L’isola di Redang è una delle più grandi isole della Malesia nonché il luogo più importante per la protezione delle tartarughe marine, che ogni anno raggiungono queste spiagge per deporre le uova. Con Redang è per tutti amore a prima vista: acque azzurre, che creano un forte contrasto con la sabbia bianchissima, numerosi pesci tra cui il simpatico pesce pagliaccio, che nuota indisturbato nella splendida barriera corallina, il tutto con lo sfondo di una giungla verdeggiante che ricopre le morbide colline. La ricchezza dei fondali marini, sia dal punto di vista della flora, che della fauna, fa di Redang il luogo migliore per dedicarsi alle immersioni subacquee, allo scuba diving e allo snorkeling. Rispetto alle altre 8 isole dell'arcipelago, Redang accoglie un turismo più esigente e meno spartano, come si può notare osservando gli eleganti alloggi e resort presenti sull'isola e nelle belle spiagge, tra le migliori di tutta la costa orientale della Malesia. Tra Aprile ed Ottobre l'isola accoglie i turisti con un clima ottimale, grazie a temperature alte ma mai eccessive, acque tiepide in cui potersi concedere splendidi bagni e cielo terso e soleggiato. Raggiungibile via aereo da Kuala Lumpur o tramite traghetto da Kuala Terengganu o Merang, è un'isola dove concedersi momenti di vero relax e cenette romantiche a lume di candela. Se volete saperne di più continuate a leggere la guida e se volete scaricatela gratuitamente sul vostro cellulare per portarla sempre con voi.
Lingua:
Malese
Documenti di viaggio:
Passaporto
Moneta:
Rinngit malese (MYR)
Cambio:
1.00 EUR/ 4,7953 MYR
Fuso orario:
+8
Presa di corrente:
230V – 50 Hz
Vaccinazioni particolari:
Nessuna
Spesa media per dormire:
50 Eur/g
Spesa media per mangiare:
40 Eur/g
Spesa media per volo:
1000 Eur
Spesa media per Assicurazione
40 Eur
Prefisso internazionale:
+60
Quando costa di meno:
Novembre
Quando costa di più:
Dicembre e Agosto
Quando il clima è secco:
da Febbraio ad Aprile
Quando piove di più:
Novembre e Dicembre
A Redang come nel resto della costa orientale della Malesia peninsulare, i mesi di novembre e di dicembre sono quelli in cui l'isola è colpita dalle piogge torrenziali, e durante i quali le strutture turistiche vengono spesso chiuse. Il periodo migliore per soggiornare a Redang va da febbraio ad aprile, quando non fa eccessivamente caldo (intorno ai 30° a febbraio) e quando le precipitazioni scendono spesso sotto i 100 mm al mese. Poi le piogge riprendono progressivamente ad aumentare a partire da maggio, per raggiungere il picco di novembre. Anche il mare si mantiene caldo durante tutto l'anno, rendendo possibile la balneazione in qualsiasi mese. Piogge permettendo.
Diciamolo subito: essendo Redang una piccola isola non ancora battuta dal turismo di massa e un luogo ancora incontaminato, pertanto non ci sono moltissimi posti dove mangiare, ma quelli presenti, sono inseriti in una cornice a dir poco da sogno. Detto questo, la cucina dell'isola è quella tipicamente malese, ossia costituita da pochi ingredienti cucinati in diversi modi. Quindi, pesce a volontà, soprattutto gamberi, ma anche riso, pollo e manzo. Il tutto insaporito con numerose spezie decisamente piccanti. Molto comune è l'utilizzo di citronella, centinodia, cardamomo, foglie di Pandan, lime, cumino e coriandolo, e anche l'offerta di frutta tropicale è notevole, soprattutto mango e cocco. Nei resort dell'isola il cibo è adattato ai gusti della clientela internazionale, mentre è più facile poter gustare la vera cucina tradizionale malese nei piccoli ristorantini dell'isola.
La Malesia è un paese in prevalenza di religione musulmana, pertanto prevede il rispetto di alcune regole fondamentali, soprattutto nel momento in cui ci si inoltra in qualche luogo di culto, dove è richiesto alle donne di coprire il capo con un foulard, e di indossare abiti che nascondono le gambe e il decolleté. Chi ha intenzione di partire alla volta di Redang e magari limitarsi alla visita dell'arcipelago, dovrà invece portare con sé costumi da bagno, abiti di cotone leggero o altra fibra naturale, cappello, crema solare, scarpe comode e qualche capo un po' più pesante per la sera.
Pasir Panjang: è il fiore all'occhiello dell'isola. Sabbia bianca finissima, pesci e coralli che si possono ammirare a pochi metri dalla riva
Teluk Dalam Kecil: una baia privata per vivere momenti di relax nei mesi più affollati