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Home >Consigli di viaggio > Viaggiare all’estero: cosa cambia con il DPCM del 7 ottobre
08 ottobre 2020
7 ottobre 2020, Il governo italiano è alle prese con il nuovo DPCM del 7 ottobre (il precedente è in scadenza) e con la proroga dello stato di Emergenza fino al 31 gennaio 2021, quando compirà un anno esatto.
In generale, sono poche le novità per gli italiani, soprattutto per chi viaggia all’estero. Il nuovo DPCM, infatti, segue la linea del precedente, inserendo solo nuovi “stati di provenienza” nella lista di quelli che prevedono un tampone.
Prima di procedere nella lettura, ricordiamo che anche se l’Italia permette di recarsi in una determinata destinazione, questo non esclude che all’arrivo non si debba sottostare a tampone o a regime di quarantena. Ricordiamo, inoltre, che data la complessità della materia, le disposizioni del Governo possono variare anche rapidamente, pertanto, si consiglia sempre di consultare i canali ufficiali, in particolare il sito della Farnesina “Viaggiare Sicuri”.
1 . Tampone al rientro da Regno Unito, dal Belgio e dall’Olanda
2 . DPCM 7 settembre: cosa devono sapere i viaggiatori
3 . Obbligo di mascherina su tutto il territorio italiano
Nell’ultimo provvedimento DPCM del 7 settembre 2020, sono state inserite delle norme per limitare la diffusione del virus causata da chi rientra da paesi dove è più diffuso.
Chi proviene da determinati paesi, infatti, deve effettuare un tampone per verificare la propria negatività al contagio da covid-19.
Il 7 ottobre 2020, è stato prorogato fino al 15 ottobre 2020 il precedente DPCM del 7 settembre. Le poche modifiche riguardano l’inserimento di nuovi paesi nella lista precedentemente citata:
Che si vanno ad aggiungere a Croazia, Grecia, Malta e Spagna e Aree della Francia.
Riportiamo di seguito quanto presente sul sito della Farnesina “Viaggiare Sicuri” (testo relativo al DPCM el 7 settembre 2020)
….Rimane l’obbligo di compilare un’autodichiarazione. Con Ordinanza del Ministro della Salute 21 settembre 2020, in vigore dal 22 settembre e fino al 15 ottobre 2020, allaBulgaria, precedentemente in elenco C, si applica la disciplina prevista per l’elenco B.
Belgio, intera Francia, Regno Unito, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Spagna, (come da Ordinanza del Ministro della Salute del 7 ottobre 2020, in vigore dall’8 ottobre e fino al 15 ottobre 2020): coloro che entrano/rientrano in Italia da questi Paesi (dopo soggiorno o anche solo transito nei 14 giorni precedenti l’ingresso in Italia), oltre a compilare un’autodichiarazione, devono anche:
a) presentare un’attestazione di essersi sottoposti, nelle 72 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale, ad un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo;
in alternativa
b) sottoporsi ad un test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone, al momento dell’arrivo in aeroporto, porto o luogo di confine (ove possibile) o entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale presso l’azienda sanitaria locale di riferimento.
Le persone che hanno soggiornato o transitato in questi quattro Paesi nei 14 giorni precedenti l’arrivo in Italia devono anche comunicare il loro ingresso nel territorio italiano al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria competente...
Articolo integrale al seguente link -> https://www.viaggiaresicuri.it/approfondimenti-insights/saluteinviaggio
Vengono inoltre ridotte le restrizioni relative alla Bulgaria, che viene inserita tra i paesi del Gruppo B
Per il resto, è tutto invariato, come indicato nel nostro precedente articolo: Viaggiare all’estero a ottobre: quali paesi si possono visitare?
Come abbiamo anticipato, al momento restano in vigore le norme inserite nel precedente DPCM ma, come abbiamo imparato in questi mesi, nuove norme più stringenti possono essere inserite qualora la situazione peggiorasse.
Nel nostro articolo “Viaggiare all’estero a ottobre: quali paesi si possono visitare?”, abbiamo riassunto brevemente, in una versione semplificata, tutte le comunicazioni presenti nei canali ufficiali.
Per saperne di più, leggi anche “Viaggiare all’estero a ottobre: quali paesi si possono visitare?”
Il mondo dell’informazione e della politica però, si è soffermata maggiormente su una nuova norma introdotta dal Decreto-Legge 7 ottobre 2020 n. 125 in merito all’utilizzo della mascherina. Anche se riguarda poco chi viaggia all’estero, abbiamo ritenuto opportuno inserire l’argomento nel nostro articolo.
Il nuovo Decreto-Legge raccoglie al suo interno tutte quelle preoccupazioni legate alla diffusione e quindi al contrasto al Covid-19. Per questo motivo, su tutto il territorio italiano, e sulla scia della già emanata ordinanza in Campania, è fatto obbligo di indossare, anche in luoghi all’aperto la mascherina.
Non sono state invece introdotte nuove norme più stringenti in merito ai locali e alla movida in generale.
Un nuovo DPCM è previsto per il 15 ottobre 2020.
Giorgia Alto
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