Fino a qualche tempo fa, molti turisti non si sarebbero fatti problemi nel mangiare un hot dog da un’ambulante lungo le strade di Manhattan, o qualche cibo esotico in un mercatino del Vietnam.
Oggi però, sono sicuramente in pochi a non aver ancora compreso l’importanza di lavarsi le mani spesso e bene, soprattutto prima di mangiare. Quando si viaggia, però, è molto più difficile. Pensate quante volte vi sarà capitato di sedervi su una panchina per mangiare un panino, o su una scalinata o anche in aeroporto, trascurando di lavare prima le mani, anche utilizzando semplicemente un gel igienizzante.
Ci sono poi località dove le persone hanno un concetto diverso di igiene, così come esistono cibi che, anche se molto saporiti, possono essere un vero pericolo per la salute.
In questo articolo abbiamo raccolto dalla rete tanti consigli utili su cosa mangiare e bere in viaggio, cosa no, e soprattutto su come salvaguardare la propria salute, evitando comportamenti potenzialmente pericolosi.
Come sempre però, vi consigliamo di consultare un medico e non Google per ricevere informazioni inerenti alla salute e all’igiene.
L’intossicazione alimentare
La mancanza del rispetto delle norme igienico-sanitarie può causare un’intossicazione alimentare, una patologia molto comune soprattutto tra i viaggiatori che si recano in paesi esotici.
L’intossicazione alimentare può essere causata da batteri, parassiti o virus, presenti negli alimenti o nell’acqua, è curabile ma può essere molto fastidiosa.
Pur essendo la conseguenza più comune, non è certamente l’unico pericolo in cui si incorre nel non rispettare le normali norme igieniche quando si mangia.
Lavarsi sempre le mani
Se c’è una cosa che abbiamo imparato negli ultimi mesi, è che lavarsi le mani bene e spesso è fondamentale per la propria salute, ma non finisce certo qui.
Quando si è fuori casa, gli esperti raccomandano anche di non toccare il proprio viso se non si hanno le mani pulite, per questo è utile avere sempre con sé un po’ di gel igienizzante.
Avere le mani pulite prima di mangiare poi, è fondamentale e può risparmiarvi complicazioni anche fastidiose.
Bere acqua proveniente solo da bottiglie sigillate
Il problema dell’acqua potabile interessa molti paesi nel mondo, soprattutto in Africa e in Asia. Quasi tutte le guide di viaggio, infatti, raccomandano sempre di non bere acqua dal rubinetto, ma di acquistarla in bottiglie di plastica sigillate.
Fate inoltre attenzione a come vengono sigillate le bottiglie che intendete acquistare. Purtroppo, non basta che ci sia il tappo, in quanto può succede che provino a riciclare la bottiglia. Pertanto, dovete assicurarvi anche che intorno al tappo ci sia la pellicola di plastica.
Se notate segni di contraffazione sulla bottiglia, non acquistatela.
Fare attenzione anche all’acqua che usate per lavarvi
Dovete poi fare attenzione anche all’acqua che utilizzate per lavarvi, soprattutto quando lavate i denti. Spesso infatti si raccomanda di lavare i denti con l’acqua della bottiglietta, e di fare la doccia tenendo sempre la bocca bene chiusa.
Purtroppo, in molti paesi possono essere presenti molti batteri nell’acqua, e anche un piccolo sorso può causare disturbi intestinali.
Fare attenzione al “Ghiaccio” proveniente dalle macchinette
Il ghiaccio che utilizzate per rinfrescare una coca cola in estate, o anche un semplice bicchiere d’acqua, può essere fonte di germi e batteri. Spesso infatti il ghiaccio si trova all’interno di distributori dove chiunque può infilare le proprie mani sporche.
Come fare allora per bere una bevanda fresca in estate? Per prima cosa, evitate di chiedere una bibita con ghiaccio in un chioschetto improvvisato, ma consumate solo in locali veri.
Potete poi comprare bottiglie provenienti dal frigo, oppure potete acquistare una borraccia termica in grado di mantenere fresca la vostra acqua.
Lavare sempre frutta e verdura
Soprattutto in estate, non si può resistere a una fetta di cocomero comprato per strada, o al melone venduto in un piccolo chiosco. Purtroppo queste sono condizioni molto rischiose per la vostra salute, soprattutto nei paesi più esotici.
La frutta, prima di essere mangiata, deve essere lavata e deve avere ancora la buccia. La verdura, invece, è meglio se, oltre a essere lavata, viene anche cotta.
Evitare carne “Al sangue”
Anche il consumo di carne può causare intossicazioni o infezioni se non consumata adeguatamente. Il modo migliore per evitare il rischio di infezioni è mangiarla ben cotta, e non al sangue.
In ogni caso, è sempre bene consumare carne solo in veri locali, evitando grill ambulanti "improvvisati" che spesso affollano le strade di città.
Fare molta attenzione al pesce crudo (compresi i frutti di mare)
Anche in Italia, in molte località di mare, si è soliti consumare frutti di mare crudi, una pratica che però resta rischiosa.
Certo, bisogna anche dire che un conto è mangiare pesce crudo in un rinomato mercato italiano, un conto è farlo in località dove si hanno dei dubbi sul rispetto delle normali norme igienico-sanitarie.
Fatto sta però che il pesce lo cuocete prima di mangiare è senza dubbio meglio. Infondo, non mancano certo ricette valide, come spaghetti alle vongole, risotto ai frutti di mare o anche una semplice frittura.
Quando evitare il “Cibo locale”
Gli amanti della buona cucina, non perdono mai occasione i provare i piatti locali, soprattutto quando visitano una località esotica, con tradizioni spesso molto diverse dalla nostre. Se noi infatti siamo famosi per la pasta e la pizza, ci sono località dove si mangiano gli insetti senza problemi.
Prima di affrontare una nuova avventura culinaria in un paese esotico, leggete le indicazioni della Farnesina in merito. In linea di principio però, è sempre meglio provare la cucina locale in un rinomato ristorante: certamente più costoso ma anche più affidabile.
Per maggiori informazioni, potete visitare anche il sito Viaggiare Sicuri del Ministero degli Affari Esteri -> https://www.viaggiaresicuri.it/approfondimenti-insights/saluteinviaggio