Passaporto Elettronico
Il passaporto elettronico è un documento indispensabile per recarsi negli Stati Uniti.
Contrariamente da quanto succede in Europa, infatti, non potete recarvi in America solamente con la carta d’identità.
Il passaporto elettronico contiene:
- microchip con tutte le informazioni relative al titolare del documento
- un’impronta digitale
- una firma in formato digitale
Il passaporto viene richiesto in questura o presso il consolato italiano: leggi anche “Come fare il passaporto e come rinnovarlo”.
Di seguito riportiamo altre guide di viaggio sull’argomento:
Il Visa Waiver Program
Il “Visa Waiver Program”, in italiano Programma “Viaggio senza Visto”, permette di viaggiare senza dover richiedere un visto “Non immigranti”.
Per sapere se si è idonei o meno al programma, bisogna consultare il sito dell’Ambasciata e Consolati degli Stati Uniti d’America in Italia.
All’interno del sito, troverete tutta la documentazione ufficiale e aggiornata.
I requisiti per accedere al Visa Waiver Program, al momento, sono:
- Cittadinanza Italiana
- Motivo del viaggio: turismo, affari o transito
- Permanenza in USA inferiore a 90 giorni
- Passaporto elettronico
- Non si ha una doppia cittadinanza di un paese tra cui Iran, Iraq, Corea del Nord, Siria o Sudan
Dal 2011, il richiedente non si è recato nei seguenti paesi: Iran, Iraq, Corea del Nord, Libia, Siria, Somalia, Sudan e Yemen.
ESTA - Electronic System for Travel Authorizazion
L’ESTA è un documento che, in sostanza, permette di recarsi negli Stati Uniti senza dover richiedere un visto.
I requisiti per poter richiedere l’ESTA sono:
- Far parte di un Paese che aderisce al Visa Waiver Program (l’Italia ne fa parte)
- Il viaggio dura meno di 90 giorni
- Bisogna avere il passaporto elettronico
- Bisogna aver comprato anche il biglietto di ritorno
- Non si deve essere in possesso di un visto
- Il viaggio deve essere per turismo o per affari
Per ottenere l’ESTA, basta compilare un modulo online, mentre il tempo d’attesa previsto, in genere, è di 72 ore.
Visto per gli Stati Uniti
Bisogna richiedere il visto (in inglese VISA) per entrare negli Stati Uniti se viene rifiutata la domanda per l’ESTA o se non è possibile presentarla.
Il visto per gli Stati Uniti non è gratuito e richiede circa 10 giorni per essere emesso, pertanto, va richiesto con un certo anticipo rispetto la partenza.
La VISA va richiesta direttamente al Consolato Americano o all’Ambasciata.
Esistono innumerevoli tipi di visto, dai più generici e ordinari, come il visto per turismo o il visto per affari, a visti specifici, come la la VISA A.
Pertanto, si consiglia di consultare il sito ufficiale del Governo degli Stati Uniti -> https://visti.it/usa/visto
Le tipologie di VISA sono:
- Turismo
- Affari
- Studio
- Lavoro
- Visto per un’attività specifica
Leggi anche: Visto Stati Uniti: tutto quello che devi sapere
Documenti per minori: Passaporto, ESTA e assicurazione
Anche per i minori è necessario richiedere sia il passaporto elettronico, sia il visto o l’ESTA.
In passato, i minori viaggiavano con il passaporto dei propri genitori, ma oggi non è più possibile.
Leggi anche "Passaporto per minorenni: breve guida per richiederlo”.
Ricordiamo, inoltre, che in America le spese mediche sono a pagamento anche per i minori, pertanto, può essere utile un’assicurazione viaggio per gli Stati Uniti. Per le famiglie che viaggiano con i propri figli minorenni, Columbus Assicurazioni ha riservato un’offerta molto vantaggiosa: la polizza viaggio è gratuita.
In poche parole, se una famiglia acquista una polizza viaggio, può richiedere gratuitamente la stessa polizza anche per i figli minorenni.
Visti di Studio F ed M
La VISA F può essere rilasciata a chi si reca negli Stati Uniti per studiare presso istituti riconosciuti.
In questo caso, la VISA può essere estesa a coniugi e figli.
La VISA M riguarda sempre gli studenti, ma va richiesto solo da chi si reca negli Stati Uniti per frequentare corsi professionali.
Anche questo visto può essere esteso al proprio coniuge e ai propri figli.
Leggi anche “Assicurazione viaggio per Studenti”.
Certificato Vaccinale e Tampone negativo al Coronavirus
Il 20 settembre 2021, un portavoce dell’Amministrazione Biden ha annunciato la riapertura degli Stati Uniti ai turisti provenienti dall’Europa e dall’area Schengen.
Leggi anche “Le regole per tornare a viaggiare negli USA”.
Dal mese di novembre, anche se non esiste una documentazione ufficiale a riguardo, anche i turisti italiani potranno tornare a viaggiare nel paese a stelle e strisce, ma sono attese nuove regole.
Stando al comunicato stampa, infatti, per far fronte all’epidemia di Coronavirus, saranno impiegate misure preventive per continuare a contenere la diffusione del Covid-19.
Da quanto trapelato, per entrare negli Stati Uniti potrebbe essere necessario un “Certificato vaccinale”, ovvero un documento che attesti il completamento del ciclo vaccinale con uno dei vaccini riconosciuti:
- Pfizer
- Moderna
- Johnson & Johnson
- AstraZeneca
Oltre al certificato vaccinale, sarà necessario presentare un tampone con esito negativo al Covid-19 effettuato al massimo 3 giorni prima della partenza.
Questa nuova documentazione, oltre a ridurre il rischio di diffusione del coronavirus, permetterà di viaggiare negli Stati Uniti senza il rischio di essere messi in quarantena all’arrivo. Pertanto, oltre ai documenti necessari per entrare nel paese prima della pandemia, sarà necessario presentare un’ulteriore documentazione per attestare l’avvenuta vaccinazione e la propria negatività al Covid-19.
Ricordiamo che, al momento della realizzazione di questo articolo, non è stata diffusa una comunicazione ufficiale dall’Amministrazione Biden a riguardo. Pertanto, ancora non sappiamo quali nuovi documenti saranno necessari per entrare in USA e da quando partiranno le nuove regole.
Assicurazione viaggio e Sistema Sanitario Americano
Le tante serie americane hanno insegnato che in America il Sistema Sanitario è prevalentemente privato. Infatti, se per gli americani la Pubblica Amministrazione prevede programmi assistenziali quali “Medicaid” e “Medicare”, mentre le cure mediche sono a pagamento per stranieri, anche europei.
Leggi anche “Come funziona il sistema sanitario americano?”.
Quando viaggiamo in Europa, possiamo far affidamento sulla Tessera Sanitaria “TEAM”, che però non ha alcun valore negli Stati Uniti.
Leggi anche “Sistema sanitario americano e italiano a confronto”.
Come riportato anche all’interno del sito del Ministero degli Affari Esteri “Viaggiare Sicuri”, gli Stati Uniti possono fare affidamento su un ottimo Sistema Sanitario Nazionale, anche se i costi possono essere molto alti.
Per questo, anche il nostro Ministero raccomanda la stipula di una Polizza Viaggio per gli Stati Uniti che copra spese mediche e rimpatrio sanitario.
Ricordiamo che le polizze viaggio Columbus prevedono assistenza sanitaria h24, spese mediche illimitate per viaggi all’estero (10.000 euro in Italia), rimpatrio sanitario e molto altro ancora.
Leggi anche “Speciale Covid-19”.