4 Assicurazioni Viaggio
Home >Consigli di viaggio > Dove andare in vacanza al mare all’estero a luglio: 5 mete top
02 marzo 2020
Luglio è uno dei mesi più gettonati per le vacanze estive: le località turistiche non sono ancora prese di mira come agosto e il clima in generale è perfetto quasi ovunque.
Per chi vuole fare vita da spiaggia, praticare attività sportive o visitare le città, abbiamo pensato per le vostre vacanze a 5 mete all’estero, perfette per trascorrere le vostre ferie a luglio 2020.
Rimarrete sorpresi dalla bellezza delle spiagge e del patrimonio storico dell’Albania, porterete sempre nei vostri occhi i colori della Polinesia francese e nelle orecchie le dolci melodie di Honolulu. Le isole di Singapore vi ruberanno il cuore, così come le emozioni che proverete durante un safari africano.
1 . In Europa, in Albania
2 . Nel Sud-Est Asiatico, a Singapore
3 . Negli Stati Uniti, a Honolulu
4 . In Oceania, nella Polinesia Francese
5 . In Africa, a Zanzibar (Tanzania)
6 . La polizza viaggio per la vostra vacanza a luglio
Il clima dell’Albania è molto simile a quello del nord della Grecia. A luglio le temperature medie si aggirano tra i 21 e i 28 gradi, e la temperatura del mare, attorno ai 24 gradi di media: perfetta per chi vuole nuotare.
Bagnata dal Mare Adriatico e dal Mar Ionio, l’Albania gode infatti di una posizione da sogno, inoltre, le spiagge molto sabbiose e le acque poco profonde, sono l’ideale per chi viaggia in famiglia.
Tra le località balneari più rinomate in Albania, troviamo: Valona, Dhermi, Himare, Qeparo, Borsh, Lukove, Saranda, Ksamil o Butrinto.
L’Albania però non è solo mare. Questo paese, ancora poco noto ai turisti, offre anche affascinanti attrazioni turistiche e storiche da visitare, come il Palazzo di Durazzo, la capitale Tirana, le antiche città di Argirocastro, Apollonia, Scutari, Berat e infine il meraviglioso parco di Lura.
Leggi anche:
Luglio è uno dei mesi migliori per andare a Singapore, uno degli Stati più incantevoli del Sud est Asiatico. Le temperature variano in media dai 24 ai 31 gradi, l’acqua del mare è calda tutto l’anno e le piogge cadono in genere per un terzo del mese.
La vera poesia di Singapore però sono le isole, come quella di Belitung, famosa per i grandi blocchi di granito che fanno capolino dalle acque del mare, la tranquilla Telunas, le esclusive Nokoi e Babi Besar in cui fare snorkeling, Joyo, Palau Tangah, zona marina protetta in cui nidificano le enormi tartarughe liuto e infine Dayang, ideale per le immersioni.
Leggi anche:
Interessanti però anche le attrazioni architettoniche e futuristiche come i Gardens by Bay, il Marina Bay Sands, il Merlion, la ruota panoramica Singapore Flyer e la Orchard Road, per chi vuole dedicarsi allo shopping più sfrenato.
Leggi anche:
Chi vuole fare invece la classica vacanza in una località paradisiaca, con tanto di spiagge bianche e acque cristalline allora non può che partire per Honolulu. La capitale delle Hawaii gode infatti di un buon clima nel mese di luglio, con temperature medie che vanno dai 24 ai 31 gradi.
Leggi anche “Quando andare a Honolulu: clima, temperature e stagioni”.
La caratteristica più spiccata di questa metà però è che offre una varietà talmente ampia di attrazioni e passatempi, che è letteralmente impossibile annoiarsi, anche per le famiglie che viaggiano con prole al seguito.
Chi vuole un po’ di cultura nelle sue vacanze può infatti visitare l’Honolulu Academy of Arts, il Contemporary Museum, l’Hawaii State Art Museum e il Museo Berenice Pauhai Bishop.
Gli appassionati di storia invece possono scoprire Pearl Harbor, il Memoriale USS Arizona, il Pacific Aviation Museum Pearl Harbor e il National Memorial Cemetery of the Pacific.
Il tutto senza dimenticare le meravigliose spiagge della capitale, come la famosa Wakiki Beach, la festaiola Ala Moana Beach e Hanauma Bay dove si possono fare interessanti escursioni e dedicarsi allo snorkeling.
Leggi anche: Le spiagge più belle di Honolulu, Hawaii
Da maggio a ottobre la Polinesia francese, dal clima tipicamente tropicale, è più fresca rispetto ai restanti mesi dell’anno e meno piovosa. Composta da più di 100 isole, concentrate nell’Oceano pacifico meridionale, è divisa in arcipelaghi.
Le isole presentano una straordinaria varietà di spiagge dalla sabbia bianca o nera, ma il punto di forza della Polinesia francese, come di tutta l’Oceania, è senza dubbio la barriera corallina anche se sarebbe più corretto parlare di “Barriere coralline”, infatti, anche se la più suggestiva è quella di Bora Bora, molti degli atolli che compongono i vari arcipelaghi sono in realtà di origine corallina.
La natura incontaminata e la bellezza dei paesaggi insomma sono le vere attrazioni di questi posti. Chi è alla ricerca di divertimenti notturni resterà deluso, a meno che non decida di trascorrere le vacanze a Papeete. Chi invece fosse interessato a portare a casa un ricordo di Gauguin, può andare sull’isola di Hiva Oa, nell’arcipelago delle Isole Marchesi e fare una visita alla tomba del pittore.
Leggi anche Viaggio nella Polinesia Francese: cosa vedere e quando andare
Zanzibar è una delle destinazioni più belle in cui trascorrere le vacanze estive, non solo per le temperature perfette, ma soprattutto per le esperienze uniche che si possono fare.
Zanzibar infatti è un arcipelago, ppoco distante dalla costa della Tanzania, che offre la possibilità di raggiungere facilmente l’area continentale per fare un safari in uno dei parchi più importanti del paese, come il Serengeti, il Ngorongoro, il Tarangire e il parco del lago Manyara.
Leggi anche “Safari in Africa: le migliori destinazioni per la vostra avventura”.
Zanzibar inoltre, come il resto della Tanzania, è un punto di osservazione unico per chi pratica birdwatching. Il parco nazionale del Tarangire, infatti, ospita più di 500 varietà di uccelli tra cui i piccioni dal collare giallo e i tessitori dalla coda rufous, mentre l’isola di Pemba custodisce specie locali come il gufo, l’uccello, l’occhio bianco e il piccione verde di Pemba.
Nei paesi dove l’assistenza medica pubblica non è all’altezza degli standard italiani, o dove per cure mediche è necessario rivolgersi a una clinica privata, un’assicurazione viaggio può essere veramente molto utile.
In paesi sudasiatici o africani, ad esempio, il sistema sanitario pubblico non rispecchia gli stessi livelli occidentali. Le strutture private, al contrario, si presentano, in genere, di buon livello ma le prestazioni mediche hanno costi ingenti.
Columbus propone le sue assicurazioni viaggi con massimale illimato per le spese mediche all’estero e il pagamento diretto in caso di ricovero ospedaliero.
Desideri avere ulteriori informazioni?
Contatta il nostro Servizio Clienti al numero 800 986 782 o invia un’email a servizioclienti@columbusassicurazioni.it.
Giorgia Alto
Autore