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19 gennaio 2022
Conosciuta in italiano come “San Martino” ed in olandese come “Sint Maarten”, Saint Martin è un’isola situata nella parte nord-orientale dei Caraibi e fa parte delle Isole Sopravento delle Piccole Antille.
L’isola è politicamente divisa in due: la parte meridionale appartiene al Regno dei Paesi Bassi mentre la parte settentrionale fa parte della Repubblica francese.
Quest’isola è la più piccola isola abitata del mondo ad essere suddivisa tra due Stati.
La superficie appartenente al territorio francese è più della metà ed è pari a 53 chilometri quadrati.
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1 . Il periodo migliore per visitare le Antille Francesi
2 . Le spiagge più belle di Saint Martin
3 . Orient Bay Beach
4 . Happy Beach
5 . Cupecoy Bay Beach
6 . Cosa vedere a Saint Martin
Situata in una fascia intertropicale, l’isola nella stagione estiva è spesso minacciata da tempeste e uragani, motivo per cui il periodo ideale per una vacanza a Saint Martin è quello che va da gennaio ad aprile. Questi mesi, infatti, corrispondono alla stagione secca, ossia la stagione in cui le piogge sono più rare e più brevi, con una media di circa 50 millimetri al mese.
L’acqua rimane calda tutto l’anno con una temperatura che si aggira quasi sempre intorno ai 27 gradi, per cui sarà possibile fare il bagno anche a gennaio e febbraio.
Leggi anche “Antille francesi: quando andare?”.
Con 44 miglia di costa e ben 37 baie, Saint Martin è assolutamente perfetta sia per gli amanti dei panorami caraibici con palme ondeggianti e spiagge di sabbia bianchissima, sia per gli amanti degli sport acquatici come immersioni, snorkeling e kayak.
Di spiagge ce ne sono di tutti i tipi: una più bella e particolare dell’altra. Tra le più apprezzate c’è sicuramente la Orient Bay Beach, dove l’acqua è di un colore blu intenso e la spiaggia è lunghissima.
Situata di fronte a ben tre isole, il panorama che si vede dalla riva è assolutamente mozzafiato. Inoltre, questa è una delle spiagge più animate di tutta l’isola, con i numerosi ristoranti sul mare e i beach bar sempre pieni di gente e con musica a tutto volume. L’ideale per i più festaioli.
Totalmente diversa dalla Orient Bay è invece la Happy Beach. Raggiungibile solo con un percorso di 15 minuti a piedi attraverso una foresta, questa spiaggia selvaggia è assolutamente priva di qualsiasi tipo di struttura: non ci sono stabilimenti, bar o ristoranti, c’è solo la bellissima natura caraibica che vi conquisterà.
L’acqua qui è incontaminata e cristallina, ed è perfetta per gli amanti dello snorkeling perché è abitata da tantissime varietà di pesciolini. Non c’è da preoccuparsi inoltre per eventuali colpi di calore causati dal troppo sole, perché la vegetazione in questo angolo selvaggio è talmente rigogliosa da arrivare fino alla riva, offrendo così ombra e sollievo nelle ore più calde della giornata.
Una via di mezzo tra la movida di Orient Bay e la solitudine di Happy Beach, è rappresentata sicuramente da Cupecoy Bay Beach. Qui, infatti, non ci sono bar sulla spiaggia, come invece se ne trovano a Orient Bay Beach, in compenso però, girano molti venditori ambulanti che offrono acqua e bibite.
La caratteristica principale di questa spiaggia sono le particolarissime rocce rossastre che incorniciano la baia e acquistano un fascino incredibilmente romantico al tramonto.
Mentre la parte olandese di quest’isola è nota ai turisti per la sua movida, la parte francese affascina sicuramente per i suoi aspetti naturalistici. Ne sono un esempio le lunghissime e meravigliose spiagge, molte dedicate anche ai nudisti, le acque cristalline e paradisiache, ma anche la sua natura selvaggia.
Se però si decide di integrare il relax del mare con delle visite culturali, le alternative non mancano. Da vedere è sicuramente il villaggio di Grand Case, che offre una vastissima scelta di ristoranti e bar con cucine di ogni tipo: francese, caraibica e anche creola.
Questo villaggio gode inoltre di una vista mozzafiato sull’isola di Anguilla, e possiede un sito balneare dove è possibile praticare snorkeling, kayaking e scii d’acqua, tra le altre cose.
Con 10 minuti di traghetto, in direzione nord-est, si raggiunge il bellissimo isolotto di Pinel.
Qui, oltre alle spiagge meravigliose con acque così limpide da sembrare trasparenti, si troverà una rigogliosissima vegetazione ed una sensazione generale di angolo incontaminato.
Questo è il luogo perfetto non solo per tuffarsi a mare e fare snorkeling, ma anche per il trekking. Con un dislivello davvero minimo, infatti, girare per quest’isola sarà una piacevole passeggiata con paesaggi naturalistici davvero da sogno.
Per gli amanti dell’adrenalina, è assolutamente imperdibile il Rainforest Adventure’s Rockland Estate, un parco naturale fenomenale che unisce escursioni e attrazioni adrenaliniche potentissime come l’Olandese Volante, ossia la teleferica più veloce di tutto il mondo.
Sullo stesso tono del Rockland Estate è indubbiamente Soualinga Sky Explorer: una seggiovia che conduce sulla vetta più alta di Saint Martin passando proprio sopra la foresta e offrendo, quindi, un panorama unico al mondo.
Se non si è fan di queste attrazioni adrenaliniche, non mancano punti panoramici, spiagge meravigliose e addirittura musei, come ad esempio l’Emilio Wilson Museum che racconta la storia dell’isola sin dalle sue origini.
Giorgia Alto
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