La Mongolia è un Paese tanto impervio quanto affascinante, con diversi primati: quello di essere uno dei Paesi più alti della Terra e quello di avere la più bassa densità di popolazione al mondo. Tutto è estremo a queste latitudini, a partire dal clima, che in inverno regala temperature sui -40°. Una Terra di altipiani dove catene montuose non eccezionalmente alte sono spesso sorvolate da maestose aquile. Una natura selvaggia e incontaminata che grazie alla sua bellezza non vi farà certo rimpiangere le comodità di casa vostra. Da queste infatti parti il soggiorno non può che essere spartano: piantate la vostra tenda in riva a uno dei tantissimi laghi e fiumi e godetevi il paesaggio e il silenzio più assoluto. Se invece siete amanti della canoa, ricordate che in Mongolia sono presenti innumerevoli corsi d'acqua che attirano ogni anno molti appassionati di questo sport. Ma questi sono anche luoghi dove potrete trovare bellezze artistiche come il Monastero di Amarbayasgalant o quello di Erdene Zuu, che si trova nell’antica città di Karakorum. Se invece siete pronti ad andare alla scoperta del Deserto del Gobi considerate che si tratta di uno dei luoghi più desolati, misteriosi e affascinanti del pianeta. Proseguite nella lettura per conoscere ogni segreto di questo straordinario Paese e se volete, scaricate gratuitamente la nostra guida sul vostro telefonino. Vi sarà utile in ogni momento della vostra avventura in queste terre sconfinate.
Lingua:
Khalkha Mongol (Mongolo)
Documenti di viaggio:
Passaporto e visto
Moneta:
Tughrik (MNT)
Cambio:
1.00 EUR/ 2,490 MNT
Fuso orario:
+8
Presa di corrente:
220V – 50 Hz
Vaccinazioni particolari:
Nessuna
Spesa media per dormire:
30 Eur/g
Spesa media per mangiare:
20 Eur/g
Spesa media per volo:
1000 Eur
Spesa media per Assicurazione
40 Eur
Prefisso internazionale:
+976
Quando costa di meno:
da ottobre a novembre e da gennaio a febbraio
Quando costa di più:
da giugno ad agosto
Quando il clima è secco:
da settembre a maggio
Quando piove di più:
da giugno ad agosto
In Mongolia il clima è continentale, con lunghi inverni di gelo polare ed estati miti. Le differenze della temperatura media tra estate e inverno possono raggiungere anche i 45 gradi. Le piogge sono scarse e concentrate soprattutto in estate. In inverno il cielo è spesso sereno e splende il sole. Durante questa stagione, le nevicate sono abbastanza frequenti e leggere (un fenomeno soprannominato “polvere di diamante”), inoltre il vento può intensificare la sensazione di freddo. . Il soleggiamento in Mongolia è buono tutto l'anno, grazie ai cieli sereni, mentre la nuvolosità tende ad aumentare un po' in estate. Il momento ideale per un viaggio in Mongolia è quello tra giugno e agosto, quando solitamente il termometro è sempre al di sopra dello zero anche durante la notte (almeno nelle aree con altitudine poco elevata). Ogni tanto pioverà, è vero, ma almeno potrete evitare l'esperienza del grande gelo.
Il clima continentale estremo ha senza dubbio influenzato la dieta tradizionale mongola, così che le pietanze tradizionali consistono per lo più in latticini, carne e grassi animali. L'uso di vegetali è invece piuttosto limitato. La cucina mongola, per vicinanza geografica, è inevitabilmente contaminata dalla cucina cinese e da quella russa. La carne viene utilizzata nelle zuppe e come ripieno di ravioli, ma viene anche essiccata per l'inverno. La cucina tradizionale, inoltre, include una grande quantità di grassi animali, necessari per adattarsi al gelido clima invernale. Latte e panna vengono utilizzati per la preparazione di bevande, formaggio e altro. La carne più comune a queste latitudini è il montone, spesso servito da solo. Nelle città vedrete cartelli ovunque che indicano 'buuz': si tratta di gnocchi di pasta ripieni di carne e cotti al vapore. Ci sono poi gnocchi bolliti o fritti nel grasso di montone. Altri piatti mischiano la carne con il riso o noodles per preparare deliziosi stufati o zuppe di noodles. Una cucina sostanziosa e saporita che non vi deluderà.
In inverno meglio infilare in valigia vestiti adatti al freddo pungente: biancheria termica, giacca in Gore-Tex, ma anche indumenti di pile, park, guanti, sciarpa e scarponi pesanti! In estate saranno indicati vestiti più leggeri, adatti alla mezza stagione italiana, come una giacca a vento ma anche una semplice felpa, tenendo sempre presente che più l’altitudine sarà elevata, più le temperature saranno basse. Non dimenticate poi un impermeabile o ombrello, un foulard per proteggervi dal vento, delle scarpe comode adatte al trekking e una crema solare.