Un tour dell’arcipelago delle Azzorre è il giusto mix tra un viaggio avventura e la ricerca di relax e momenti di benessere: basta partire con la giusta compagnia e la vacanza potrà definirsi perfetta.
Le isole Azzorre sono un arcipelago di nove isole a largo di Lisbona, nell’Oceano Atlantico.
Tutte le isole sono di origine vulcanica, per questo la sabbia ha un caratteristico colore scuro e ci sono numerosi crateri che offrono anche affascinanti percorsi naturalistici.
Il clima è mite tutto, l’anno anche se conviene sempre portare in valigia un giacchetto più pesante, i cambi climatici sono infatti improvvisi e repentini. Ogni isola è diversa dall’altra anche se tutte, in comune, sono in grado di offrire paesaggi di grande bellezza naturalistica, scogliere, mare, sole come anche laghi, città e villaggi da visitare.
Per organizzare un tour bisognerà scegliere quali isole visitare in quanti giorni, sono tutte ben collegate sia via mare che via aereo: ogni isola ha infatti il suo mini aeroporto e ci si sposta facilmente anche in tutte le nove isole con un costo a tratta di circa 80 euro.
Volendo si può quindi decidere di fare un viaggio completo e scoprire la bellezza anche dell’isola meno frequentata.
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Auto, camper, o altro?
Raggiungere le isole Azzorre non è complicato. Nonostante non siano proprio dietro l’angolo, siamo sempre in Europa, quindi, basta prendere un aereo, e in poche ore di viaggio, dopo uno scalo obbligato a Lisbona, si arriva a destinazione.
Per spostarsi all’interno delle isole che si sceglie di visitare, prendere un mezzo a noleggio è la scelta più comune. Visitare un’isola significa infatti esplorarne le coste, le spiagge, le cittadine e, senza un proprio mezzo è difficile riuscire a spostarsi come si dovrebbe.
Non solo l’auto, anche il camper è molto utilizzato per un tour delle Azzorre. In questo caso però, bisogna considerare che l’arrivo da Lisbona dovrà essere organizzato in traghetto.
Un altro modo per spostarsi è unire l’uso dei mezzi pubblici al taxi: potrebbe rivelarsi anche più economico dell’affitto di un’auto.
Si ricorda che, se si opta per l’affitto di un'auto, bisogna prenotare con largo anticipo dato il basso numero di società di noleggio presenti sulle isole.
Il periodo migliore per un tour delle Azzorre
Sia la primavera che i mesi estivi possono essere definiti come il momento migliore per organizzare un tour in questo arcipelago. Tra luglio e agosto la temperatura è calda, c’è il sole e le piogge scarseggiano.
In primavera invece, oltre alle temperature miti, si può godere della fioritura della ricca vegetazione di cui queste isole abbondano.
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Meglio in famiglia o con gli amici?
Un tour delle Azzorre è una vacanza che può essere adatta sia che si decida di partire con gli amici, sia che si voglia viaggiare con la famiglia. La ricca vegetazione, anche se ricorda quella dei climi equatoriali, è comunque facilmente esplorabile.
Il mare e le spiagge sono luoghi anch’essi facilmente raggiungibili e offrono anche attività diverse: dal surf allo snorkeling, all’avvistamento dei grandi cetacei.
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Le località imperdibili
Una breve descrizione di alcune delle località più belle e famose delle Azzorre, le principali attrazioni e le attività più interessanti per i turisti in vacanza.
São Miguel
Sao MiGuel è l’isola più grande dell’arcipelago portoghese, la più sviluppata e meta turistica ed è tra le più frequentate dai turisti. Il suo soprannome rivela tutto ciò che c’è da sapere: Isola Verde. Conta circa 150000 abitanti con varie cittadine e villaggi da visitare. Rispetto alle altre isole, è quella che offre le spiagge più belle, di sabbia scura perché di origine vulcanica, con un mare cristallino dove è possibile praticare surf, windsurf e kitesurf. Inoltre, è possibile avvistare delfini e balene, la probabilità qui è del ben 98%, il che la rende ideale per il whale watching. Oltre alle spiagge e al mare, l’isola offre anche la possibilità di fare delle escursioni a piedi, possiede infatti laghi, fiumi, percorsi in montagna e in collina.
Islet of Vila Franca do Campo
Islet of Vila Franca do Campo è un luogo raggiungibile solo in barca, si trova infatti a un chilometro dalla costa della città di Villa Franca nell’isola di São Miguel, e rappresenta quanto rimane di un cratere ormai quasi interamente sommerso. Si tratta di un isolotto disabitato dichiarato riserva naturale nel 1983, con all’interno una piscina naturale che comunica con il mare attraverso uno stretto passaggio. Qui si è svolta nel 2019 la Red Bull Cliff Diving, ovvero una competizione internazionale di tuffi direttamente dalla scogliera, da una quota che varia tra i 26 e 28 metri.
Terceira
L’isola di Terceira, la seconda più popolata delle Azzorre, ha la capitale Angra do Heroísmo fondata nel 1534 (la più antica di tutto l’arcipelago) che è stata classificata patrimonio mondiale dell’umanità nel 1983 dall’UNESCO. Oltre alla natura, qui è possibile ammirare anche le architetture del luogo, il borgo con le sue viuzze, le case colorate, i balconi in ferro battuto, oltre a costruzioni che risalgono al XVI secoli e testimoniano le origini di questa città abitata anche da sovrani e nobili.
Faial
Faial è invece l’isola con il vulcano più alto: a 1043 metri sopra il livello del mare c’è Cabeço Gordo, con una caldera del diametro di 2 chilometri. Quest’isola è anche famosa per la presenza delle ortensie che quando sono in fase di fioritura formano delle distese di colore così intenso da aver dato all’isola il soprannome di isola azzurra. Tra le attività più apprezzate c’è anche qui l’avvistamento di balene e delfini, con barche che partono dal porto proprio a questo scopo: dopo avergli dato la caccia per anni, oggi si preferisce ammirarli nel loro habitat naturale.