Corfù, chiamata Kerkyra dai greci, fa parte dell’arcipelago greco delle Isole Ionie ed è un’isola che merita di essere scoperta un po' alla volta. Oltre alle sue accoglienti città, a livello geologico offre stupende spiagge e luoghi naturali magnifici, mentre, dal punto di vista storico e culturale, Corfù contiene al suo interno ispirazioni greche e corinzie, inglesi, italiane e veneziane, fondendole armoniosamente, ed è soprattutto per questo motivo, non a caso, che viene definita “ombelico del mondo”. La bellezza dell’isola ha spesso incantato e ispirato molti grandi artisti che vi hanno anche soggiornato, come Goethe, Sisley e Durrel. Possiamo aggiungere che L’isola di Corfù è una meta turistica per i più giovani, ma anche per tutti coloro che viaggiano con i bambini, ad esempio la costa meridionale è l’ideale con le sue spiagge per lo più all’ombra e l’acqua del mare bassa. Ma quest’isola greca non offre solo mare, spiagge e discoteche,se andate alla scoperta dell’entroterra infatti, troverete una natura verdeggiante, caratterizzata da ulivi imponenti che dalle pendici arrivano fino alle coste. Se volete infine soddisfare altre curiosità di questo luogo incantato, potete farlo scaricando la nostra guida di viaggio gratuitamente sul vostro smartphone!
Lingua:
Greco moderno
Documenti di viaggio:
Arabo
Moneta:
Euro
Fuso orario:
GMT+1
Presa di corrente:
220V – 50 Hz
Vaccinazioni particolari:
Nessuna
Spesa media per dormire:
55 Eur/g
Spesa media per mangiare:
35 Eur/g
Spesa media per volo:
300 Eur
Spesa media per Assicurazione
18 Eur
Prefisso internazionale:
+30
Quando costa di meno:
da aprile a giugno e da settembre a dicembre
Quando costa di più:
luglio e agosto
Quando il clima è secco:
da aprile a settembre
Quando piove di più:
da novembre a febbraio
Il clima è di tipo mediterraneo, perciò mite e gradevole, e abbraccia l’isola di Corfù durante tutto l’arco dell’anno. Si hanno così giornate estive mai troppo calde, mitigate dal vento che proviene dal mare e gli inverni non sono mai troppo freddi (temperatura media giornaliera stimata 10/12°C nei giorni più freddi di Gennaio), casomai risultano essere piuttosto piovosi ma questo permette alla vegetazione di essere più rigogliosa la primavera successiva
Nel corso della vostra vacanza a Corfù, l’assaggio dei piatti tipici della Grecia e di quelli tradizionali dell’isola, soprattutto ricette della tradizione contadina, è una tappa davvero irrinunciabile. La cucina di quest’isola è assolutamente deliziosa. Già a partire dal tardo pomeriggio si diffonde nell’aria il profumo delle prelibatezze greche che finiranno per trascinarvi in una delle tante taverne tipiche del posto. Ovviamente si tratta di una cucina di tipo mediterraneo, perciò gli ingredienti principali sono pesce, carne, olio e verdure ma di queste zone non manca lo yogurt di capra, vera e propria passione dei corfioti! Molto importanti per la tradizione locale sono anche i formaggi come la feta, che viene utilizzata nelle insalate, mangiato insieme alla carne o spalmato sul pane e come il formaggio stagionato, kefalotiri. Tra i piatti che potrete gustare: la famosa Moussaka, la Pasticciàda, piatto tipico di Corfù, e il Horiatiki, conosciuta da noi come l’insalata greca.
Tenete presente che l’isola di Corfù propone un ambiente naturale davvero spettacolare e le sue spiagge non deludono di certo le aspettative, quindi cosa mettere in valigia è abbastanza scontato. Durante il giorno, da trascorrere in spiaggia, portatevi vestiti leggeri e costumi da mare, senza dimenticare la crema solare, mentre, per le serate tra le pittoresche vie e i locali munitevi di qualche indumento più pesante, perché tende a rinfrescare dopo il calare del sole.
Canale dell’Amore: In direzione di Peroulades, uscendo dalla città, avrete la possibilità di ammirare questa particolare spiaggia. La sua notorietà è dovuta infatti alla sabbia, di colore molto scuro.
Arila: una spiaggia tranquilla adatta anche ai più piccini. Ricoperta di sassi per gran parte, la spiaggia diventa sabbiosa verso la riva. I suoi fondali sono bassi e davanti a sé ci sono numerosi isolotti, raggiungibili a nuoto per chi è allenato e pratico.
Aghios Georgios: la spiaggia si trova in una delle baie più grandi dell’isola, e può essere ammirata in tutta la sua totalità venendo da Paleokastritsa. Inoltre, grazie alle sue dimensioni, ospita un tratto di spiaggia libera, esente da strutture turistiche organizzate.
Gouvia: questa spiaggia, seppur di ridotte dimensioni, ha tutto il necessario per offrire un buon servizio: Gouvia è infatti uno dei maggiori punti turistici dell’isola. Il porto, funzionale e attrezzato, fa da cornice, assieme alla spiaggia, a delle rovine veneziane. La baia e la piccola chiesa di Ipapandi sono ben visibili dal litorale.