L’alta stagione (da dicembre a febbraio)
Estate: spiagge molto affollate e attivitá di cricket. Aumento dei costi degli hotel nelle grandi cittá australiane del 25%. Numerose le iniziative outdoor, tra cui “food festival”, concerti rock e cinema all’aperto.
Stagione intermedia (marzo−maggio e settembre−novembre)
Temperature miti e cielo sereno.
Il periodo di Pasqua (marzo-aprile) puó rivelarsi molto turistico con le famiglie australiane pronte a a viaggiare.
I colori dell’autunno rendono molto accogliente l’atmosfera nella regione di Victoria, South Australia e in Tasmania.
Bassa stagione (giugno−agosto)
Giornate di pioggia nel sud del Paese; giornate miti e cieli soleggiati a nord.
Bassa affluenza turistica; gli orari di apertura delle attrazioni sono ridotti.
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Stagioni per i prezzi dei voli per l’Australia(bassa o alta stagione)
Le tariffe aeree per l’Australia sono significativamente influenzate dalle date scelte per viaggiare che vanno dalla bassa, durante cui i prezzi sono in genere economici, all’alta stagione, quando cioé i costi sono piú alti.
Stagionalità dei biglietti aerei:
Bassa (economica): 1 maggio-8 giugno e 24 luglio-21 settembre
Intermedia: 1 febbraio- 30 aprile, 9 giugno-23 luglio, 27 settembre-8 dicembre
Alta (costosa): 9 dicembre – 31 gennaio
Può risultare utile leggere i nostri suggerimenti nell’acquisto dei voli in Voli Low Cost e Last Minute: come risparmiare sul biglietto aereo
Attività ed Escursioni stagionali
Gli eventi a cui si desidera partecipare possono essere una buona ragione per volare in Australia e fare esperienza della cultura locale. Chi ama il tennis, può pensare di assistere - prenotando i biglietti con largo anticipo - agli Australian Open, l’evento sportivo forse più popolare nel Paese.
Chi pensa ad una vacanza in Australia non solo fatta di mare, sole e spiaggia, può considerare l’idea di programmare la partecipazione ad eventi ad hoc sin dall’Italia in modo da avere una idea più chiara dell’itinerario prima di arrivare.
Miglior periodo dell’anno per andare in Australia (a seconda delle zone)
Sydney, nello Stato del Nuovo Galles del Sud, è situata nella zona più temperata del Paese.
La Grande Catena Divisoria, catena montuosa che si estende tra il Queensland, il Nuovo Galles del Sud e Victoria, crea quattro zone distinte: la fascia costiera, gli altopiani, i pendii occidentali e la sconfinata campagna dell’Ovest.
Sydney è generalmente toccata da 340 giorni di sole, con un’umidità in estate intorno al 65%.
Cairns, nello Stato del Queensland, ha un clima estivo prettamente tropicale (caldo e umido dunque), mentre l’inverno è in genere secco e mite.
Lungo la costa, possono verificarsi i cicloni da novembre a maggio.
L’Ayers Rock, situato nella parte settentrionale del territorio indicate come Top End, presenta un clima decisamente diverso con una stagione umida che va da ottobre ad aprile ed una stagione secca da Maggio a settembre. In inverno, invece, le temperature notturne possono scendere sotto lo zero; in estate, le temperature diurne possono avvicinarsi ai 37 gradi con notti fresche e asciutte.
Melbourne, nella regione di Victoria, è famosa per avere un clima variabile, anche se in genere il clima è fortunatamente temperato con estati calde (25 gradi), primavera ed autunni miti, inverni freddi intorno ad una media di 13 gradi.
La Tasmania, l’isola a sud est del continente australiano, presenta un clima mite e temperato. Grazie alla lontananza dall’equatore, l’isola gode di stagioni molto più distinte. Gennaio e febbraio sono caratterizzati da temperature abbastanza asciutte intorno ad una media di 20 gradi.
Festività pubbliche australiane
Nei giorni festivi nazionali, servizi bancari e postali potrebbero essere limitati oppure non disponibili. Ci possono essere anche festività – e conseguentemente rispettivi giorni di vacanza – diverse a seconda dei singoli Stati.
Ad esempio a Melbourne si celebra la tradizionale Melbourne Cup: sulla scena da 156 anni, questa corsa dei cavalli si svolge annualmente ogni primo martedì di novembre e viene indicate come “la festa che ferma la Nazione”.
Capodanno, 1 gennaio. Gli spettacolari fuochi d’artificio sono imperdibili tra la notte del 31 dicembre e l’alba del 1 gennaio per dare il benvenuto all’arrivo del nuovo anno.
Australia Day, 26 gennaio. Questa festività nazionale ricorda l’anniversario dell’arrivo della prima flotta nel 1788, quando undici navi giunsero dall’Inghilterra per stabilire una colonia in Australia.
Venerdì Santo. La commemorazione cristiana della Via Crucis è una festività molto sentita in Australia, forse anche per i numerosi australiani di origine irlandese.
Lunedì di Pasqua. Anche in Australia, si festeggia la nostra equivalente “pasquetta”.
Anzac Day, 25 aprile. ANZAC (letteralmente significa: Australian and New Zealand Army Corps) Day ricorda coloro che hanno servito la Nazione in tempi di guerra.
Natale, 25 dicembre. Nel caso in cui il 25 dicembre cada nel fine settimana, il lunedì immediatamente successivo al 25 dicembre diventa un giorno festivo al pari di come avviene nel Regno Unito.
Boxing Day, (Santo Stefano) 26 dicembre. L’equivalente festa di Santo Stefano è per gli australiani un giorno in cui alcune attività sportive hanno ufficialmente inizio e dunque una data sicuramente da cerchiare sul calendario, considerando la dedizione del popolo australiano allo sport.
Non dimenticare l’assicurazione viaggio per l’Australia
Andare in Australia senza assicurazione viaggio può essere molto pericoloso: anche se il sistema Medicare, servizio pubblico di sanità in loco, è gratuito per quel che riguarda l’assistenza sanitaria di base e per soggiorni fino a 180 giorni, non prevede alcuna garanzia per servizi accessori derivanti da un’emergenza medica, come ad esempio il rimpatrio.
Per questo motivo, prima di andare in un Paese così lontano da casa, vale la pena considerare l’acquisto di un’assicurazione viaggio che offra anche questo genere di servizi.