Scoperto nel 18° secolo dal famoso navigatore James Cook, l’arcipelago di Nuova Caledonia riserverà delle incredibili sorprese anche a voi. Vera perla del Sud del Pacifico, è infatti una curiosa commistione tra usanze tribali e francesi, che si riflettono sia nella cucina che nella società. Immergetevi in questo paradiso di biodiversità e sperimentate le molte attrattive che questa terra ha da offrire: spiagge da sogno, in cui praticare ogni sorta di sport marittimo o stare semplicemente nel relax di un paradiso terrestre, ma anche foreste e montagne, escursioni a cavallo oppure in barca, costeggiando le rive. E come farsi mancare lo snorkeling nella seconda barriera corallina più grande del mondo? In Nuova Caledonia troverete sistemazioni occidentali, in lussuosi resort e ristoranti, ma anche strutture più folcloristiche, dove vitto e alloggio sono a cura delle tribù locali. E voi, vi sentite più kanaky (tribù locale) o cadoches (discendenti dei dominatori francesi)? Mentre pensate alla risposta, non perdete l’occasione di scoprire di più su questo straordinario Paese, scaricando la nostra guida gratuita sulla Nuova Caledonia.
Lingua:
francese
Documenti di viaggio:
passaporto
Moneta:
franco del Pacifico
Cambio:
1.00 EUR/ 119,33 CFP
Fuso orario:
+9
Presa di corrente:
120V – 60 Hz
Vaccinazioni particolari:
consigliate dissenteria, tetano e polio
Spesa media per dormire:
150 Eur/g
Spesa media per mangiare:
50 Eur/g
Spesa media per volo:
700 Eur
Spesa media per Assicurazione
40 Eur
Prefisso internazionale:
+687
Quando costa di meno:
aprile, maggio
Quando costa di più:
ottobre, novembre, dicembre
Quando il clima è secco:
settembre, ottobre, novembre
Quando piove di più:
gennaio, febbraio, marzo
Il clima della Nuova Caledonia è tipicamente tropicale, con temperature che si mantengono miti per tutto l’anno e caratterizzato da una stagione più secca e fresca e una più umida e calda, separate da periodi di transizione con condizioni climatiche intermedie. Da fine dicembre a marzo il clima è caldo e umido: le massime sono tra i 30 e i 35 gradi e le abbondanti precipitazioni determinano una forte sensazione di afa, specialmente nella costa nord-orientale, la più piovosa. Da giugno a settembre, invece, si ha la stagione più fresca e secca: temperature bassine, tra i 17 e i 24 gradi, che possono però scendere ulteriormente. Il periodo migliore sono quindi le stagioni intermedie, in cui le temperature sono comunque buone, sui 26-27 gradi, e la piovosità è accettabile. In particolare, ottobre e novembre hanno minori perturbazioni e pertanto, assieme al periodo di Natale, sono vissuti come alta stagione: più economici, ma più piovosi, sono invece maggio e aprile. Particolare attenzione va prestata alla possibilità di cicloni, che diventa più significativa tra dicembre e aprile.
Arrivati così lontano, non potrete esimervi dall’assaggiare del buon cibo locale. Certo, la Nuova Caledonia è influenzata da diverse culture, ma il nostro consiglio è sperimentare i piatti caratteristici del Pacifico. Un esempio è il “maiale cotto sottoterra”, cucinato con procedura simile al porceddu sardo, oppure le aragoste e i gamberoni giganti del Pacifico, prelibatezze da non perdere: vengono arrostiti e cotti in una speciale salsa di cocco e peperoncino. Per terminare il pasto o come gustoso spuntino, sbizzarritevi con la frutta locale: ananas, cocco e avocado.
State per andare in un paradiso di mare e relax, dove è possibile fare il bagno tutto l’anno: immancabili quindi tutti gli accessori per una perfetta giornata in spiaggia, dal più banale costume fino a tutto l’indispensabile per lo snorkeling. Le temperature sono miti, ma se viaggiate nella stagione più fresca, di notte possono scendere anche di molto, e sarà bene avere con sé indumenti adeguati. Allo stesso modo, premunitevi contro le perturbazioni con il giusto abbigliamento e non dimenticate invece una cosa fondamentale per la buona riuscita della vostra vacanza: una buona fotocamera per immortalare i meravigliosi paesaggi della Nuova Caledonia e soprattutto un adattatore per la tensione e il voltaggio locali, per non rimanere senza batteria proprio sul più bello.