trova: Nella regione della Rioja.
- Perché visitarla: Famosa per la leggenda dei polli miracolosi e la cattedrale che conserva quest'iconografia.
Burgos
- Dove si trova: Capoluogo della provincia di Burgos nella comunità autonoma di Castiglia e León.
- Perché visitarla: La Cattedrale di Burgos, patrimonio dell'umanità UNESCO, è un capolavoro gotico imperdibile.
Hornillos del Camino
- Dove si trova: Un piccolo villaggio nella provincia di Burgos.
- Perché visitarla: Offre una tranquilla pausa rurale con antiche case di pietra e il silenzio delle mesetas.
Castrojeriz
- Dove si trova: Nella provincia di Burgos.
- Perché visitarla: Rovine storiche, tra cui un castello medievale e una chiesa templare.
Frómista
- Dove si trova: Situata nella provincia di Palencia.
- Perché visitarla: Conosciuta per la chiesa romanica di San Martín, un esempio eccezionale di architettura medievale.
Carrión de los Condes
- Dove si trova: Sempre nella provincia di Palencia.
- Perché visitarla: Offre numerose chiese storiche e un'importante tradizione pellegrina.
Sahagún
- Dove si trova: Nella provincia di León.
- Perché visitarla: Famosa per le sue chiese in stile mudéjar, che combinano elementi cristiani e musulmani.
León
- Dove si trova: Capoluogo della provincia di León.
- Perché visitarla: La Cattedrale di León, con le sue vetrate colorate, e la Basilica di San Isidoro sono tappe imperdibili.
Hospital de Órbigo
- Dove si trova: Nella provincia di León.
- Perché visitarla: Il Ponte di Órbigo è un'opera di ingegneria medievale spettacolare, famosa per le giostre cavalleresche.
Astorga
- Dove si trova: Sempre nella provincia di León.
- Perché visitarla: Casa di un magnifico palazzo vescovile disegnato da Gaudí e ricca di storia romana.
Ponferrada
- Dove si trova: Nella regione di El Bierzo, provincia di León.
- Perché visitarla: Il castello templare domina la città e offre viste panoramiche.
Villafranca del Bierzo
- Dove si trova: Nella regione di El Bierzo, provincia di León.
- Perché visitarla: Conosciuta come la "Piccola Compostela", offre un affascinante centro storico.
O Cebreiro
- Dove si trova: Nella regione della Galizia.
- Perché visitarla: Un villaggio montano famoso per le sue case celtiche (pallozas) e la chiesa preromanica di Santa María.
Triacastela
- Dove si trova: In Galizia.
- Perché visitarla: Offre percorsi naturali mozzafiato e un importante crocevia di cammini.
Sarria
- Dove si trova: In Galizia.
- Perché visitarla: Punto di partenza popolare per gli ultimi 100 km obbligatori per ottenere la Compostela.
Portomarín
- Dove si trova: In Galizia.
- Perché visitarla: Nota per la chiesa di San Nicolás, ricostruita pietra per pietra dopo essere stata sommersa da un lago artificiale.
Palas de Rei
- Dove si trova: In Galizia.
- Perché visitarla: Un antico insediamento romano con numerose vestigia storiche.
Arzúa
- Dove si trova: In Galizia.
- Perché visitarla: Famosa per il formaggio locale, è una tappa culinaria che non può mancare.
Monte do Gozo
- Dove si trova: In Galizia.
- Perché visitarla: L'ultima collina prima di Santiago, offre una vista emozionante sulla città e sulla Cattedrale.
Santiago de Compostela
- Dove si trova: Capitale della Galizia.
- Perché visitarla: La meta finale con la magnifica Cattedrale di Santiago, dove riposano le reliquie dell'apostolo Giacomo.
Consigli di viaggio per il cammino
Per affrontare il cammino di Santiago al meglio, è sicuramente consigliabile avere una buona preparazione fisica.
Tuttavia, viste le molteplici possibilità di scelta, anche per chi è alla prima esperienza non risulterà difficile affrontare il percorso: bisognerà ovviamente programmarlo in base alle proprie capacità.
Si può scegliere la variante più classica di percorrenza, ovvero a piedi, oppure si può optare per la bicicletta o il cavallo.
Per queste due varianti ci sarà bisogno di una pianificazione diversa rispetto alla prima.
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Durante il cammino gli alberghi daranno una sorta di “precedenza” ai pellegrini a piedi e pertanto per chi sceglierà la bici o il cavallo è bene che sia preparato o per meglio dire “predisposto” a trascorrere la notte all’aperto.
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Il periodo migliore per intraprendere il Cammino
I periodi migliori per affrontare questa avventura sono le stagioni primaverili ed autunnali.
Il clima sarà favorevole e la densità di pellegrini sarà minore rispetto ai mesi estivi, con conseguente facilità di trovare posti negli ostelli e servizi più dedicati.
Nonostante ciò, il cammino è percorribile durante tutto l’arco dell’anno, durante i mesi invernali però si dovranno fare i conti con il clima, rigido e umido e, durante l'estate si sconsigliano i tratti a sud che raggiungono temperature elevate e sono spesso interdetti causa incendi.
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Cammino di Finisterre e Muxia
Per i pellegrini più integerrimi consigliamo anche le ultime quattro tappe, per un totale di 120km, che portano a Finisterre e Muxia. Si dice che in antichità i pellegrini arrivassero all' oceano per prendere sulla spiaggia una conchiglia al completamento del cammino, poi diventata simbolo dello stesso.
Le tappe si snodano tra colline e boschi galiziani che si aprono a tratti sulle acque dell' oceano.
Al completamento di questo piccolo cammino potrai richiedere la “Finisterriana” e la “Muxiana”, ulteriori certificati dei chilometri percorsi.