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Home > Consigli di viaggio > Quando andare in Bolivia: clima, temperature e stagioni
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Temperature medie
Le Stagioni
In Bolivia coesistono diversi tipi di clima a seconda della regione geografica e dell’altitudine. Le estati non sono eccessivamente calde se non nelle zone meridionali, in particolare nelle regioni desertiche. Gli inverni, di contro, possono essere particolarmente rigidi solamente alle alte quote degli altopiani andini, dove la temperatura di notte può scendere diversi gradi sotto lo zero. Le nevicate, anche a queste altezze, sono però molto rare. Per quanto riguarda le precipitazioni, sono abbondanti nella zona settentrionale occupata dalla foresta pluviale. Qui il clima è quasi tropicale con una stagione secca praticamente inesistente, limitata ai mesi di giugno e agosto. Trovandosi nell’emisfero australe, è ovvio che troveremo le stagioni invertite rispetto a come siamo abituati a pensarle.
Il momento climatico ottimale per visitare la Bolivia è decisamente quello invernale, che va da maggio a ottobre. Durante questi mesi, le precipitazioni hanno una minor frequenza, l’umidità ha un basso tasso e le giornate sono assolate e piacevoli. Tra giugno e agosto, soprattutto, il clima nella maggior parte della Bolivia è decisamente ottimale per una vacanza. Tenete conto però che sugli altopiani è il momento più freddo: in questo caso settembre-ottobre sono più indicati, con le temperature che aumentano leggermente.
Se si vuole risparmiare un po’, la soluzione può essere prenotare il soggiorno per i mesi di aprile-maggio oppure di ottobre, a ridosso dell’alta stagione. Le condizioni climatiche sono abbastanza buone: le temperature durante la notte non si fanno mai troppo rigide e si gode, di norma, di un discreto soleggiamento. Ovviamente il clima risulta essere più instabile ma consente comunque di visitare tutti i magnifici paesaggi del Paese senza incappare in situazioni troppo scomode o addirittura proibitive.
La stagione da evitare è sicuramente quella estiva. Infatti, se da un lato troviamo che sono i mesi in cui le temperature nella zona della capitale sono più alte, è anche vero che nel resto del paese umidità e piogge la fanno da padrone. Oltre all’ostacolo pratico di quest’ultime e al fastidio che provoca una forte umidità, si possono incontrare notevoli disagi anche nella percorrenza delle strade, spesso fangose a causa delle precipitazioni.
La Bolivia, trovandosi nell’emisfero australe, ha stagioni invertite rispetto a noi. Possiamo riscontrarne con caratteri netti e definiti due: l’inverno e l’estate, che variano notevolmente a seconda della zona.
Nella zona meridionale abbiamo in questo periodo la stagione più secca, che generalmente occupa un arco temporale che va da maggio a settembre. Venti freddi provenienti dalla pampa possono causare, in questi mesi, improvvisi abbassamenti di temperatura. Di norma però il termometro si attesta tra i 20 e i 25 gradi. Nella zona collocata a sud-ovest l’inverno è generalmente secco, con precipitazioni che aumentano di portata e frequenza man mano che ci si avvicina al confine occidentale. Le temperature si attestano intorno ai 20°, anche se in realtà più ci si sposta verso sud e più il termometro scende. Risalendo invece nella zona settentrionale, troviamo un clima praticamente equatoriale, con caldo umido e piogge praticamente tutto l’anno: l’unico momento in cui le piogge si interrompono è proprio durante questa stagione però, da giugno/luglio ad agosto. L’ultima area è quella orientale che ospita la capitale boliviana. Questa è anche l’area con vasti altopiani. Qui, l’inverno è secco, ma le nevicate sono davvero improbabili. Le temperature medie sono intorno ai 7°C, ma l’aria asciutta e con assenza di umidità rende il freddo piacevole da sopportare.
Partendo dal sud della Bolivia, qui già da settembre le temperature iniziano rapidamente a salire, e tra settembre e novembre il termometro può arrivare a segnare fino a 40°. Nella zona sud-ovest la stagione estiva è mediamente umida. Anche qui il momento più caldo è quello tra settembre e novembre, che può coincidere con una sorta di primavera. Da novembre in poi inizia la stagione delle piogge e mesi molto afosi, quindi difficilmente sopportabili. Nell’area settentrionale questa stagione coincide con il periodo delle piogge, che prendono tutti i mesi estivi. Il clima, praticamente equatoriale, fa salire le temperature e il tasso di umidità. Nella zona orientale, e soprattutto quella di La Paz, temperature medio-basse sono presenti tutto l’anno. Tra novembre e aprile il termometro segna tra i 12 e i 15°.
Italia: il territorio della Repubblica Italiana, la Repubblica di San Marino, la Città del Vaticano. Relativamente ai viaggi con destinazione Italia, la copertura opera per qualsiasi spostamento che implichi un pernottamento a più di 150 km dal luogo di residenza.
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