Cosa fare in Costa Rica: la top 10
10 luoghi assolutamente da vedere
Tour del Paese
Vita notturna
I musei più importanti
Visitando il Costa Rica, scoprirete che si tratta di un paese che ha saputo risorgere dalle proprie ceneri e rinnovarsi dal punto di vista politico e culturale. Nonostante un passato di colonialismo e schiavitù, Il Costa Rica ha saputo conquistare la propria indipendenza e valorizzare il proprio territorio. Viaggiando in questo interessante paese del Sud America, scoprirete che dal punto di vista naturalistico è uno dei paesi più belli al mondo, sia grazie ai suoi splendidi parchi naturali, alle spiagge strepitose e alle acque cristalline. Il Costa Rica è famoso anche per il suo caffè, coltivato sugli altipiani centrali, e grazie al clima e al territorio di origine vulcanica, conferiscono alla varietà Arabica un aroma davvero unico. Se amate la “movida” non resterete delusi dai tanti ristoranti e locali presenti nella capitale e nelle città a più turistiche. Proseguite il viaggio alla scoperta della Costa Rica leggendo la guida o scaricandola gratuitamente sul vostro cellulare.
1. Degustate le birre locali più importanti: Pilsen e Imperial e Bavaria (“oro”, “scuro” e “luce”).
2. Assistete a un incontro di calcio nello Estadio National de Costa Rica.
3. Fate una colazione o una merenda golosa con i chorreadas: non saranno leggeri, ma sono squisiti!
4. Rilassatevi sulla spiaggia di Tamarindo, senza dimenticare crema protettiva, cappello e bevande fresche.
5. Assaggiate i caffè locali e fatevi inebriare da aromi e profumi inaspettati.
6. Trascorrete una serata al Teatro Nacional de Costa Rica, prenotando in anticipo i biglietti, se volete spendere meno.
7. Visitate il National Park Tortuguero con una guida esperta, per vedere dove le tartarughe marine depositano le uova.
8. Lasciatevi incantare dai colori delle farfalle del Butterfly Park di Monteverde.
9. Godetevi la passeggiata in mezzo al verde prima di arrivare alle cascate “La Fortuna”.
10. Esplorate a cavallo la tenuta di Rendall e del padre Don Juan (Parco Nazionale Manuel Antonio), per scoprire insieme la storia del territorio
1. San José (capitale)
2. Museo de Oro Precolombino
3. Tortuguero National Park
4. Playa Santa Teresa
5. Monteverde (distretto di Puntarenas)
6. Zoo Ave in Alajuela
7. Plaza de la Cultura
8. Liberia
9. San Ramón
10. Cartago
San José - Puerto Vejo de Talamanca: Il vostro tour ha inizio con la visita della capitale, dove respirerete una realtà molto diversa dagli spettacoli naturali che caratterizzano i territori circostanti. Attraversate la via principale (Avenido Central) e fermatevi al Mercado Central per fare spese. Dopo le fatiche dello shopping raggiungete il parco de La Sabana per una sosta in mezzo al verde. L'ultima destinazione del mattino è il quartiere Barrio Amon, in cui apprezzerete sicuramente le bellissime abitazioni in stile coloniale e dove potrete pranzare in uno dei vari ristoranti tipici. Il pomeriggio è ideale per gironzolare a Plaza Viquez, dove troverete un interessante mercato contadino. Concludete il giro cittadino con una sosta al parco Barrio Aranjuez, con i suoi artisti di strada e tanti prodotti bio. Nei due giorni successivi godetevi Puerto Vejo de Talamanca, un territorio giamaicano ricco di coltivazioni di banane, palme e spiagge caraibiche di rara bellezza (Punta Uva, Cahuita e Playa Cocles). L'orfanotrofio dei bradipi, poco distante da Puerto Vejo, può essere un'ottima attrattiva per i bambini.
Vulcano Arenàl - La Fortuna: Il vulcano Arenàl e il parco nazionale che lo circonda sono tra le località più incantevoli della Costa Rica, con attività organizzate in grado di soddisfare qualsiasi esigenza. Avete voglia di rilassarvi? Allora le terme Baldi sono perfette per voi, soprattutto se avete deciso di trascorrere la notte in uno dei tanti ecolodge (graziose strutture eco sostenibili) lì vicino. Il giorno successivo invece si parte per “La Fortuna”, famosa per le sue cascate, le escursioni a piedi e a cavallo, le grotte e le sorgenti termali. Questo è un tour naturale che merita almeno tre giorni della vostra vacanza, se volete godervelo pienamente.
Monteverde – Parco Bosque Eterno de los ninõn: Itinerario dedicato a grandi e piccini, per trascorrere due - tre giorni nella natura. Monteverde è una riserva biologia fondata da George ed Herriet Powell, ed è piena di ponti sospesi che vi offrono scorci di paesaggio davvero suggestivi. Ritenetevi fortunati se riuscite ad avvistare un Quetzal splendente, l'uccello simbolo dei Maya, dal piumaggio rosso e verde brillante. Il secondo giorno da dedicare ai vostri bimbi prevede una sosta al Parco Bosque Eterno de los ninõn, che si pone importanti scopi educativi. Dedicate infine l'ultimo giorno a visitare le località costiere sul Golfo del Nicoja (Punta Morales e Chomes).
Dopo una cena a base di piatti tipici Costaricani, in un paese di persone solari e positive, è giusto concludere la serata in allegria. Patria dei balli folkloristici in cui si mescolano stili e tradizioni culturali diverse, il panorama musicale del Costa Rica viene rappresentato nei locali che propongono musica dal vivo o durante le festività civili e religiose. Per i Costaricani tuttavia la “pura vida” non è necessariamente fatta di balli sfrenati, ma di tranquillità e natura. Le città più vivaci, per quanto riguarda il divertimento notturno, sono senza dubbio San José e Jacó, un distretto della provincia di Puntarenas, a sud della costa che si affaccia sul Pacifico.
I musei della Costa Rica non si limitano a collezionare oggetti e documenti che testimoniano le antiche civiltà indigene, europee, africane, orientali e dell'America centrale. Dalla fine del secolo scorso infatti è nato un vero e proprio movimento culturale che si pone l'obiettivo di aumentare il numero dei musei del paese.
Museo archeologico con sede nella capitale San José, nei locali sotterranei della Plaza della Cultura. I reperti appartengono al Banco Central de Costa Rica e l'edificio ospita anche il Museo Numismatico Jaime Solera Bennet. Potrete ammirare una collezione di 1600 pezzi in oro risalenti al periodo compreso tra il 500 e il 1500 d.C: monili, oggetti decorativi e cerimoniali realizzati in oro di origine alluvionale, ricavato dalla sabbia dei fiumi. Un esempio straordinario di arte orafa.
La sede è nel quartiere di Merced, a San José. Pensate che l'edificio che lo ospita era sede di un penitenziario, chiuso definitivamente nel 1979. Il centro nasce grazie all'istituzione della Fondazione “Aiutateci ad aiutare”, voluta fortemente da Gloria Bejerano Almada, moglie del presidente Calderon. Interessante anche il Children's Museum, museo interattivo dedicato ai più piccoli. Altre aree dell'edificio degne di nota sono il Teatro Auditorio Nacional, la Galleria Nazionale e il Crea+.
Sito nella città di Alajuela, è uno dei musei che meglio rappresenta la storia della Costa Rica, di cui conserva il ricco patrimonio. Divenuto negli anni anche centro culturale aperto alla popolazione locale, contiene libri, documenti, collezioni di monete antiche, opere d'arte e biografie di grande interesse.