Prima del covid-19, si sentiva molto poco parlare di “Igiene in viaggio” o di “Igiene alimentare in viaggio”, ma oggi sono diventati argomenti molto discussi, anche online.
Influencer, travel blogger e siti che parlano di salute e medicina condividono spesso consigli su quali comportamenti evitare in viaggio e cosa evitare per non rischiare infezioni o intossicazioni alimentari.
In questo articolo abbiamo raccolto dalla rete tanti consigli utili su cosa mangiare e bere in viaggio, cosa no e, soprattutto, su come salvaguardare la propria salute, evitando comportamenti potenzialmente pericolosi.
Come sempre però, consigliamo di consultare un medico e non Google per ricevere informazioni inerenti alla salute e all’igiene.
L’intossicazione alimentare
La mancanza del rispetto delle norme igienico-sanitarie può causare un’intossicazione alimentare, una patologia molto comune soprattutto tra i viaggiatori che si recano in paesi esotici.
L’intossicazione alimentare può essere causata da batteri, parassiti o virus, presenti negli alimenti o nell’acqua, è curabile ma può essere molto fastidiosa.
Pur essendo la conseguenza più comune, non è certamente l’unico pericolo in cui si incorre nel non rispettare le normali norme igieniche quando si mangia.
Lavarsi spesso le mani
“Lavati le mani prima di mangiare!”, quante volte abbiamo sentito questa frase da bambini?
Un consiglio datato, semplice, ma ancora valido.
Inoltre, quando si è fuori casa, gli esperti raccomandano anche di non toccare il proprio viso se non si hanno le mani pulite, per questo è utile avere sempre con sé gel o salviette igienizzanti
Bere acqua proveniente solo da bottiglie sigillate
Il problema dell’acqua potabile interessa molti paesi nel mondo, soprattutto in Africa e in Asia.
Quasi tutte le guide di viaggio, infatti, raccomandano sempre di non bere acqua dal rubinetto, ma di acquistarla in bottiglie di plastica sigillate.
Ma non finisce qui, la bottiglia d’acqua di plastica non basta che sia “Chiusa”, deve anche essere “Ben sigillata” perché, purtroppo, può succede che qualcuno provi riempire d’acqua una bottiglia già utilizzata.
Fai attenzione anche all’acqua che usi per lavarti
Quando si viaggia, bisogna fare attenzione anche all’acqua che si usa per lavarsi.
Soprattutto nei paesi esotici, ma non solo, l’acqua in bagno può essere non potabile e, se sono presenti batteri, anche un piccolo sorso può causare disturbi intestinali.
Se non si è sicuri della qualità dell’acqua in bagno, conviene lavarsi i denti e la faccia con l’acqua della bottiglietta.
Per quanto riguarda la doccia, invece, in genere si raccomanda di tenere la bocca ben chiusa.
Fare attenzione al “Ghiaccio” proveniente dalle macchinette
Anche il ghiaccio che si utilizza per rinfrescare una coca cola in estate, o anche un semplice bicchiere d’acqua, può essere fonte di germi e batteri.
Spesso, infatti, il ghiaccio si trova all’interno di distributori o secchi dove chiunque può infilare le proprie mani sporche.
Come fare allora per bere una bevanda fresca in estate?
Per prima cosa, evita di chiedere una bibita con ghiaccio in un chioschetto improvvisato, ma vai in un vero locale dove, di norma, gli standard igienici sono più alti.
Oppure, per mantenere fresca la tua bibita, puoi comprare bottiglie provenienti dal frigo o puoi acquistare una buona borraccia termica.
Lavare sempre frutta e verdura
Come resistere a una bella fetta di cocomero fresco in piena estate?
La frutta fa molto bene, ma prima di essere mangiata deve essere lavata e deve avere ancora la buccia.
La verdura, invece, è meglio se oltre a essere lavata, viene anche cotta.
Evitare carne “Al sangue”
Anche il consumo di carne può causare intossicazioni o infezioni se non cucinata adeguatamente.
Il modo migliore per evitare il rischio di infezioni è mangiarla ben cotta, e non al sangue.
In ogni caso, è sempre bene consumare carne solo in veri locali, evitando grill ambulanti "improvvisati" che spesso affollano le strade di città.
Fare molta attenzione al pesce crudo (compresi i frutti di mare)
Anche in Italia, in molte località di mare si è soliti consumare frutti di mare crudi, una pratica che però resta rischiosa.
Certo, bisogna anche dire che un conto è mangiare pesce crudo in un rinomato mercato italiano, un conto è farlo Paesi che non sono certo rinomati per il rispetto delle comuni norme igienico-sanitarie.
In ogni caso, cuocere il pesce prima di mangiarlo è senza dubbio più sicuro.
Infondo, non mancano certo ricette valide, come spaghetti alle vongole, risotto ai frutti di mare o anche una semplice frittura.
Quando evitare il “Cibo locale”
Gli amanti della buona cucina non perdono mai occasione i provare i piatti locali, soprattutto quando visitano una località esotica, con tradizioni spesso molto diverse dalla nostre.
Come noi siamo famosi per la pizza e la pasta, altri paesi sono famosi per le ricette a base di insetti.
Quando viaggi in paesi esotici e con tradizioni culinarie molto diverse dalle nostre, può essere molto utile leggere le indicazioni del Ministero degli Affari Esteri in merito.
Se proprio non può resistere alla cucina locale, tieni presente che un ristorante rinomato, in genere, è più sicuro.
Per maggiori informazioni, puoi visitare anche il sito Viaggiare Sicuri del Ministero degli Affari Esteri -> https://www.viaggiaresicuri.it/approfondimenti-insights/saluteinviaggio