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12 maggio 2023
Il 24 novembre 2022 la Commissione europea ha approvato l'uso di dispositivi connessi a Internet durante i viaggi aerei.
Tutti gli smartphone, i computer, i tablet e gli smartwatch potranno essere utilizzati sia per navigare, sia per parlare, rendendo di fatto obsoleta la modalità aereo presenti su tutti i nostri smartphone e tablet.
Adesso, i paesi membri possono procedere nell'assegnazione dello spettro 5G per gli aeromobili, consentendo ai viaggiatori di rimanere in contatto tramite la più recente tecnologia mobile.
Le tempistiche previste per questo passaggio, però, non sono state indicate, pertanto, ogni Paese potrà procedere come meglio crede.
In Italia potremmo assistere a questa grande rivoluzione già nell'estate 2023. La decisione inaugura una nuova era per i viaggiatori aerei, ma a cosa porterà questa evoluzione ancora non possiamo saperlo.
1 . Cos’è la modalità aereo?
2 . Perché è obbligatorio usare la modalità aereo in volo?
3 . Come sarà possibile accedere a internet in volo
4 . La commissione europea
5 . I dubbi degli Stati Uniti
La modalità aereo, detta anche modalità offline, è una funzione presente su smartphone e tablet che disattiva temporaneamente tutte le connessioni wireless e di rete (Wi-Fi e dati cellulari).
Attivare la modalità aereo può essere utile per:
Per attivare o disattivare la modalità aereo, è sufficiente aprire il menu delle impostazioni del dispositivo e attivare o disattivare l'opzione "Modalità aereo".
Quando verrà riattivata, il dispositivo ripristinerà automaticamente le connessioni di rete e Internet.
La modalità aereo è obbligatoria durante il decollo e l'atterraggio di un aereo perché può interferire con le comunicazioni tra il pilota e la torre di controllo.
Inoltre, quando un dispositivo è collegato alle reti wireless, ad esempio se è accesso il Wi-Fi o i dati cellulare, esso può interferire con i sistemi di navigazione dell'aereo.
L'interferenza elettromagnetica può causare interferenze nelle comunicazioni di controllo del traffico aereo, ostacolare le comunicazioni del pilota e persino interferire con la navigazione strumentale dell'aereo.
Utilizzando invece la modalità aereo, il dispositivo interrompe tutte le comunicazioni radio e di rete, riducendo il rischio di interferenze con le comunicazioni del pilota e della torre di controllo mentre l'aereo è in volo.
Sarà possibile collegarsi a internet durante il volo tramite dispositivi di rete chiamati "picocell", piccole stazioni base cellulare in grado di connettersi a un satellite e di far rimbalzare i segnali di chiamate, messaggi di testo e dati verso la terra.
Ciò non implica che saranno necessari ripetitori in grado di raggiungere gli aerei a chilometri di altezza.
Sarà, invece, compito delle compagnie aeree fornire la connessione 5G sui propri aerei. Ovviamente, ne sapremo di più con il passare delle settimane.
La decisione della Commissione ha deciso che si potrà introdurre il 5G sugli aerei per permettere di navigare in volo.
Tutto questo apre a nuove possibilità di innovazione che avranno un impatto significativo sulle abitudini dei viaggiatori.
Thierry Breton, commissario per il Mercato interno, ha dichiarato: "Il 5G consentirà servizi innovativi per le persone e opportunità di crescita per le imprese europee. Il cielo non è più un limite quando si tratta di possibilità offerte dalla connettività superveloce e ad alta capacità."
Dal 2008, la Commissione Europea ha deciso di assegnare specifiche frequenze per le comunicazioni mobili sui voli all'interno dell'Unione Europea, permettendo alle compagnie aeree di offrire servizi di messaggistica, telefonate e dati ai passeggeri.
Questa decisione aggiornata della Commissione, sull'utilizzo di comunicazioni mobili durante i voli, permetterà una più ampia diffusione dei servizi 5G.
Inoltre, la Commissione ha apportato una modifica ad una decisione di esecuzione relativa alle bande di frequenza a 5 GHz, il che consentirà l'utilizzo di tali bande per il Wi-Fi nei mezzi di trasporto su strada come automobili e autobus.
Questa modifica stabilisce le basi per le innovazioni nel settore automobilistico e potenzialmente per le applicazioni relative al Metaverso.
In base a questa modifica, gli Stati membri devono garantire la disponibilità delle bande di frequenza a 5 GHz per l'uso a bordo dei veicoli entro il 30 giugno 2023.
Tuttavia, la decisione dell'UE non ha convinto del tutto gli Stati Uniti, dove la preoccupazione riguardo alla tecnologia 5G persiste.
I legislatori, infatti, temono che le antenne possano causare interferenze alle apparecchiature degli aeromobili.
Per questo motivo, i gestori di telefonia mobile sono stati invitati a limitare la copertura del 5G nelle vicinanze degli aeroporti, fino a quando le compagnie aeree non avranno aggiornato le proprie attrezzature.
Inoltre, il Washington Post riporta che compagnie telefoniche e industria aeronautica hanno presentato studi contrastanti sulle potenziali interferenze del 5G sugli altimetri.
Di conseguenza, le compagnie aeree stanno aggiornando i loro aerei per migliorare la sensibilità dell’altimetro, anche aggiungendo schermature metalliche per ridurre le interferenze del segnale del 5G.
Per prevenire eventuali problemi, le compagnie aeree potrebbero richiedere un'estensione della scadenza dell'aggiornamento dal luglio 2023 alla fine del 2023.
Per il momento, sarà possibile navigare in volo in Europa, ma non negli Stati Uniti.
Davide Rossi
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