Cosa fare a Santorini: la top 10
10 luoghi assolutamente da vedere
Tour dell'isola
Vita notturna
I musei più importanti
Tanti sono i miti che “Avvolgono” le isole greche, ma Santorini è andata oltre, riuscendo ad accostare la sua storia alla leggenda di Atlantide. Si pensa proprio che su quest'isola vulcanica un tempo vivessero gli atlantidei e che, a causa di una violenta eruzione, sprofondarono nel mar Egeo. Oggi probabilmente non potrete vedere i resti di Atlantide, ma è certo che a Santorini non mancano le attrazioni. Per prima cosa, l’isola stessa, grazie alle particolari coste, è la principale attrazione da visitare in lungo e in largo. Ovviamente per non potete dimenticarvi dei suoi locali, dei ristorantini, delle feste in spiaggia, e perché no, dei suoi musei. Sono tante le attrazioni e i luoghi interessanti da vedere a Santorini, ma se non volete perdervi niente, scaricate la nostra guida di viaggio direttamente sul vostro smartphone.
1. Ammirare il tramonto ad Oia, uno dei punti migliori di tutta l’isola.
2. Visitare, durante la vostra vacanza, le spiagge più belle e famose dell’isola, tra cui non possono mancare Perissa, Kamari e Red Beach.
3. Ripercorrere la storia visitando Akrotiri, un importante sito archeologico che mostra i resti della città dopo l’eruzione avvenuta (all’incirca) nel 1600 a.c.
4. Fare un’escursione in barca presso le isolette di Palia Kameni e Nea Kameni.
5. Far visita alla libreria di Oia, Atlantis Books, considerata una delle 10 librerie più belle del mondo.
6. Fare shopping a Thira, tra i suoi vicoli infatti potrete trovare boutique di grandi marche, negozietti di artigianato, negozi di souvenir e numerose gioiellerie.
7. Recarsi ad Oai per ammirare la Chiesa Panagia di Platsani.
8. Fare una cena tipica con vista sulla caldera.
9. Fare una passeggiata sulla Black Beach.
10. Raggiungerela fortezza di Skanos, costruita da veneziani nel periodo bizantino.
1. Caldera di Santorini
2. Imerovigli
3. Akrotiri
4. Therasia
5. Museo Archeologico di Thera
6. Red Beach
7. Fira
8. Sharos Rock
9. Oia
10. Museo del vinio
Tour di Santorini: non perdete l’occasione di visitare Santorini a piedi. Sull’isola infatti sono presenti diverse guide che vi accompagneranno lungo un percorso alla scoperta delle piccole meraviglie di questa terra. Visiterete il villaggio di Oia, le strade di Fira e osserverete panorami veramente suggestivi.
Mini-Crociera ij Kaiki: alcune guide private organizzano tour a bordo del Kaiki, una barca tradizionale di pescatori. Si tratta di una delle esperienze più emozionanti da fare sull’isola.
Tour dei Vulcani: visitate il vulcano di Nea Kameni a Santorini per osservare da vicino la vera natura dell’isola. Durante questo tour potrete approfittarne per fare anche un salto alle sorgenti termali.
La vita notturna di Santorini è molto vivace, e si svolge principalmente lungo le sue spiagge, ma anche a Fira (il capoluogo), tra le sue strade e le sue piazze. Qui troverete infatti locali, bari e ristoranti pronti ad accogliervi con una cucina sfiziosa e genuina, oppure con un classico aperitivo. Finita la cena potete rimanere a rilassarvi qui o andare a visitare gli altri villaggi, ma se invece cercate il divertimento dovete andare in una delle spiagge dove si concentra la movida, come per esempio Perivolos o Perissa. A Santorini potrete divertirvi ballando tutta la notte, o rilassarvi osservando il cielo stellato distesi su una sdraio, ma in ogni caso, trascorrerete una bellissima vacanza.
Il Museo è collegato sito archeologico di Akrotiri, qui infatti potrete trovare molti resti della città. Il museo custodisce anche reperti molto antichi, risalenti all’epoca preistorica e molto ben conservati.
Megaron Gyzi è un museo situato a Thira, nella zona cattolica. Si tratta di uno dei musei più interessanti di Santorini ed espone una mostra di xilografia che va dal XVI secolo fino al XIX secolo; espone inoltre, anche fotografie della zona prima e dopo il terremoto del 1956.
Il museo folcloristico di Santorini è situato a Kontohori-Fira in una casa tradizionale. Il museo espone molti oggetti: barili e scarpe, una vecchia e tradizionale cava vinicola e anche il lavoro di artisti locali.