4 Assicurazioni Viaggio
Home >Consigli di viaggio > Dove andare in vacanza per lo “Spring Break”
19 dicembre 2019
In tanti non vedono l’ora di salutare il gelido inverno e dare il benvenuto alle tiepide temperature primaverili. Sono però soprattutto gli universitari ad attendere con ansia il periodo che precede la stagione più mite, così da concedersi una boccata d’aria e allontanarsi un po’ dai libri.
In America lo chiamano “Spring Break” e, come suggerisce il nome, si tratta di una pausa primaverile che per gli studenti si traduce in una vera e propria vacanza da concedersi prima di tornare a sgobbare sui libri e ad affollare le aule universitarie in vista della sessione estiva. Questa tradizione statunitense è talmente apprezzata da varcare i confini dei college americani, diffondendosi rapidamente tra i giovani di tutto il mondo, anche in Europa. Insomma, una “meritata” vacanza primaverile non si nega a nessuno. Per molti giovani, inoltre, il periodo tra febbraio e marzo risulta perfetto per sfruttare la bassa stagione e concedersi una fuga low budget oppure una piccola vacanza da sogno a prezzi indubbiamente più contenuti rispetto all’alta stagione.
E se gli studenti americani si riversano in località modaiole, all’insegna delle feste e del divertimento, per molti lo è il momento perfetto per visitare nuove città, località esotiche o per concedersi esperienze di viaggio uniche.
Ecco alcune idee che potranno accontentare tutti i viaggiatori, da quelli più esigenti a quelli che tengono sempre d’occhio il budget.
1 . Negli Stati Uniti lungo la Route 66
2 . A studiare inglese in Australia
3 . Ad Amsterdam tra musei e locali
4 . A Barcellona per divertirsi spendendo poco
5 . In un località esotica per “Viaggio avventura”
6 . Assicurazione viaggio per lo Spring Break
Con i suoi 4000 km che si snodano attraverso 3 distinti fusi orari e ben 8 stati, la Route 66 è una delle più celebri mete al mondo e una leggenda per gli amanti dei viaggi "on the road". Nessun viaggiatore è immune al fascino di questo tragitto leggendario che percorre l’originale Route 66, "The Mother Route", ovvero “La Strada Madre” degli USA: un collegamento da Chicago a Santa Monica, partendo dall’Illinois, attraverso Missouri, Kansas, Oklahoma, Texas, New Mexico, Arizona per finire in California.
Leggi anche “California Tour: 10 cose da vedere in viaggio”.
È un percorso da fare almeno una volta nella vita, non solo per divorare l’asfalto della più famosa strada americana, ma anche per incontrare avventori pittoreschi, ascoltare storie e godere di scenari mitici e inimitabili: dalle metropoli ai piccoli paesi, dai villaggi fantasma alle vibranti città come Las Vegas, senza disdegnare qualche fuori rotta verso bellezze naturali nelle vicinanze come il Grand Canyon o la Death Valley. Ma le suggestioni non finiscono qui perchè lungo la strada, percorribile in entrambi i sensi, si trovano Hotel e Motel, stazioni di servizio e ristoranti fermi nel tempo, che sembrano usciti da un film anni ‘50. Per visitarla tutta servono però almeno un paio di settimane e chi si concede uno Spring Break dovrebbe sfruttare ogni giorno di vacanza, o in alternativa scegliere di percorrerne solo una tratta. I costi, di certo non per tutte le tasche, sono assai variabili e influenzati in particolare dal prezzo dei voli, dei pernottamenti, dei pasti, del mezzo di trasporto da noleggiare, nonché dalla lunghezza del tragitto che si sceglie di percorrere.
Un viaggio impegnativo, senza dubbio, ma vuoi mettere l’esperienza unica, di vivere il sogno americano?
Leggi anche "Route 66 FAQ: Domande e risposte frequenti"
Il tempo dedicato al proprio percorso universitario non sempre consente di dedicarne altrettanto a studi collaterali, ma ugualmente importanti, come quello della lingua inglese, la cui conoscenza è divenuta indispensabile negli ultimi anni e una vera e propria “Skill” lavorativa da far valere in diversi ambiti.
Per approcciarsi o migliorare il proprio livello di conoscenza della lingua internazionale per eccellenza, lo spring break può rivelarsi un'occasione perfetta per studiarla direttamente nei paesi dove viene parlata. Un modo per unire l’utile al dilettevole, ovvero studiare e viaggiare, così da scoprire nuove culture e località straniere. Tra le tante mete, l’Australia si dimostra una validissima alternativa per una vacanza studio: trovandosi nell'altro emisfero, il periodo tra febbraio e marzo è assai piacevole, perché si colloca tra la fine dell'estate e l'inizio dell'autunno e in alcune zone è possibile addirittura fare ancora il bagno.
Leggi anche “Studiare inglese all’estero: le alternative a Londra”
Oltre al clima, l’Australia è una terra dalle mille potenzialità, ricca di diversità, con paesaggi mozzafiato e una cultura diversa da quella europea che la rende una meta esotica e intrigante. Viaggiare verso la terra dei canguri è un’opportunità per sperimentare un nuovo stile di vita, coniugare vacanza e studio della lingua e visitare posti meravigliosi. Questa meta multietnica e vitale offre anche corsi di inglese per ogni livello preparazione, per persone di tutte le età e di diversa durata, così da venire incontro a ogni esigenza.
Studenti da tutto il mondo ne approfittano per migliorare il proprio livello di conoscenza della lingua inglese, ma anche per visitare le vibranti città australiane e scoprire la bellezza naturali di questa terra, magari con una tappa nei suoi preziosi parchi naturali.
Basterà affidarsi a uno dei tanti tour operator locali per organizzare visite, escursioni e tempo libero in generale. Le città più famose per un viaggio studio sono Perth, Brisbane, Cairns e, in particolare, Melbourne e Sydney.
Leggi anche “Gold Coast, Australia: la guida di Viaggio”.
Per una fuga non troppo lontano dall'Italia, che consenta di staccare la spina senza far soffrire eccessivamente il portafogli, Amsterdam è sempre un'ottima idea. La capitale dei Paesi Bassi è magica in tutte le stagioni e nota per le molte attrazioni e per le opportunità di divertimento, senza dimenticare il suo impareggiabile patrimonio artistico conglobato in altrettanti celebri musei.
Gli amanti dell'arte e della cultura potranno ammirare la collezione di opere del Museo Van Gogh o godersi una visita al Rijksmuseum e allo Stedelijk Museum.
Leggi anche “I 5 musei più importanti di Amsterdam”
La vocazione cosmopolita di Amsterdam si sposa alla perfezione con la salda identità della città, che offre tantissime opportunità di svago. Chi preferisce trascorrere il tempo libero all'aria aperta potrà godersi una gita in bici lungo strade colorate, oppure un tour in battello dei suggestivi canali dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Dall'affollata Piazza Dam, sulla quale si affacciano meravigliosi monumenti dall'anima barocca, si snodano le vie dello shopping da scandagliare palmo a palmo per scovare souvenir e prodotti tradizionali.
Amsterdam è annoverata tra le città più moderne e vivaci d'Europa in particolare per la sua vita notturna: la capitale olandese è una città instancabile e frenetica anche al calar del sole, con i suoi innumerevoli locali aperti fino a tardi, i pub, i bar e le discoteche.
Cercate una meta giovanile e ricca di luoghi da visitare, dove il soggiorno e il divertimento sono a portata di portafogli ed è possibile trascorrere un indimenticabile spring break? La risposta è Barcellona.
Leggi anche “Cosa vedere a Barcellona: i luoghi e le attrazioni più belle”.
La cosmopolita capitale della Catalogna attira tantissimi visitatori ogni anno, affascinati dalle sue meraviglie architettoniche, come la Sagrada Familia e le stravaganti opere progettate da Antoni Gaudí, ma anche dai suoi musei, dal suo animo artistico e bohemienne, dalla vivacità dei suoi abitanti, dalle strade costellate di bar e locali dove sedersi per gustare una cerveza ghiacciata in compagnia.
Leggi anche “Tutti i principali musei di Barcellona”.
In primavera la città non è affollata come in estate, le temperature sono miti e perfette per passeggiare lungo le vie caratteristiche e non incorrere in code eccessivi nei principali musei e monumenti.
Leggi anche “5 Musei a Barcellona assolutamente da visitare”.
Barcellona riesce a mettere d'accordo tutti, sia gli amanti del relax, dell’arte e del tempo libero, sia i patiti della movida notturna. Il giorno è perfetto per scoprire il folklore e l'unicità dello stile catalano, fermarsi in un ristorantino per assaporare la gastronomia locale, dissetarsi con un cocktail, fare shopping lungo la Rambla, prendere parte ai tanti festival musicali, teatrali e cinematografici, fare due passi nei giardini, parchi e centri commerciali direttamente in città oppure addirittura fermarsi in spiaggia alla Barcelloneta e in uno dei tanti locali in zona, affacciati sul mare.
La sera, la città si anima di luci e musica, e nei tanti bar è possibile fermarsi per un per ascoltare musica live, cenare o fare uno spuntino veloce, magari prima di una notte all'insegna della vida loca. La città pullula di party, feste, discoteche e una vita mondana entusiasmante che si protrae fino a tarda notte.
Gli spiriti più festaioli e irriducibili troveranno pane per i loro denti nei quartieri di Barcellona, in particolare nel suggestivo Barrio Gotico, ma la città sa conquistare persone di ogni età con i suoi innumerevoli stili e le tendenze sempre all'avanguardia che fanno della notte barcellonese una delle più apprezzate in Europa.
La pausa dagli studi universitari può essere il momento perfetto per partire anche se non si hanno compagni di viaggio oppure se si desidera un'esperienza diversa, alternativa e più elettrizzante rispetto alla tradizionale vacanza organizzata davanti al computer.
Negli ultimi anni si sono assai diffusi i cosiddetti "Viaggi avventura", ovvero pacchetti organizzati dagli operatori del settore e impostati come veri e propri tour, quindi con un itinerario base che indica la durata del viaggio, le date di andata e ritorno, i luoghi di partenza e di arrivo e le località intermedie in cui fare tappa, ma anche i posti dove soggiornare e pernottare e le modalità con cui avverranno gli spostamenti.
Si tratta di viaggi che riuniscono un gruppo di sconosciuti, accompagnati da un “Team leader” che farà il viaggio come un normale partecipante, e per questo l'idea è molto apprezzata da single o gruppi di amici. Tuttavia, se pensate che sia un'occasione perfetta per rimorchiare, è meglio cambiare idea: i gruppi vengono assortiti in base a chi sceglie di aderire al viaggio, quindi senza distinzioni di età, sesso o religione, ed è possibile trovare anche coppie, amici, viaggiatori giovani e anche più anziani.
Visto il tipo di viaggio, servono inoltre spirito di adattamento, pazienza e voglia di interfacciarsi con altri partecipanti. I viaggi avventura, che durano in media una quindicina di giorni, possono essere organizzati praticamente ovunque e comprendere diverse tipologie di attività, anche se di solito si prediligono luoghi lontani con molte attrazioni e cose da vedere. Tra le destinazioni preferite ci sono gli Stati Uniti, ma anche Australia, Asia, Scandivania e Sud America. I costi variano in base alla meta scelta, ma spesso sono abbastanza elevati e devono tenere conto anche di eventuali extra o imprevisti vista la tipologia di viaggio.
Leggi anche: Viaggi on the road: gli itinerari più belli del mondo
Come riferito nell’articolo, sono varie le località dove gli studenti possono recarsi durante lo Spring Break e prenotare il viaggio in anticipo può essere la scelta più adatta contenere i costi.
Tuttavia prenotare con molto anticipo, può avere i suoi rischi, come dover annullare la vacanza a causa di un imprevisto.
Per proteggerti da questi incovenienti, Columbus offre la sua assicurazione viaggio per la cancellazione ed l’interruzione del viaggio.
Per maggiori informazioni, puoi contatte il nostro Servizio Clienti al numero 800 986 782.
Davide Rossi
Autore