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Temperature medie
Le Stagioni
La città di Bucarest si trova nelle regioni interno-meridionali della Romania, a sud dei Carpazi, nell’area detta Valacchia. Il clima è pertanto marcatamente continentale: gli inverni sono rigidi, con temperature minime ampiamente sotto lo zero e massime di poco superiori, caratterizzati da nevicate frequenti ma poco abbondanti. Le estati sono invece molto calde, da temperature massime medie attorno ai 30°C è possibile che vengano raggiunti anche i 35°C. A questo profilo climatico si aggiunge quello delle precipitazioni, piuttosto contenute: il massimo annuale è costituito dagli acquazzoni che caratterizzano gli ultimi mesi primaverili e i primi estivi. Il minimo annuale, sorprendentemente, si ha invece in ottobre, e in generali i mesi autunnali e invernali risultano i più asciutti. Non fatevi sorprendere dal clima di Bucarest: scaricate la nostra guida gratuita e troverete tutti i consigli giusti per trascorrere la vacanza che avete programmato con il miglior clima possibile.
Il periodo migliore per visitare la città è senz’altro la bella stagione, tra maggio e settembre: in particolare, però, si sconsigliano i mesi di luglio e agosto perché nell’area di Bucarest può fare anche molto caldo, raggiungendo e superando i 35°C. A maggio, giugno e settembre troverete invece un ottimo clima, con giornate calde ma non insopportabili e serate fresche, ma ancora piacevoli da trascorrere all’aperto. Verso fine estate diventano anche meno frequenti i temporali pomeridiani che talvolta caratterizzano la bella stagione.
Se non vi spaventa il freddo, ottime offerte possono essere trovate per il mese di febbraio. Le temperature sono indubbiamente rigide, oscillando tra il giorno e la notte poco sopra e poco sotto lo zero: in compenso troverete una città dal fascino misterioso, che sotto le possibili nevicate si rivelerà ancora più romantica e suggestiva. Febbraio, inoltre, è anche il mese più asciutto dell’anno, assieme a ottobre. Siete pronti a un San Valentino fuori dal comune?
Non esiste un vero e proprio periodo “sconsigliato” per una visita a Bucarest: tuttavia, si può osservare che in pieno inverno le temperature possono scendere di diversi gradi sotto lo zero, quindi i più freddolosi potrebbero voler evitare questo periodo dell’anno. Anche in piena estate, non è raro raggiungere temperature abbastanza alte, oltre i 35°C, e chi soffre il caldo dovrebbe quindi optare per i mesi a margine della stagione.
Bucarest, e la Romania in generale, sono caratterizzate da un clima spiccatamente continentale, con inverni rigidi ed estati calde.
In estate, invece, le temperature salgono molto: mentre le minime restano ancorate a un fresco valore di 14-15°C, le massime raggiungono tranquillamente i 30 gradi, arrivando nei periodi più caldi a toccare anche i 35°C nella regione della Valacchia. È comunque un buon periodo per visitare la città, ma specie si devono tenere in conto dei frequenti temporali pomeridiani, che rendono questi mesi i più piovosi dell’anno.
In primavera, le temperature iniziano lievemente a risalire, mantenendosi tuttavia abbastanza fresche: a marzo si è ancora tra gli 0 e gli 11 gradi, arrivando soltanto in maggio inoltrato a sfiorare delle massime di 23°C. Le precipitazioni sono contenute, aumentano soltanto a fine stagione per via dei temporali pomeridiani che anticipano l’estate.
L’autunno può essere uno dei periodi migliori per visitare Bucarest: si hanno infatti, specie sull’inizio di stagione, temperature ancora piacevoli, con massime tra i 20 e i 25°C, in corrispondenza di precipitazioni molto contenute. Ottobre è infatti, sorprendentemente, il mese più asciutto dell’anno, ed anche settembre e novembre si mantengono ampiamente al di sotto dei massimi estivi.
Bucarest in inverno è una città piuttosto fredda: le minime possono arrivare a –6°C, e anche le massime arrivano di poco sopra lo zero. Il ristagno di aria fredda può provocare una certa nuvolosità, ma le precipitazioni sono prevalentemente di tipo nevoso, frequenti ma non abbondanti, e ricoprono la città di un fascino fiabesco senza causare disagi alla permanenza. I mesi invernali sono infatti abbastanza asciutti.