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04 gennaio 2017
Grazie alla sua baia, al suo fascino architettonico, al suo ambiente multiculturale, Sydney è un must seen per chi va in Australia.
Il clima è perfetto: l’estate non troppo calda, è mitigata dal vento della baia, l’inverno è mite e piacevole.
Chi visita questa meravigliosa città australiana, rimarrà sicuramente colpito dall’architettura del Sydney Opera House, opera simbolo dell’intera Australia. Per una guida completa, leggi anche 17 cose che non sai sul Sydney Opera House.
L’Harbour Bridge ed il Darling Harbour sono altri imperdibili luoghi da vedere e per capire la bellezza della città.
Leggi anche Cosa vedere a Sydney: 10 luoghi assolutamente da visitare.
A Sydney, Giuseppe Scuticchio, protagonista dell’iniziativa “Natale in Australia”, ha lasciato il cuore per i suoi paesaggi e la sua gente così internazionale e laid-back (rilassata).
Ecco il suo diario di viaggio.
1 . Sydney: la perla dell'Oceania
2 . Cosa si può fare a Sydney?
Prima di partire per l’Australia il pensiero era principalmente uno: visitare la rinomatissima Sydney. Del resto, chiunque vada in Australia, quasi sicuramente si ferma un po’ di giorni per conoscerla, e in un certo senso si può dire di non essere stati completamente qui se non si è visto il suo “cuore”.
Sydney è una città che colpisce a primo impatto, fin da quando si intravede dall’aereo e iniziano a notarsi gli enormi grattacieli che la contraddistinguono.
Famosa per essere una delle metropoli con la più alta qualità di vita al mondo, ospita un mix di gente proveniente da ogni angolo del pianeta, con tantissimi asiatici e soprattutto europei, nonché italiani, trasferiti qui principalmente per cercare lavoro.
Non è affatto difficile imbattersi in qualche locale e scoprire che il proprietario sia un ragazzo italiano che è riuscito a fare fortuna. Parliamoci chiaro: a Sydney si sta bene, e non sono da biasimare coloro che decidono di cambiare la loro vita e venire qui per sempre. Le opportunità sono tante e con la giusta volontà si può arrivare veramente in alto.
Ma iniziamo a dire due parole sulla città in sé: dal punto di vista climatico si sta benissimo, l’estate non è troppo calda, o meglio, sarebbe insopportabile se non ci fosse l’onnipresente venticello che è letteralmente una salvezza.
L’inverno non è mai freddo: non si può parlare di vero e proprio inverno a Sydney. Di rado la temperatura scende sotto i 10 gradi nei mesi più freddi, il che la rende perfettamente vivibile tutto l’anno.
Quanto al cibo, Sydney è tra le città più internazionali possibili: ci sono ristoranti di tutti i tipi (ristoranti italiani, giapponesi, peruviani ecc.). Cucine di altissimo livello si trovano sparse tra la città, il che significa che anche i più critici non troveranno difficoltà a rimanere soddisfatti.
Cercherò di dare una risposta generale che possa adattarsi a tutti, unita però a quelle che sono le sensazioni e le emozioni che ho vissuto in prima persona durante la mia permanenza qui.
Una visita all’Opera House è d’obbligo: del resto si tratta di uno dei teatri più famosi del pianeta, nonché simbolo della città. Si raggiunge dopo aver ammirato la maestosità dell’ Harbour Bridge, il ponte ad arco in acciaio più largo del mondo, che collega la sponda nord di Sydney al centro città, percorribile, fino al secolo scorso, solo via mare.
Harbour Bridge
La vista è di quanto più eccezionale si possa immaginare! Si rimane senza parole, è incredibile pensare come tanta grandezza sia concentrata in un unico punto e come questa possa offrire un panorama da togliere il fiato.
Una passeggiata a Darling Harbour è poi immancabile, una delle più conosciute baie di Port Jackson. L’atmosfera che caratterizza la zona è veramente suggestiva e specialmente all’ora del tramonto (o magari con le prime luci dell’alba) si possono vivere la magia e il romanticismo del posto.
Se poi siete amanti dell’estate vera e propria e quindi delle spiagge e del relax, siete nel posto giusto. A Sydney ci sono le spiagge più belle e famose dell’Australia e non solo: in questa meravigliosa città è molto comune trovare persone di tutte le età che fanno surf o che almeno ci provano. Sì, ci ho provato anche io, e mi sono pure divertito, ma ho capito che è meglio dedicarsi ad altro.
Giuseppe e la sua tavola da surf a Bondi beach
Un paradiso ad hoc per i surfisti e non solo, è la favolosa spiaggia di Bondi (Bondi beach), che offre dei panorami mozzafiato da far venire invidia a chiunque. Per chi non volesse fare il bagno nell’oceano, nessun problema: ci sono piscine sul mare dove la gente nuota e si diverte in assoluta tranquillità. Solo scattare una foto trasmette una sensazione indescrivibile, figuratevi farsi il bagno.
Per chi invece è amante delle foto spettacolari e dei panorami che “lasciano senza parole”, la soluzione si chiama Blue mountains, facilmente raggiungibili da Sydney in macchina o in autobus. Sono così immense che non si può far altro che sentirsi piccoli piccoli, minuscoli per meglio dire, a dimostrazione della potenza e perfezione della natura.
Oppure ci si può sempre accontentare di un giro in barca a vela o un escursione in bicicletta per la città.
Giuseppe in bicicletta di fronte al Sydney Opera House
C’è poco da discutere: Sydney è una città che consiglierei a chiunque e va vista almeno una volta!
Bisogna imparare il suo stile, la sua caoticità, ma anche i suoi silenzi e i suoi momenti rilassanti. E alla fine sono sicuro che la amerete, proprio come è successo a me.
Immagini di Giuseppe Scuticchio
Il Team di Columbus Assicurazioni
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